Lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle fasi di raccolta, trasporto, trattamento (inteso come operazione di
trasformazione necessaria per il recupero), nonché il deposito e la discarica sul suolo costituiscono attività
di pubblico interesse sottoposte all'osservanza dei seguenti principi generali:
a) Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l'incolumità e la sicurezza della collettività e
dei singoli.
b) Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di
inquinamento dell'aria, dell'acqua, del suolo e del sottosuolo.
Devono essere promossi, con l'osservanza di criteri economici ed efficienti, i sistemi di recupero e
riciclaggio di materiali ed energia.
7.2
Indicazioni per rifiuti speciali
Sono rifiuti speciali i residui derivanti da lavorazioni industriali ed i materiali provenienti da demolizioni di
apparecchiature e macchinari deteriorati ed obsoleti.
Allo smaltimento dei rifiuti speciali, anche tossici e nocivi, sono tenuti a provvedere i produttori dei rifiuti
stessi, direttamente o attraverso imprese od enti autorizzati, o consegnandoli ai soggetti che gestiscono il
servizio pubblico, con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
Ciascun Paese/Comune è tenuto a fornire alla Regione tutte le informazioni disponibili sullo smaltimento dei
rifiuti nel proprio territorio.
ATTENZIONE!
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l'applicazione delle sanzioni
amministrative previste dalle normative vigenti.
ATTENZIONE!
Nel caso in cui non sia presente sull'apparecchiature il simbolo del cassonetto barrato significa che lo
smaltimento del prodotto stesso non è a carico del produttore. In tal caso valgono le norme vigenti sullo
smaltimento dei rifiuti.
Nel rispetto delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze
pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti, tenere presente che:
Il simbolo del cassonetto barrato, ove presente, indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve
essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
L'utente dovrà, pertanto, consegnare l'apparecchiatura giunta a fine vita, integra dei componenti
essenziali, agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppure
riconsegnarla al rivenditore al momento dell'acquisto di nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in
ragione di uno a uno.
L'adeguata raccolta differenziata per l'avvio successivo dell'apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al
trattamento ed allo smaltimento ambientale compatibile, contribuisce ad evitare possibili effetti negativi
sull'ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composta.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell'utente comporta l'applicazione delle sanzioni previste
dalle Leggi localmente in vigore.
Manuale Uso e Manutenzione – Istruzioni
originali Rev.: 00, Data 29/08/2018
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