14.
CONSIGLI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE
I cavi di alimentazione non devono mai in nessun modo essere sollecitati, tirati o piegati con brusche curve (il raggio minimo di curvatura deve
essere superiore a 5 volte il diametro del cavo).
Le estremità libere dei cavi devono essere attentamente protette contro le possibili infiltrazioni di acqua o umidità, in particolare durante
l'installazione.
Assicurarsi che le estremità libere dei cavi non vengano mai a contatto con l'acqua.
aTTENZIONE Particolare attenzione deve essere riservata all'integrità del cavo. Anche piccole escoriazioni possono provocare l'infiltrazione di
liquido nella camera motore!
Nelle installazioni esposte al pericolo di gelo, l'avviamento del gruppo deve essere preceduto dal controllo della libera rotazione
seguito dal controllo del regolare deflusso del liquido pompato.
Nel caso di sostituzione del cavo (L37 - L38 - L39), le viti (L85) che fissano il pressa cavo (L28 - L29) devono essere serrate con coppia di 8 Nm; la
corretta compressione della guarnizione cavo (L50 L51) si ottiene con chiave dinamometrica modificando, se necessario, il numero di rosette (L63
L64) presenti all'interno della sede pressa cavo (quantità rosette 1) per i riferimenti L... vedi capitolo sezioni e nomenclature.
Accorgimenti da osservare nella realizzazione dell'impianto
Nella camera di raccolta devono essere osservate tutte le precauzioni di sicurezza indicate dalla normativa vigente; in particolare:
- se il liquido pompato contiene o può generare miscele gassose esplosive, assicurarsi che la vasca di raccolta sia ben ventilata e non consenta
ristagni di gas; l'elettropompa e relativa accessoristica devono essre di costruzione idonea per ambiente con atmosfere potenzialmente
esplosive.
- L'apparecchiatura elettrica installata esternamente al pozzetto deve essere protetta dalle intemperie e da eventuali infiltrazioni di gas provenienti
dal pozzetto.
- Le dimensioni della camera di raccolta devono essere tali da bilanciare due esigenze:
a) il volume utile deve essere tale da contenere gli avviamenti/ora (vedi caratteristiche di impiego).
b) il periodo di tempo "a pompa ferma" deve essere tale da impedire il formarsi di sedimentazioni dure.
c) la profondità di immersione minima dovrà permettere la completa immersione del motore (o del corpo pompa se presente il mantello di
raffreddamento; verificare sempre l' NPSH), la massima non dovrà eccedere i 20 m.
- Il basamento per l'attacco automatico della pompa deve essere fissato saldamente al fondo della vasca.
- La bocca aspirante dell'elettropompa deve trovarsi sempre nel punto più basso della camera di raccolta.
- L'arrivo del liquido nella camera di raccolta non deve creare turbolenza tale da causare aspirazione di aria da parte della pompa.
- Per evitare possibili ostruzioni ed intasamenti, è opportuno verificare che la velocità del liquido nella tubazione di mandata si mantenga al di sopra
di 0,8 ÷ 1 m/s. In presenza di sabbia occorrono almeno 1,6 m/s nelle tubazioni orizzontali e 2,5 m/s nelle verticali, in ogni caso si consiglia di non
superare i 4 m/s per contenere le perdite di carico e le usure.
- I tratti di tubazione premente verticale devono essere contenuti al minimo ed i tratti orizzontali avere una leggera pendenza discendente nel senso
del flusso.
- Per gli usuali impieghi con acque di scarico viene utilizzato valvolame in ghisa. Costruttivamente è preferibile la valvola di ritegno a clapet e la
saracinesca a corpo piatto.
- Quando la condotta di mandata è lunga prevedere una valvola di ritegno.
- La valvola di ritegno, quando è presente nella tubazione premente, deve essere montata in tratti possibilmente orizzontali e in posizione di facile
accesso.
15. caRaTTERISTIchE dEL SISTEMa dI RaFFREddaMENTO FORZaTO dEL MOTORE
(Elettropompa con mantello di raffreddamento)
aTTENZIONE
L'elettropompa standard viene fornita senza mantello di raffreddamento, in questo caso l'unica installazione permessa è quella con elettropompa
immersa e livello del liquido posto alla sommità della carcassa motore.
Se si desidera abbassare il livello minimo del liquido nell'installazione immersa o utilizzare l'elettropompa in camere asciutta occorre utilizzare
l'elettropompa completa di mantello di raffreddamento ed in questo caso il raffreddamento può essere ottenuto in due diversi modi:
1 - Viene utilizzato come liquido raffreddante lo stesso liquido che convoglia l'elettropompa. E' la predisposizione fornita con l'elettropompa
completa di mantello. La circolazione del liquido viene ottenuta dalla particolare sagomatura idraulica dello scudo posteriore al mozzo della
girante. E' particolarmente indicato in presenza di liquidi con basso contenuto organico, abrasivo e incrostante.
2 - Il raffreddamento viene ottenuto con circolazione di liquido esterno pulito. Per ottenere questa configurazione occorre svitare i due tappi
(Pos. L75) da 3/4" Gas (Chiave 32) posti affiancati lateralmente all'elettropompa sulla scatola olio, inserire i due tappi (Pos. L76) senza testa con
esagono incassato (in dotazione con l'elettropompa) avvitandoli a fondo nei fori, quindi collegare il foro con l'indicazione "I" al tubo di ingresso
dell'acqua di raffreddamento e il foro con l'indicazione "O" al tubo di scarico. L'acqua utilizzata per il raffreddamento deve essere pulita, avere
una temperatura max all'ingresso di 40°C, una portata non inferiore a 0,2 l/s e una pressione massima all'ingresso di 4bar. Si suggerisce di
utilizzare per il collegamento dell'acqua di raffreddamento tubi flessibili per il tratto terminale.
caprari S.p.a.
K.M150N.. / K.M100N.. / K.W100N.. / K.d200N.. / K.M200P.. / K.d250P..
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