Fig.51 Abb.51
Fig.51a Abb.51a
Fig.51b Abb.51b
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PLANARITA' DEL SOLLEVATORE
Con l'aiuto di normali strumenti di uso comune (si consiglia di usare un
livello ottico) si verifica il livellamento del sollevatore ad una altezza di
circa 1,2 mt.
Si può fare il livellamento del sollevatore agendo:
sui piedini di regolazione posti sotto la base.
Il controllo deve essere fatto sia in senso longitudinale che trasversale.
Verificare la perpendicolarità fra l'asse verticale del sollevatore ed il
pavimento. Per le tolleranze di accettabilità vedere fig. 51 (allegare
schema planarità sollevatore)
ATTENZIONE
La base deve essere sempre appoggiata al pavimento per cui, se
necessario, spessorare con pezzi di lamiera tutta la zona interessata
alla sicurezza meccanica (pericolo di deformazione!)
Verificare il corretto allineamento fotocellula catarinfrangente .
FISSAGGIO
Il sollevatore deve essere sempre fissato alla pavimentazione mediante
tasselli.
Usando le basi come dime, forare con una punta Ø18 mm. il pavimento
per una profondità di circa 100 mm. (fig 51a e b).
Pulire i fori ed inserire i tasselli con leggeri colpi di martello.
Tasselli da utilizzare: (FISCHER FH18x100x25H , HILTI HSL - 3 M12)
Procedere al serraggio dei tasselli utilizzando una chiave
dinamometrica tarata.
Coppia di serraggio 80 Nm.
ATTENZIONE
Nel caso che l'officina abbia altezza limitata, per evitare spiacevoli
conseguenze ai mezzi, applicare al soffitto, un dispositivo di sicurezza
adeguato (micro o fotocellula) che blocchi la salita dell'impianto con il
carico, ad almeno 20 cm dal soffitto.
COLLAUDO FINALE SOLLEVATORE
Completato il montaggio e la messa in funzione del sollevatore
eseguire il collaudo dello stesso con un automezzo o furgone .
Eseguire alcuni cicli funzionali verificando tutti i punti di controllo
riportati nel Verbale "Verifica iniziale".
Alla fine dovrà essere compilato tale verbale e firmato dall'installatore
autorizzato e dell'utilizzatore finale .
Dalla firma di tale documento e relativo invio al Costruttore inizia la
garanzia del sollevatore.
LIFT FLATNESS
Using normal testers (you are recommended to use an optical level)
you can check the level of the lift at a height of roughly 1.2 m.
You can level the lift as follows:
using the adjustment feet under the base.
Check longitudinally and transversally.
Check the perpendicularity between the vertical axis of the lift and the
floor. For the acceptable tolerances, please see the fig. 51 (enclose lift
flatness diagram).
ATTENTION
The base must always rest on the ground, therefore, if necessary, use
pieces of sheet metal under the whole area involved in mechanical
safety (risk of deformation!)
Check if the reflex reflectors photocell is aligned correctly.
SECURING
The lift must always be secured to the ground with anchor bolts.
Using the bases as templates, drill the floor using a Ø18 mm bit, 100
mm deep approx. (fig. 51a - b). Clean the holes and delicately knock
the anchor bolts into them.
Anchor bolts to be used: (FISCHER FH18x100x25H, HILTI HSL - 3
M12)
Tighten the anchor bolts using a calibrated torque wrench.
Tightening torque 80 Nm.
ATTENTION
If the workshop is not very high, to avoid damaging the vehicles, install
a suitable safety device on the ceiling (microswitch or photocell) that
blocks the lifting movement of the system with the load, at at least 20
cm from the ceiling.
FINAL TESTING OF THE LIFT
Once assembled and started-up the lift, test it with a truck or van.
Perform some functional cycles checking all the check points listed in
the "Initial Test" report.
Upon completion, this report must be filled-in and signed by the
authorised fitter and the end user.
The warranty of the lift starts from when this document is signed and
forwarded to the manufacturer.