conseguenza, l'operatore deve regolare soltanto la modalità
e la potenza laser.
modalITà onda ConTInua (CW)
La modalità CW rappresenta generalmente la soluzione più
rapida di ablazione dei tessuti, ma il calore può accumularsi
e provocare danni collaterali ai tessuti adiacenti. Raffreddare
i tessuti trattati usando spruzzi periodici di aria da una siringa
a tre vie e aspirazione ad alta velocità. È possibile usare
anche acqua per il raffreddamento di aree sottoposte a
un'esposizione protratta al laser. Evitare di usare la siringa ad
aria in presenza di un'apertura del tessuto molle adiacente
o all'interno del sito chirurgico, in quanto l'aria intrappolata
nel tessuto durante il processo di raffreddamento potrebbe
causare un'embolia gassosa.
rIsPosTa TIssuTale all'energIa laser
I risultati migliori si ottengono regolando la potenza e la
velocità con cui l'operatore sposta la punta della fibra ottica.
La carbonizzazione del tessuto è un effetto indesiderato
dovuto a una potenza eccessiva oppure a un movimento
troppo lento della punta. Usare sempre la quantità
minima di potenza necessaria per completare la
procedura. La risposta tissutale ideale evidenzia una scarsa,
o nessuna, discromia dopo il trattamento e determina un
minore danno residuo e una guarigione più rapida. Evitare
di penetrare o danneggiare il periostio e non tentare di usare
il laser sull'osso alveolare. Poiché l'energia laser 808 nm viene
assorbita da melanina ed emoglobina, è necessario ridurre
la potenza quando si trattano pazienti con tessuti molli più
scuri. Iniziare sempre con la potenza minima utilizzabile per
rimuovere o modificare il tessuto bersaglio.
InsTallazIone e sosTITuzIone delle PunTe
dI fIbra oTTICa monouso
Le punte di fibra ottica conducono l'energia laser dai diodi
laser ai tessuti. Le fibre sono in silice, con un rivestimento
polimerico. Si ricorda che l'inserimento, l'eccessiva flessione
o il fissaggio improprio delle fibre ottiche al manipolo
comportano potenziali pericoli. Il mancato rispetto di queste
raccomandazioni può danneggiare la fibra o il sistema di
erogazione e/o arrecare danni al paziente, al personale o
all'operatore laser.
La fibra è relativamente flessibile, ma può rompersi se piegata
con un angolo eccessivamente acuto o un raggio troppo
piccolo. I detriti proteici del tessuto gengivale si accumulano
sulla fibra durante l'intervento e l'estremo calore sviluppato
deteriora la punta. Le fibre possono rompersi se si sviluppa
un'area scura maggiore di 3 – 4 mm. Questo è importante
soprattutto quando si utilizza il LASER per il debridement
della tasca periodontale. Arrestare l'azione laser e pulire
regolarmente la punta con una spugna di garza 2" x 2"
(5,1 x 5,1 cm) imbevuta d'acqua per evitare l'accumulo di
(Fig. 5.0)
detriti proteici. Per la pulizia di una punta calda, non usare
solventi infiammabili, come per esempio l'alcol. Le punte di
fibra ottica sono concepite in modo tale da non richiedere di
essere sguainate o tagliate. Sostituire la punta monouso non
riutilizzabile come necessario e per ogni nuovo paziente. Le
punte di fibra ottica monouso, non riutilizzabili, sono fornite in
una confezione sigillata. Ciascuna di esse contiene un pezzo
di fibra pre-tagliata, pre-sguainata. Sono esclusivamente
monouso e devono essere gettate dopo l'uso. Prima dell'uso,
confermare l'integrità della confezione e non usare in caso
di danni. Prestare particolare attenzione a non rompere o
strappare la fibra durante la rimozione delle punte dalla
confezione. Non toccare le estremità della fibra. Il riutilizzo
delle punte di fibra ottica aumenta notevolmente la probabilità
di infezione da un paziente all'altro. Gettare le punte di fibra
ottica usate nel contenitore per lo smaltimento di oggetti
appuntiti. Quando si sostituiscono le punte di fibra ottica, con-
fermare che l'interruttore a chiave dell'unità sia in posizione
"OFF". Per installare una punta nuova, tenere il collare della
punta tra il pollice e l'indice, allineare l'estremità metallica della
fibra alla presa del manipolo e premere con decisione per
inserire la punta nel manipolo. Per rimuovere una punta di fibra
ottica usurata, afferrare delicatamente il corpo della punta tra il
pollice e l'indice ed estrarlo dal manipolo.
aTTIvazIone della fIbra
Alcune procedure richiedono che la punta di fibra sia
"attivata". L'azione di "attivazione" prepara la punta della fibra
a trattenere il calore fondendo uno strato sottile di pigmento
all'estremità. Il modo più semplice di attivare una punta è
spostare leggermente l'estremità della fibra su un pezzo
di carta per articolazioni, con l'unità impostata su 1 W CW
(vedere più avanti). La punta tratterrà il pigmento dalla carta e
diventerà incandescente. Non superare il tempo di contatto di
1 secondo.
IsTruzIonI Per la PulIzIa
Pulire il manipolo del laser diodico SOL e il cavo della fibra
usando un disinfettante liquido simile a BIREX o CIDEX.
Non spruzzare il disinfettante direttamente sul manipolo in
quanto l'infiltrazione di liquidi può danneggiare i componenti
interni. Applicare con una spugna di garza umida oppure
pulire strofinando. Indossare i guanti e rispettare tutte le
altre precauzioni di sicurezza e procedure per il controllo
delle infezioni.
i i RACCOmAnDAziOni
PROCEDURAli PER l'UsO
Di sOl lAsER
Le seguenti linee guida procedurali sono presentate a titolo
puramente indicativo e sono state elaborate sulla base
delle informazioni fornite da utenti laser esperti e formatori.
(Fig. 6.0)
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