I
− il TA, TA1, per il rilievo della corrente al primario del
trasformatore di potenza T3;
− il ponte raddrizzatore della corrente secondaria del
trasformatore di potenza T3;
− il microprocessore principale per la gestione di tutte le
funzioni di controllo del generatore.
Il ponte raddrizzatore d'ingresso PD1 è dotato di circuito
di precarica dei condensatori-DC, formato dal ptc, PT1 e
dal relè RL1, comandato dal controllo su scheda potenza
(13).
Il boost converter, collegato a valle del raddrizzatore
d'ingresso, contribuisce ad ottimizzare il "Fattore di
Potenza" ed a ridurre la distorsione armonica della corrente
assorbita dalla rete. Grazie al suo impiego il generatore
può essere alimentato con un ampio campo della tensione
in ingresso e l'inverter opera sempre con lo stesso valore
di tensione continua, stabilizzata dal boost converter,
indipendentemente dal valore della tensione di rete.
Collegato direttamente ai condensatori-DC, un converti-
tore flyback, presente sulla scheda potenza (13), genera le
tensioni di alimentazione di tutti i circuiti del generatore.
Queste tensioni sono misurabili sui connettori J2 e J4, su
scheda potenza (13), come indicato in Fig. 2.3.2.
AVVERTENZA
I CIRCUITI DEL LATO PRIMARIO DEL FLYBACK
(VEDI J2) SONO CONNESSI DIRETTAMENTE A
POTENZIALE DI RETE E QUINDI PERICOLOSO.
Il convertitore flyback entra in funzione automaticamente
quando la tensione sui condensatori-DC è superiore ai 100
Vdc circa.
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Fig. 2.3.1
In caso di mancato funzionamento del circuito flyback,
per esempio a causa di un guasto, il tempo di scarica
dei condensatori-DC può diventare molto più lungo
(diversi minuti).
In tal caso, prima di operare sulla scheda potenza (13),
attendere che la tensione presente sui condensatori-DC,
misurabile sui terminali dei condensatori-DC dal lato
saldature di scheda potenza (13), scenda a valori non
pericolosi (<40 Vdc).
L'inverter è realizzato da 2 igbt collegati in configurazione
"Forward", pilotati dai circuiti driver posizionati in pros-
simità degli igbt, comandati a loro volta dal controllo su
scheda potenza (13). In realtà ogni igbt è composto da 4
igbt collegati in parallelo fra loro.
Compito dell'inverter è generare la tensione alternata
ad onda quadra per il trasformatore di potenza T3. La
regolazione della corrente di saldatura avviene modulando
opportunamente tale tensione.
Sulla scheda potenza (13) è montato un TA, TA1, inserito
sul circuito dell'avvolgimento primario del trasformatore
di potenza T3, che fornisce il segnale di reazione della
corrente al primario del trasformatore T3, usato per la
regolazione della corrente di saldatura.
L'avvolgimento secondario del trasformatore di potenza
T3 è collegato al gruppo diodi secondario, presente su
scheda potenza (13), il quale raddrizza la corrente alterna-
ta generata dall'inverter rendendola disponibile all'uscita
del generatore.
AVVERTENZA
3302332