3.4
SONDA ESTERNA COLLEGATA
In caso di presenza di sonda esterna i SET
riscaldamento sono ricavabili dalle curve cli-
matiche (PAR 12) in funzione della tempera-
tura esterna e comunque limitati entro i
valori di range descritti al punto 3.2 (PAR 13
e PAR 14). La curva climatica da impostare
è selezionabile da un valore 3 a 40 (a step di
1). Aumentando la pendenza rappresentata
dalle curve di fig. 15 si incrementa la tempe-
ratura di mandata impianto in corrisponden-
za alla temperatura esterna.
3.5
FUNZIONI DELLA SCHEDA
La scheda elettronica è dotata delle seguen-
ti funzioni:
– Protezione antigelo circuito riscaldamen-
to.
– Sistema di accensione e rilevazione di
fiamma.
– Impostazione dal pannello comandi della
potenza e del gas di funzionamento della
caldaia.
– Antibloccaggio della pompa che si ali-
menta per qualche secondo dopo 48h di
inattività.
– Spazzacamino attivabile dal pannello
comandi.
– Temperatura scorrevole con sonda ester-
na collegata impostabile dal pannello
comandi.
– Regolazione automatica della potenza
accensione e massima riscaldamento. Le
regolazioni sono gestite automaticamen-
te dalla scheda elettronica per garantire
la massima flessibilità d'utilizzo nell'im-
pianto.
– Interfaccia con i seguenti dispositivi elet-
tronici: comando remoto CR 73 o CR 63
in abbinamento al kit schedino espansio-
ne cod. 8092240.
3.6
SONDE RILEVAMENTO
TEMPERATURA
Nella Tabella 3 sono riportati i valori di resi-
stenza (Ω) che si ottengono sulle sonde
riscaldamento e sanitario al variare della
temperatura. La sonda riscaldamento
(SM1/SM2) è di tipologia a doppio elemen-
to sensibile con funzione di termostato di
sicurezza.
Con sonda riscaldamento (SM1/SM2)
interrotta la caldaia non funziona in
entrambi i servizi. Con sonda sanitario
(SS) interrotta, la caldaia funziona solo in
fase riscaldamento.
TABELLA 3
Temperatura (°C)
Resistenza (Ω)
20
30
40
50
60
70
80
22
ATTENZIONE: Le curve sono calcolate con temperatura ambiente di
20°C. L'utente, agendo sul tasto
variare di ±5°C il set ambientale per il quale è calcolata la curva.
3.7
ACCENSIONE ELETTRONICA
L'accensione e rilevazione di fiamma è
controllata da un solo elettrodo posto sul
bruciatore che garantisce tempi di inter-
vento per spegnimenti accidentali o man-
canza gas, entro un secondo.
3.7. 1
Ciclo di funzionamento
L'accensione del bruciatore avviene entro
10 secondi max dall'apertura della valvola
gas. Mancate accensioni con conseguente
attivazione del segnale di blocco possono
essere attribuite a:
– Mancanza di gas
L'elettrodo di accensione persiste nella
scarica per 10 sec. max, non verificando-
si l'accensione del bruciatore viene
segnalata l'anomalia.
Si può manifestare alla prima accensione
o dopo lunghi periodi di inattività per pre-
senza d'aria nella tubazione del gas.
Può essere causata dal rubinetto gas
chiuso o da una delle bobine della valvola
che presenta l'avvolgimento interrotto
non consentendone l'apertura.
– L'elettrodo non emette la scarica
12.090
Nella caldaia si nota solamente l'apertura
8.313
del gas al bruciatore, trascorsi 10 sec.
5.828
viene segnalata l'anomalia.
4. 1 61
3.021
Può essere causata dall'interruzione del
2.229
cavo dell'elettrodo o al suo non corretto
1.669
del pannello comandi, può
fissaggio ai punti di connessione. L'elet-
trodo è a massa o fortemente usurato:
necessita sostituirlo. La scheda elettroni-
ca è difettosa.
Per mancanza improvvisa di tensione si ha
l'arresto immediato del bruciatore, al ripri-
stino della tensione la caldaia si rimetterà
automaticamente in funzione.
3.8
TERMOSTATO FUMI vers. OF
È una sicurezza contro il reflusso dei fumi in
ambiente per inefficienza od otturazione
parziale della canna fumaria (7 fig. 3). Inter-
viene bloccando il funzionamento della val-
vola gas quando il rigett o dei fumi in
ambiente è continuo, e in quantità tali da
renderlo pericoloso. Qualora dovesse ripe-
tersi il blocco della caldaia sarà necessario
effettuare un attento controllo alla canna
fumaria, apportando tutte le modifiche e gli
accorgimenti necessari perché possa risul-
tare efficiente. Dopo ogni intervento effet-
tuato sul dispositivo verificarne il corretto
funzionamento. In caso di sostituzione
usare solo ricambi originali.
3.9
PRESSOSTATO FUMI vers. BF
Il pressostato fumi è tarato di fabbrica ai
valori di:
0,62 - 0,72 mm H
0 per le vers. "25 BF"
2
0,45 - 0,55 mm H
0 per le vers. "30 BF",
2
in grado di garantire la funzionalità della cal-
Fig. 15