della catena riduce il rischio di incidenti, ma solamente
l'utente può prevenirli con il suo operato.
AVVERTENZA: Evitare situazioni con rischio
di contraccolpo. Lavorare con prudenza e
fare in modo che il settore di contraccolpo
sulla barra non venga mai in contatto con
alcun oggetto.
Il freno della catena (A) si attiva manualmente (con la
mano sinistra) o tramite la funzione di inerzia.
Il freno si attiva quando la protezione anticontraccolpo
(B) viene spinta in avanti.
Il movimento attiva un dispositivo a molla che agisce sul
nastro del freno (C) intorno al sistema di trazione della
catena del motore (D) (tamburo della frizione).
La protezione anticontraccolpo non serve solo ad
attivare il freno della catena: riduce anche il rischio che
la mano sinistra entri in contatto con la catena qualora si
perda la presa dell'impugnatura.
320 - 007 - 06.12.2017
B
A
C D
Il freno della catena deve essere inserito all'avviamento
della motosega per prevenire la rotazione della catena.
Utilizzare il freno della catena come "freno di
stazionamento" all'avviamento e durante i brevi
spostamenti per prevenire incidenti dovuti al contatto
involontario fra utente o altri e catena in movimento.
Il freno della catena viene disattivato portando indietro la
protezione anticontraccolpo verso l'impugnatura
anteriore.
Il contraccolpo è improvviso e può essere molto
violento. Nella maggior parte dei casi questi fenomeni
sono leggeri e non provocano l'arresto della catena. In
queste situazioni basta tenere ben salda la motosega e
non lasciarla andare.
Il freno della catena può essere attivato manualmente o
automaticamente, grazie all'azionamento per inerzia, a
seconda della violenza del contraccolpo e della
posizione della motosega rispetto all'oggetto venuto in
contatto con il settore di contraccolpo. In caso di
contraccolpo violento e laddove il settore di contraccolpo
sia ben distante dall'operatore, il freno della catena è
concepito per attivarsi grazie all'inerzia nella direzione
del contraccolpo.
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