10.2) Ante in vetro - Per le ante in vetro usare il modello più appropriato al
tipo di zoccolo utilizzato. Per ante in vetro senza zoccolo, con la pinza Mod.
PPA viene fornito il pattino guidaporta di adeguato spessore.
10.3) Ante a sfondamento - Per il loro montaggio vedere il rispettivo ma-
nuale istruzioni.
11) REGOLAZIONE BATTUTE DI FINECORSA
ATTENZIONE - Prima di dare alimentazione all'automazione (o colle-
gare la batteria), controllare manualmente lo scorrimento delle ante.
Se devono essere ritoccate le posizioni delle battute di finecorsa Dx e SX
(partic.10 fig.3), verificare accuratamente la corsa e l'allineamento dei car-
relli di trascinamento delle ante.
È importante ricordare che la posizione delle battute di finecorsa deter-
minano anche l'autoapprendimento della scheda di comando. Pertanto si
richiede un accurato esame della loro posizione e del loro fissaggio.
Per porte ad una o due ante, i carrelli di trascinamento devono battere
sul tappo di gomma delle rispettive staffe finecorsa, sia in chiusura che
in apertura. La corsa utile dell'automazione è determinata dalla posizione
delle staffe di finecorsa.
Per porte a due ante, è previsto per ogni anta un tappo di gomma registrabi-
le con chiave nel punto di contatto delle ante a porta chiusa (fig. 21). Serve
per evitare eventuali collisioni tra le due ante in chiusura. Registrare i tappi
in modo che i carrelli interni consentano il perfetto aggancio del NCE.
12) MANOVRA DI EMERGENZA
12.1) Senza dispositivi di blocco o di batterie tampone (fig. 29).
Le porte si aprono spingendo manualmente le ante nel verso di scorrimen-
to apertura.
12.2) Con elettroserratura mod. NCE (fig. 31).
In presenza del dispositivo elettroserratura mod. NCE, bisogna attivare il
comando di sblocco manuale. La levetta di comando deve essere posi-
zionata nei pressi della motorizzazione. Tirando verso il basso la levetta,
l'elettroserratura viene sbloccata manualmente e le ante si possono spin-
gere a mano nel verso di scorrimento apertura. Per ripristinare l'elettroser-
ratura, spingere la levetta verso l'alto.
Per l'installazione dello sblocco manuale NCE attenersi alle istruzioni spe-
cifiche di montaggio.
ATTENZIONE! L'installatore si impegna ad istruire l'utente circa l'uso
dello sblocco per le manovre di emergenza.
12.3) Con dispositivi di ante a sfondamento mod. SASAM1-2 (fig. 30).
Nel caso di ante a sfondamento, è sufficiente spingere frontalmente le ante
affinché si aprano come una porta a battente nel verso della via di fuga in-
dicata. Quando vengono azionate le ante a sfondamento, un contatto elet-
trico blocca l'automazione fino al ripristino della posizione di scorrimento
delle ante. Per ripristinare il funzionamento è sufficiente riportare l'anta nel-
la sua posizione di normale scorrimento. Per l'installazione del dispositivo
SASAM attenersi alle istruzioni specifiche di montaggio.
13) COLLEGAMENTO ELETTRICO
ATTENZIONE: I collegamenti elettrici devono essere eseguiti da per-
sonale qualificato ed esperto, a regola d'arte, nel rispetto di tutte le
normative vigenti, utilizzando materiali appropriati.
I conduttori a bassissima tensione di sicurezza devono essere fisicamente
separati dai conduttori a bassa tensione, oppure devono essere adeguata-
mente isolati con isolamento supplementare di almeno 1 mm.
Tenere nettamente separati i collegamenti di alimentazione di rete dai col-
legamenti in bassissima tensione di sicurezza.
A monte dell'impianto risulta necessario installare un interruttore sezionato-
re con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3,5 mm, avente
protezione magnetotermica e differenziale di portata adeguata al consumo
dell'apparecchio. Per il cablaggio utilizzare solo cavi conformi a norme ar-
monizzate o nazionali di sezione coordinata con le protezioni a monte, con il
consumo dell'apparecchio e con le condizioni di installazione.
Ad esempio cavo di sez. 3x1.5mm
Essi non devono entrare in contatto con estremità appuntite, sbavature o bordi
taglienti che potrebbero danneggiare il loro isolamento. Le entrate dei cavi de-
vono essere munite di manicotti isolanti in modo che il rivestimento dei condut-
tori non venga danneggiato dall'involucro metallico dell'apparecchio. I cavi in
entrata richiedono un altro isolamento separato (ad esempio tubi o canalette).
L'alimentazione della traversa va eseguita come rappresentato in fig.22.
L
FASE
N
NEUTRO
TERRA
Collegare il conduttore giallo/verde del cavo di alimentazione al morsetto
di terra.
Assicurare la continuità del circuito di protezione di terra.
Predisporre l'arrivo dei collegamenti degli accessori, dei dispositivi di si-
curezza e di comando al gruppo motore tenendo nettamente separati i
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
2
(H 05 VV-F).
collegamenti a tensione di rete dai collegamenti accessori in bassissima
tensione di sicurezza.
Nel caso si colleghino dispositivi sui morsetti di STOP DI EMERGEN-
ZA, FOTOCELLULA e STOP, bisogna togliere i ponticelli preimpostati
in fabbrica. Se si devono collegare più dispositivi ad uno di questi
ingressi essi vanno connessi in serie fra loro.
14) MORSETTIERA QUADRO ADLINEA (fig. 22)
JP1
1,2
motore
3,4
sblocco elettromagnetico NCE
5,6
batteria tampone DAB1 (5+24V
7,8
ingresso di alimentazione 24 V~
9,10
uscita alimentazione accessori 24V
11,12
collegamento stop di emergenza safety
JP5
13
- bussola
14
+ bussola
15
seriale tx1
16
seriale tx2
17
seriale rx1
18
seriale rx2
JP2
19-20
collegamento radar esterno
19-21
collegamento radar interno/comando open
19-22
collegamento comando open-key (se viene chiuso il contatto la
porta apre e dopo il tempo di sgombero impostato chiude).
23-24
collegamento stop (se il contatto viene aperto durante l'apertura o la
chiusura la porta su blocca e deve essere ripristinata con un comando).
23-25
collegamento fotocellula esterna (se fascio interrotto in chiusura
blocca e inverte il movimento).
23-26
collegamento fotocellula esterna (se fascio interrotto in chiusura
blocca e inverte il movimento).
27
+12V
alimentazione PFD
28
-12V
alimentazione PFD
29
bus dati PFD
30
bus dati PFD
JP4
collegamento encoder
15) FUNZIONE DEI LED
DL1 - Verde LINE.
Rimane acceso in presenza di rete.
16) FUNZIONE DEI DIP-SWITCH
DIP1
- ON
Scrittura attiva.
- OFF Scrittura inattiva.
DIP2
- ON
Segnalazione Buzzer attivo.
- OFF Segnalazione Buzzer inattivo.
DIP3
- ON
Master nel collegamento seriale.
- OFF Slave nel collegamento seriale.
DIP4 (MB) - ON
Porta Esterna nel collegamento in bussola.
- OFF Porta Interna nel collegamento in bussola.
17) FUNZIONI
17.1) Quadro di comando Ver. ADLINEA
• Autoapprendimento larghezza porta: al primo comando, dopo l'accensione,
la porta esegue 5 manovre complete con segnalatore acustico: 3 alla velo-
cità di accostamento e le ultime due a velocità impostata. Nel caso manchi
alimentazione di rete, quando ritorna l'alimentazione, al primo comando la
porta esegue l'autoapprendimento. Per eseguire le manovre di taratura,
occupare il radar come nel normale utilizzo della porta. Quando si modi-
ficano i parametri relativi al tragitto della porta, il controllo esegue un
auto apprendimento (5 manovre complete) per reimpostare i dati.
• Funzione antischiacciamento: se un ostacolo si oppone al movimento
della porta rallentandola, questa inverte il movimento in fase di chiusura
oppure si arresta se in fase di apertura. La sensibilità è regolabile per
mezzo di UNIPRO o PFD.
Si determina la variazione di velocità, rispetto alla velocità impostata, ne-
cessaria a fare intervenire la sicurezza. Nelle prime manovre la porta ac-
quisisce una mappa dei parametri di sicurezza. In questa fase di taratura
della sensibilità, viene fatto suonare il buzzer per 5 manovre.
Attenzione: occorre verificare che la curva d'impatto sia tale da ri-
spettare la normativa EN 12650-1.
• Memorizzazione ostacolo. Se un ostacolo ha fatto intervenire la funzione
antischiacciamento in chiusura, nella manovra successiva la porta ral-
lenterà in prossimità della posizione in cui aveva rilevato l'ostacolo. Se
ITALIANO
, 6-24V
)
/~(9+,10-)
17
LINEA 1-2 - Ver. 02 -