3.0.2 PREDISPOSIZIONE FALCIATRICE
Per esigenze dovute al trasporto, le falciatrici vengono spedite
con il gruppo di taglio smontato del telaio. Dopo il montaggio
delle due parti, si raccomanda di controllare accuratamente il
serraggio di tutte le viti (Fig. 12) dopo le prime 4÷6 ore di lavoro.
Ricontrollare dopo 25÷30 ore. Un controllo accurato e periodico
del serraggio delle viti, permette di evitare spiacevoli inconve-
nienti e rotture. La falciatrice deve essere predisposta in un ter-
reno piano e compatto, sostenuta dagli appositi puntelli di so-
stegno (C-D, Fig. 13).
3.0.3 APPLICAZIONE AL TRATTORE
La falciatrice è applicabile a qualsiasi trattore munito di attacco
universale a tre punti.
L'applicazione al trattore è una fase molto pericolosa. Fare
molta attenzione ad effettuare l'intera operazione seguendo le
istruzioni.
La corretta posizione trattore/falciatrice, viene determinata, po-
nendo l'attrezzatura ad una distanza, dal trattore, tale che il giun-
to cardanico resti esteso 5-10 cm dalla posizione di massima
chiusura.
A questo punto, procedere come segue:
1 - Agganciare le barre del sollevatore sui perni predisposti (G
e H, Fig. 14). Il braccio di sollevamento (O, Fig. 15) deve
essere posizionato sotto il braccio del trattore. Bloccare con
le copiglie a scatto.
2 - Collegare il terzo punto superiore ed effettuare una corretta
regolazione con il tirante di regolazione (E, Fig. 14). La piastrina
(F, Fig. 14) va posizionata alla sinistra del tirante, solidale sulla
stessa spina. La spina va bloccata con l'apposita copiglia.
3 - Mediante gli appositi tiranti (I, Fig. 14) bloccare le barre pa-
rallelamente al trattore. Quest'ultimo accorgimento deve es-
sere messo in atto per evitare qualsiasi spostamento, in
senso orizzontale, della falciatrice.
4 - Innestare l'albero cardanico e assicurarsi che sia perfetta-
mente bloccato sulla presa di forza. Verificare che la prote-
zione ruoti liberamente e fissarla con l'apposita catenella
(Fig. 16).
cod. G19503010
PERICOLO
USO E MANUTENZIONE
Fig. 13
F
I
G
Fig. 14
Fig. 15
Fig. 16
g
ITALIANO
C
D
E
H
O
13