AVVERTENZE PRIMA DELL'INSTALLAZIONE
Le note ed istruzioni tecniche che seguono sono rivolte agli installatori per dar loro la possibilità di effettuare una perfetta installa-
zione. Le istruzioni riguardanti l'accensione e l'utilizzo della caldaia sono contenute nella parte destinata all'utente. L'installazione
deve rispondere alle prescrizione delle norme UNI e CEI, delle leggi e normative tecniche locali. In particolare devono essere
rispettate:
• Norme UNI-CIG 7129-7131 e CEI 64-8 e 64-9;
• Legge 9 gennaio 1991 n° 10 e relativo Regolamento d'Attuazione (DPR 412/93, modificato dal DPR 551/99);
• Disposizioni dei Vigili del Fuoco, dell'Azienda del gas ed in specie i Regolamenti Comunali (apparecchi con portata termica >
35 kW).
Inoltre, il tecnico installatore dev'essere abilitato all'installazione degli apparecchi per riscaldamento secondo il DM n.37 del
22.01.08. Oltre a ciò va tenuto presente che:
• La caldaia può essere utilizzata con qualunque tipo di piastra convettrice, radiatore, termoconvettore. Le sezioni del circuito
saranno, in ogni caso, calcolate secondo i normali metodi, tenendo conto della caratteristica portata-prevalenza disponibile alla
placca (vedere la sezione SECTION E alla fine del manuale).
• La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato (rilevabile dal foglio allegato).
La mancata osservazione di queste avvertenze comporta il decadimento della garanzia dell'apparecchio.
Allo stato di fornitura la caldaia è priva dei seguenti componenti che devono essere montati a cura dell'installatore: VASO DI
ESPANSIONE - RUBINETTO DI RIEMPIMENTO IMPIANTO - SEPARATORE IDRAULICO.
Le parti dell'imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla portata dei bambini in quanto poten-
ziali fonti di pericolo.
9. INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA
Si raccomanda di porre particolare cura nella fase di riempimento dell'impianto di riscaldamento. In particolare aprire le val-
vole termostatiche eventualmente presenti nell'impianto, far affluire lentamente l'acqua al fine di evitare formazione di aria
all'interno del circuito primario finché non si raggiunge la pressione necessaria al funzionamento. Infine eseguire lo sfiato
degli eventuali elementi radianti all'interno dell'impianto. BAXI non si assume alcuna responsabilità per danni derivati dalla presenza
di bolle d'aria all'interno dello scambiatore primario dovuta ad errata o approssimativa osservanza di quanto sopra indicato.
Serrare con cautela gli attacchi idrici della caldaia (coppia massima 30 Nm).
La figura della dima è disponibile alla fine del manuale alla voce "SECTION C".
Determinata l'esatta ubicazione della caldaia fissare la dima alla parete. Eseguire la posa in opera dell'impianto partendo dalla
posizione degli attacchi idrici e gas presenti nella traversa inferiore della dima stessa. E' consigliabile installare, nel circuito di
riscaldamento, due rubinetti d'intercettazione (mandata e ritorno) G1-1/2", che permettono, in caso d'interventi importanti, di ope-
rare senza dover svuotare tutto l'impianto di riscaldamento. Per il mercato italiano l'impianto deve essere dotato delle sicurezze
previste dalla Raccolta R (termostato sicurezza, pressostato sicurezza, valvola intercettazione combustibile, ecc..). Inserire a
valle degli attacchi idraulici della caldaia un separatore idraulico, dimensionato in funzione della portata massima della caldaia e
dell'impianto. Nel caso di impianti già esistenti e nel caso di sostituzioni è consigliabile, oltre a quanto citato, prevedere sul ritorno
alla caldaia ed in basso un vaso di decantazione destinato a raccogliere i depositi o scorie presenti anche dopo il lavaggio e che
nel tempo possono essere messi in circolazione. Fissata la caldaia alla parete effettuare il collegamento ai condotti di scarico e
aspirazione, forniti come accessori, come descritto nei successivi capitoli. Collegare il sifone ad un pozzetto di scarico assicuran-
do una pendenza continua. Sono da evitare tratti orizzontali. La caldaia è predisposta elettronicamente per il collegamento ad un
bollitore sanitario esterno.
9.1 POMPA DI CALDAIA
La pompa di caldaia (13- SECTION A) è di tipo modulante e ha lo scopo di far circolare l'acqua tra la caldaia e il separatore idrau-
lico (per le prestazioni idrauliche vedere i grafici in SECTION E). La circolazione dell'acqua nell'impianto è demandata alle relative
pompe (vedere paragrafo 11.2.3).
Verificare che la portata dell'acqua di circolazione in caldaia non sia inferiore al valore riportato nella seguente tabella:
Modello
Portata minima (l/h)
1.90
2000
1.110
2250
7104645.02 (1-01/12)
Portata di lavoro (l/h) con
separatore idraulico BAXI
4200
4600
8