QUADRA GREEN C.S.I.
3.9 Svuotamento dell'impianto di riscaldamento (fi g. 17)
Prima di iniziare lo svuotamento togliere l'alimentazione elettrica posizio-
nando l'interruttore generale dell'impianto su "spento".
Chiudere i dispositivi di intercettazione dell'impianto termico
Allentare manualmente la valvola di scarico impianto (D).
3.10 Svuotamento dell'impianto sanitario (fi g. 17)
Ogni qualvolta sussista rischio di gelo, l'impianto sanitario deve essere
svuotato procedendo nel seguente modo:
- chiudere il rubinetto generale della rete idrica
- aprire tutti i rubinetti dell'acqua calda e fredda
- svuotare i punti più bassi.
3.11 Eliminazione dell'aria dal circuito riscaldamento e
dalla caldaia
Durante la fase di prima installazione o in caso di manutenzione straordina-
ria, si raccomanda di attuare la seguente sequenza di operazioni:
1.
Aprire di due o tre giri il tappo della valvola inferiore (A fi g. 18) di sfogo
aria automatica e lasciarlo aperto.
2.
Aprire il rubinetto di riempimento impianto posto sul gruppo idraulico.
3.
Alimentare elettricamente la caldaia lasciando chiuso il rubinetto del gas.
4.
Attivare una richiesta di calore tramite il termostato ambiente o il pan-
nello comandi a distanza in modo che la valvola tre-vie si posizioni in
riscaldamento.
5.
Attivare una richiesta sanitaria come segue:
Aprire un rubinetto, per la durata di 30" ogni minuto per far si che la tre-
vie cicli da riscaldamento a sanitario e viceversa per una decina di volte
(in questa situazione la caldaia andrà in allarme per mancanza gas,
quindi resettarla ogni qualvolta questo si riproponga).
6.
Continuare la sequenza sino a che non si sente più uscire aria dalla
valvola di sfogo aria.
7.
Verifi care la corretta pressione presente nell'impianto (ideale 1 bar).
8.
Chiudere il rubinetto di riempimento impianto.
9.
Aprire il rubinetto del gas ed eff ettuare l'accensione della caldaia.
3.12 Evacuazione dei prodotti della combustione ed
aspirazione aria
Per l'evacuazione dei prodotti combusti riferirsi alla normativa UNI 7129-
7131. Ci si deve inoltre sempre attenere alle locali norme dei Vigili del
Fuoco, dell'Azienda del Gas ed alle eventuali disposizioni comunali.
L'evacuazione dei prodotti combusti viene assicurata da un ventilatore
centrifugo posto all'interno della camera di combustione ed il suo corret-
to funzionamento è costantemente monitorato dalla scheda di controllo.
La caldaia è fornita priva del kit di scarico fumi/aspirazione aria, in quan-
to è possibile utilizzare gli accessori per apparecchi a camera stagna a
tiraggio forzato che meglio si adattano alle caratteristiche installative.
È indispensabile per l'estrazione dei fumi e il ripristino dell'aria comburente
della caldaia che siano impiegate solo le nostre tubazioni originali e che il
collegamento avvenga in maniera corretta così come indicato dalle istruzioni
fornite a corredo degli accessori fumi. Ad una sola canna fumaria si possono
collegare più apparecchi a condizione che tutti siano del tipo a condensazione.
La caldaia è un apparecchio di tipo C (a camera stagna) e deve quindi
avere un collegamento sicuro al condotto di scarico dei fumi ed a quello di
aspirazione dell'aria comburente che sfociano entrambi all'esterno e senza
i quali l'apparecchio non può funzionare. I tipi di terminali disponibili posso-
no essere coassiali o sdoppiati. Come previsto dalla normativa la caldaia
è idonea a ricevere e smaltire attraverso il proprio sifone le condense dei
fumi e/o acque meteoriche provenienti dal sistema di evacuazione fumi, nel
caso in cui un sifone non venga previsto in fase di installazione/progettazio-
ne esternamente alla caldaia.
Le lunghezze massime dei condotti si riferiscono alla fumisteria di-
sponibile a catalogo Beretta.
Nel caso d'installazione di una eventuale pompa di rilancio condensa
verifi care i dati tecnici relativi alla portata forniti dal costruttore per
garantire il corretto funzionamento della stessa.
POSSIBILI CONFIGURAZIONI DI SCARICO (fi g. 24)
B23P/B53P Aspirazione in ambiente e scarico all'esterno
C13-C13x Scarico a parete concentrico. I tubi possono partire dalla cal-
daia indipendenti, ma le uscite devono essere concentriche o
abbastanza vicine da essere sottoposte a condizioni di vento
simili (entro 50 cm).
C33-C33x Scarico concentrico a tetto. Uscite come C13.
C43-C43x Scarico e aspirazione in canne fumarie comuni separate, ma
sottoposte a simili condizioni di vento.
C53-C53x Scarico e aspirazione separati a parete o a tetto e comunque in
zone a pressioni diverse. Lo scarico e l'aspirazione non devono
mai essere posizionati su pareti opposte.
C63-C63x Scarico e aspirazione realizzati con tubi commercializzati e cer-
tifi cati separatamente (1856/1).
6
C83-C83x Scarico in canna fumaria singola o comune e aspirazione a parete.
C93-C93x Scarico a tetto (simile a C33) e aspirazione aria da una canna
fumaria singola esistente.
INSTALLAZIONE "FORZATA APERTA" (TIPO B23P/B53P)
Condotto scarico fumi ø 80 mm (fi g. 20)
Il condotto di scarico fumi può essere orientato nella direzione più adatta
alle esigenze dell'installazione. Per l'installazione seguire le istruzioni for-
nite con i kit. In questa confi gurazione la caldaia è collegata al condotto di
scarico fumi ø 80 mm tramite un adattatore ø 60-80 mm.
In questo caso l'aria comburente viene prelevata dal locale d'instal-
lazione della caldaia che deve essere un locale tecnico adeguato e
provvisto di aerazione.
I condotti di scarico fumi non isolati sono potenziali fonti di pericolo.
Prevedere un'inclinazione del condotto scarico fumi di 3° verso la
caldaia.
La caldaia adegua automaticamente la ventilazione in base al tipo
di installazione e alla lunghezza del condotto.
lunghezza massima
condotto scarico fumi ø 80 mm
25 C.S.I.
70 m
30 C.S.I.
65 m
INSTALLAZIONE "STAGNA" (TIPO C)
La caldaia deve essere collegata a condotti di scarico fumi ed aspirazione
aria coassiali o sdoppiati che dovranno essere portati entrambi all'esterno.
Senza di essi la caldaia non deve essere fatta funzionare.
Condotti coassiali (ø 60-100 mm) (fi g.21)
I condotti coassiali possono essere orientati nella direzione più adatta alle
esigenze dell'installazione rispettando le lunghezze massime riportate in
tabella.
Prevedere un'inclinazione del condotto scarico fumi di 3° verso la
caldaia.
I condotti di scarico non isolati sono potenziali fonti di pericolo.
La caldaia adegua automaticamente la ventilazione in base al tipo
di installazione e alla lunghezza del condotto.
Non ostruire né parzializzare in alcun modo il condotto di aspirazione
dell'aria comburente.
Per l'installazione seguire le istruzioni fornite con i kit.
Orizzontale
lunghezza rettilinea
condotto coassiale ø 60-100 mm
25 C.S.I.
5,85 m
30 C.S.I.
4,85 m
Verticale
lunghezza rettilinea
condotto coassiale ø 60-100 mm
25 C.S.I.
6,85 m
30 C.S.I.
5,85 m
Condotti coassiali (ø 80-125)
Per questa confi gurazione è necessario installare l'apposito kit adattatore.
I condotti coassiali possono essere orientati nella direzione più adatta alle
esigenze dell'installazione. Per l'installazione seguire le istruzioni fornite
con i kit specifi ci per caldaie a condensazione.
lunghezza rettilinea
condotto coassiale ø 80-125 mm
25 C.S.I.
15,3 m
30 C.S.I.
12,8 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1 m
1,5 m
1 m
1,5 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1,3 m
1,6 m
1,3 m
1,6 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1,3 m
1,6 m
1,3 m
1,6 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1 m
1,5 m
1 m
1,5 m