Attenzione: nel distacco del freno della catena
(tirare indietro il dispositivo di protezione delle
mani nella direzione dell'impugnatura e farlo
scattare in posizione) non deve essere premu-
to alcun interruttore!
Accertarsi prima della messa in servizio della sega
a catena che il dispositivo di protezione delle mani
4 sia sempre scattato in posizione di servizio. Tirare
indietro a questo proposito il dispositivo di protezio-
ne delle mani in direzione dell'impugnatura.
2. Freno d'arresto graduale
La motosega in oggetto in base alle normative più re-
centi è dotata di un freno meccanico d'arresto graduale.
Esso è accoppiato al freno catena e provoca un rallenta-
mento della catena in movimento successivamente allo
spegnimento della motosega.
Il funzionamento del freno viene attivato quando l'inter-
ruttore d'accensione/spegnimento viene rilasciato. Detto
freno previene il pericolo di ferimento che sussiste per il
fatto che la catena allo spegnimento continua a girare
per un certo lasso di tempo.
3. Blocco dell'accensione di sicurezza
Un'ulteriore sicurezza è offerta dal dispositivo inibitore
dell'accensione che rimane attivo per circa 3 secondi ogni
volta che la motosega viene spenta.
Allo spegnimento dell'apparecchio, per la sicurezza
dell'operatore, si attiva un ritardo di 3 secondi prima che
l'apparecchio possa essere acceso di nuovo.
Soltanto al termine di questo intervallo di tempo sarà
possibile rimettere in funzione la motosega premendo
il pulsante di bloccaggio 15 ed azionando l'interruttore
di funzionamento 9 nelle modalità descritte al paragrafo
„Accensione".
4. Perno di presa della catena (ill. 8)
Questa sega a catena è provvista con un perno di presa
della catena (17). Nel caso durante il servizio di taglio
dovesse rompersi la catena, il perno di presa della
catena intercetta l'estremità battente della catena per
prevenire in tal modo delle ferite alle mani dell'utente.
8. Spiegazioni per il corretto procedimento
durante i principali lavori: taglio di un albe-
ro, taglio di rami e taglio di fusto in ceppi
(Fig. 9 - 16)
a) Taglio di un albero
Se il taglio del fusto in ceppi e il taglio dell'albero sono
effettuati da due persone contemporaneamente la di-
stanza tra la persona che taglia l'albero e quella che
lavora sul fusto già tagliato deve essere almeno due
volte maggiore rispetto all'altezza dell'albero tagliato.
Durante l'operazione di taglio dell'albero è necessario
fare attenzione che non vi siano persone esposte a
pericoli, che non siano raggiungibili linee elettriche o di
altro tipo e che non possano sorgere danni materiali. Se
l'albero si trova a contatto con linee elettriche o di altro
tipo‚ è necessario avvertire immediatamente la relativa
ditta di gestione.
IT | Istruzioni per l'uso
In caso di taglio in pendenza l'addetto che utilizza la
sega a catena deve trovarsi sempre in posizione supe-
riore rispetto all'albero da tagliare poiché nell'abbatti-
mento il fusto scivolerà o rotolerà verso il basso.
Prima di iniziare il taglio è necessario pianificare una
via di fuga e sgomberarla in base alle necessità. La via
di fuga deve portare in diagonale all'indietro rispetto
alla linea prevista di caduta dell'albero, come indicato
nell'immagine nr. 9.
Prima del taglio è necessario valutare l'inclinazione del
fusto, la posizione dei rami più grandi, la direzione e
forza del vento in modo da stabilire la direzione di caduta
dell'albero.
Dalle vicinanze dell'albero è necessario eliminare sporci-
zia, pietre, corteccia, chiodi, reti metalliche.
b) Effettuazione del taglio direzionale (intaglio)
Effettuiamo un'incisione ad angolo retto in direzione
e dal lato in cui cadrà l'albero (taglio a cerniera) della
profondità di 1/3 del diametro del tronco come indicato
nell'immagine nr. 10. Prima di tutto effettuiamo un taglio
orizzontale in basso. In questo modo si evita il blocco del
listello con la catena durante l'effettuazione del secondo
taglio, effettuato in diagonale dall'alto.
c) Effettuazione del taglio di abbattimento dell'albero
Effettuiamo il taglio di abbattimento all'altezza di almeno
50 mm al di sopra del taglio orizzontale (dal lato opposto
rispetto a dove è effettuato il taglio di cerniera, come in-
dicato nell'immagine nr. 10. Il taglio di abbattimento deve
essere effettuato con un taglio orizzontale. Effettuiamo il
taglio di abbattimento solo per una profondità che per-
metta di mantenere il nucleo del tronco, che può servire
durante la posatura del fusto come cerniera. Il nucleo
impedisce al fusto di girarsi e di cadere in direzione
scorretta. Non tagliamo il nucleo del tronco.
Nel momento in cui il taglio di abbattimento si avvicina al
nucleo, l'albero dovrebbe iniziare a cadere. Se si inizia
a vedere che l'albero forse non cade nella direzione
voluta o s'inclina all'indietro e blocca il listello della sega
è necessario bloccare l'effettuazione del taglio di abbat-
timento e per indirizzare il fusto nella direzione richiesta
è necessario utilizzare dei cunei di legno, plastica o
alluminio.
Appena l'albero inizia a cadere, estraiamo la sega a
catena dal taglio, spegniamola, appoggiamola e ab-
bandoniamo lo spazio di pericolo tramite la via di fuga.
Fate attenzione ai rami caduti ed ad altri ostacoli sul
terreno ed a possibilità di inciampare durante il rapido
allontanamento.
d) Sramatura
Con il termine sramatura si intende l'eliminazione dei
rami dal tronco abbattuto. Nella sramatura lasciamo i
rami più grandi, orientati verso il basso, poiché sosten-
gono il fusto. Separiamo i rami più piccoli, come indicato
nell'immagine nr. 11, con un taglio unico.I rami che sono
tesi meccanicamente devono essere tagliati dal basso
verso l'alto per evitare che la sega si blocchi.
e) Depezzatura
Con il termine depezzatura si intende il taglio del fusto
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