QUADRA GREEN C.S.I.
In fase di fabbricazione la caldaia è stata confi gurata per impianti standard.
JP1
Taratura (Range Rated)
JP2
Azzeramento timer riscaldamento
JP3
Taratura (vedi paragrafo "Regolazioni")
JP4
Selettore termostati sanitario assoluti
JP5
Non utilizzare
JP6
Abilitazione funzione compensazione notturna e pompa in continuo
(solo con sonda esterna collegata)
JP7
Abilitazione gestione impianti standard/bassa temperatura (vedi sopra)
JP8
Non utilizzare
4.6 Impostazione della termoregolazione
(fi g. 44 - grafi ci 1-2-3)
La termoregolazione funziona solo con sonda esterna collegata, pertanto
una volta installata, collegare la sonda esterna - accessorio a richiesta - alle
apposite connessioni previste sulla morsettiera di caldaia.
In tal modo si abilita la funzione di TERMOREGOLAZIONE.
Scelta della curva di compensazione
La curva di compensazione del riscaldamento provvede a mantenere una
temperatura teorica di 20°C in ambiente per temperature esterne comprese
tra +20°C e –20°C. La scelta della curva dipende dalla temperatura esterna
minima di progetto (e quindi dalla località geografi ca) e dalla temperatura di
mandata progetto (e quindi dal tipo di impianto) e va calcolata con attenzio-
ne da parte dell'installatore, secondo la seguente formula:
T. mandata progetto - Tshift
KT=
20- T. esterna min. progetto
Tshift =
30°C impianti standard
25°C impianti a pavimento
Se dal calcolo risulta un valore intermedio tra due curve, si consiglia di sce-
gliere la curva di compensazione più vicina al valore ottenuto.
Esempio: se il valore ottenuto dal calcolo è 1.3, esso si trova tra la curva 1e
la curva 1.5. In questo caso scegliere la curva più vicina cioè 1.5.
La selezione del KT deve essere eff ettuata agendo sul trimmer P3 presente
sulla scheda (vedi schema elettrico multifi lare).
Per accedere a P3:
- rimuovendo il mantello,
- svitare la vite di fi ssaggio del cruscotto
- ruotare il cruscotto verso sé
- svitare le viti di fi ssaggio del coperchietto morsettiera
- sganciare la copertura scheda
Parti elettriche in tensione (230 Vac).
I valori di KT impostabili sono i seguenti:
impianto standard: 1,0-1,5-2,0-2,5-3,0
impianto a pavimento 0,2-0,4-0,6-0,8
e verranno visualizzati sul display per una durata di circa 3 secondi dopo la
rotazione del trimmer P3.
TIPO RICHIESTA DI CALORE
Se alla caldaia è collegato un termostato ambiente (JUMPER JP6
non inserito)
La richiesta di calore viene eff ettuata dalla chiusura del contatto del ter-
mostato ambiente, mentre l'apertura del contatto determina lo spento. La
temperatura di mandata è calcolata automaticamente dalla caldaia, l'utente
può comunque interagire con la caldaia. Agendo sull'interfaccia per mo-
difi care il RISCALDAMENTO non avrà disponibile il valore di SET POINT
RISCALDAMENTO ma un valore che potrà impostare a piacere tra 15 e
25°C. L'intervento su questo valore non modifi ca direttamente la tempera-
tura di mandata ma agisce nel calcolo che ne determina il valore in maniera
automatica variando nel sistema la temperatura di riferimento (0 = 20°C).
Se alla caldaia è collegato un programmatore orario (JUMPER JP6
inserito)
A contatto chiuso, la richiesta di calore viene eff ettuata dalla sonda di man-
data, sulla base della temperatura esterna, per avere una temperatura no-
minale in ambiente su livello GIORNO (20 °C). L'apertura del contatto non
determina lo spento, ma una riduzione (traslazione parallela) della curva
climatica sul livello NOTTE (16 °C).
In questo modo si attiva la funzione notturna.
La temperatura di mandata è calcolata automaticamente dalla caldaia, l'u-
tente può comunque interagire con la caldaia.
Agendo sull'interfaccia per modifi care il RISCALDAMENTO non avrà dispo-
nibile il valore di SET POINT RISCALDAMENTO ma un valore che potrà
impostare a piacere tra 15 e 25°C.
L'intervento su questo valore non modifi ca direttamente la temperatura di
mandata ma agisce nel calcolo che ne determina il valore in maniera auto-
matica variando nel sistema la temperatura di riferimento (0 = 20°C, per il
livello GIORNO; 16 °C per il livello NOTTE).
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4.7 Regolazioni
La caldaia è già stata regolata in fase di fabbricazione dal costruttore. Se
fosse però necessario eff ettuare nuovamente le regolazioni, ad esempio
dopo una manutenzione straordinaria, dopo la sostituzione della valvola
del gas oppure dopo una trasformazione da gas metano a GPL o a aria
propanata, seguire le procedure descritte di seguito.
Le regolazioni della massima e minima potenza, del massimo riscaldamento
e della lenta accensione devono essere eseguite tassativamente nella
sequenza indicata ed esclusivamente da personale qualifi cato:
- togliere alimentazione alla caldaia
- portare il selettore temperatura acqua riscaldamento al valore massimo
- svitare la vite (E) di fi ssaggio del cruscotto (fi g. 14)
- sollevare, quindi ruotare il cruscotto verso di sé
- svitare le viti di fi ssaggio del coperchietto (F) per accedere alla morsettiera
(fi g. 16)
- inserire i jumper JP1 e JP3 (fi g. 40)
- alimentare la caldaia.
I tre led sul cruscotto lampeggiano simultaneamente e il display visualizza
"ADJ" per circa 4sec.
Procedere alla modifi ca dei seguenti parametri:
1. Massimo assoluto/sanitario
2. Minimo
3. Massimo riscaldamento
4. Lenta accensione
come di seguito descritto:
- ruotare il selettore temperatura acqua riscaldamento per impostare il va-
lore desiderato
- premere il pulsante CO (fi g. 26) utilizzando il cacciavite fornito in dota-
zione e passare alla taratura del parametro successivo.
Parti elettriche in tensione (230 Vac).
Sul visualizzatore si accenderanno le seguenti icone:
1.
durante la taratura di massimo assoluto/sanitario
2.
durante la taratura di minimo
3.
durante la taratura di massimo riscaldamento
4.
durante la taratura di lenta accensione
Terminare la procedura rimuovendo i jumper JP1 e JP3 per memorizzare i
valori cosi impostati.
È possibile terminare la funzione in qualsiasi momento senza memorizzare
i valori impostati mantenendo quelli iniziali:
- rimuovendo i jumper JP1 e JP3 prima che siano stati impostati tutti e 4 i
parametri
- portando il selettore di funzione su
- togliendo la tensione di rete dopo 15 minuti dalla sua attivazione.
La taratura non comporta l'accensione della caldaia.
Con la rotazione della manopola di selezione riscaldamento viene
visualizzato in automatico sul visualizzatore il numero di giri espresso
in centinaia (es. 25 = 2.500 g/min).
La funzione di visualizzazione dei parametri di taratura viene attivata con
selettore di funzione in estate o inverno premendo il pulsante CO presen-
te sulla scheda indipendentemente dalla presenza o assenza di richiesta
di calore. Non è possibile attivare la funzione se è collegato un comando
remoto.Attivando la funzione i parametri di taratura vengono visualizzati
nell'ordine indicato sotto, ciascuno per un tempo pari a 2 secondi. In corri-
spondenza di ciascun parametro si visualizza la relativa icona e il valore di
giri ventilatore espresso in centinaia.
1. Massimo
2. Minimo
3. Massimo riscaldamento
4. Lenta accensione
5. Massimo riscaldamento regolato
TARATURA VALVOLA GAS
- Alimentare elettricamente la caldaia
- Aprire il rubinetto del gas
- Portare il selettore di funzione su
- Rimuovere il mantello, abbassare il cruscotto verso di sè dopo aver svi-
tato la vite (E)(fi g. 14)
- Svitare le viti di fi ssaggio del coperchietto (F) per accedere alla morset-
tiera (fi g. 16)
- Premere una volta il pulsante "CO" (fi g. 26) utilizzando il cacciavite forni-
to in dotazione.
Parti elettriche in tensione (230 Vac).
- Attendere l'accensione del bruciatore.
Il display visualizza "ACO" e il led giallo lampeggia. La caldaia funziona
alla massima potenza riscaldamento. La funzione "analisi combustione"
resta attiva per un tempo limite di 15 min; in caso venga raggiunta una
temperatura di mandata di 90°C si ha lo spegnimento del bruciatore. La
riaccensione avverrà quando tale temperatura scende al di sotto dei 78°C.
(OFF/RESET)
(OFF/RESET) (visualizzatore spento)