A
i
struzioni speCiali
In commercio sono presenti tipologie di ruote
per le quali occorre operare con modalità ed
accortezze particolari rispetto alla procedura
standard.
In particolare ci si riferisce alle seguenti tipo-
logie di ruote:
Ruote con cerchi in lega: alcune ruote presen-
tano cerchi in lega con canale A ridottissimo o
addirittura mancante - fig.11-B. Questi cerchi
non risultano approvati secondo i criteri DOT
(Department of Trasportation) – sigla che
certifica la conformità dello pneumatico agli
standards di sicurezza adottati da Stati Uniti
e Canada (queste ruote non possono essere
vendute in tali mercati).
PERICOLO
Prestare estrema attenzione durante il mon-
taggio dello pneumatico. Il cerchio e/o lo pneu-
matico possono subire inavvertitamente delle
lesioni, generando un rischio di esplosione di
quest'ultimo nella fase di gonfiaggio.
Ruote europee ad alte prestazioni (curvatura
asimmetrica) - fig.11-C: alcune ruote europee
presentano cerchi con curvature molto accen-
tuate C, eccetto in corrispondenza del foro
della valvola A sul quale lato la curvatura è più
leggera B. Su queste ruote la stallonatura deve
essere eseguita inizialmente in corrispondenza
del foro della valvola sia sul lato superiore che
sul lato inferiore.
Ruote con sistema di segnalazione per bas-
sa pressione
- fig.11-D: vedere il capitolo
"Procedure per ruote con sensore a valvola o
a nastro".
16
B
C
D
11
NOTA
Operando su cerchioni deboli (per deboli si
intende con il foro centrale avente bordi
laterali sottili e sporgenti-vedi figura lato)
oppure bordo interrotto, si consiglia di utti-
lizzare l'acessorio flangia universale flangia
cerchi ciechi.
11a
- I
- Manuale d'uso
talIano