aspirati. Puli-Jet scioglie il muco ed il sangue, la sua particolare attività detergente
esalta la componente antimicrobica per un effetto igienizzante e deodorante. Se usato con
metodo e regolarità, Puli-Jet assicura il buon funzionamento dell'impianto, evita la
formazione di schiume e di patine batteriche fig. 31, responsabili di arresti improvvisi
e di una graduale riduzione dell'aspirazione. Durante il lavoro, con i liquidi generalmente
vengono aspirate anche particelle solide che debbono essere trattenute dai filtri; nessun
impianto di aspirazione può funzionare bene e per tempi lunghi, senza una adeguata
filtrazione dell'aspirato, i frammenti solidi troppo grossi con il tempo compromettono il
buon funzionamento delle valvole di drenaggio e delle membrane di apertura e chiusura
dei condotti di aspirazione. In mancanza del filtro sul supporto cannule fig. 16, si dovrà
interporre un filtro autonomo fig. 17 tra il supporto cannule e il Mini-Separatore fig. 30a
partic. I. Nell'impianto ad umido il filtro autonomo fig. 17 andrà installato tra supporto
cannule e valvola elettropneumatica C fig. 29 partic. I. Con il separatore di amalgama
(Idroseparatore o Idrociclone) entrambi predisposti per ricevere lo scarico della sputac-
chiera, è previsto un filtro fig.18, compreso nel gruppo drenaggio sputacchiera fig. 14b
meglio illustrato nel manuale "Idroseparatore-Idrociclone".
Fig. 17
Fig. 19
Fig. 16
Fig. 18
Operazioni di manutenzione ordinaria
(fig. 17-19-20-21-22-32 pag. 17-18-26)
Come è stato descritto nel capitolo precedente, prima di iniziare ogni operazione
indossare guanti, mascherina, grembiule monouso ed occhiali protettivi, effettuare
un lavaggio detergente-sanitizzante con Puli-Jet, fig. 19. È sconsigliato l'uso di detergenti
e disinfettanti troppo aggressivi o comunque non compatibili con i materiali (metallo,
gomma e plastica) che compongono l'aspiratore. La casa costruttrice non può essere
ritenuta responsabile e chiamata a rispondere in garanzia per impianti trattati con prodotti
non idonei, anche se tali prodotti sono offerti come specifici per aspiratori chirurgici. Di
seguito si dovranno sostituire i filtri. Prima di raggiungere i filtri dei supporti cannule,
è necessario far funzionare l'aspirazione per alcuni secondi aspirando solo aria
(questa operazione eviterà il versamento di liquido), sempre ad aspirazione funzionante,
si provvederà a togliere i tappi (fig. 16-20) ed a sostituire i filtri. Ovviamente i filtri ricuperati,
certamente contaminanti, prima del loro riutilizzo dovranno essere immersi in una
soluzione sanitizzante o disinfettante ad alta concentrazione per 6/8 ore. L'eventuale
amalgama presente nel filtro, dovrà essere recuperato nel contenitore a perdere del
separatore di amalgama, seguendo le istruzioni allegate allo stesso separatore. I tubi
esterni ed il supporto cannule possono essere puliti ed igienizzati fig. 32.
I terminali (che possono essere separati dal tubo con una manovra di torsione a
strappo, fig. 21) e le cannule possono essere trattati in lava strumenti ed in
autoclave. Ovviamente i ripetuti trattamenti ne accelerano il processo di invecchiamento,
d'altra parte la facilità di sostituzione ed il prezzo sono stati previsti per una sterilizzazione
frequente. Anche i tubi esterni, che con il passaggio dei liquidi vanno soggetti ad
invecchiamento, sono predisposti per una facile sostituzione fig. 22. Prima di staccare i
tubi esterni dal collettore mettere in funzione l'aspirazione senza aspirare liquidi,
alzare verso l'alto l'estremità libera del tubo per facilitare l'aspirazione del liquido
presente ed evitare il gocciolamento.
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