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PRINCIPI DEL TRATTAMENTO CHIMICO DELL'ACQUA
Il kit di trattamento automatico dell'acqua permette il monitoraggio e il controllo dei
parametri fondamentali, senza alcun intervento da parte dell'utente.
Un buon equilibrio chimico è fondamentale per impedire che l'acqua della minipiscina
diventi corrosiva o che si formino incrostazioni.
I test essenziali riguardano il livello del pH e dello sterilizzante attivo (cloro). Test
supplementari, ma comunque consigliati per monitorare al meglio le condizioni
di igienizzazione, riguardano l'alcalinità totale, la durezza (calcio), la salinità e la
temperatura.
Il pH (potenziale di idrogeno) indica quanto una sostanza, in questo caso l'acqua, è acida
od alcalina: l'intervallo ideale di valori di pH per l'acqua di una minipiscina va da 7,2 a 7,6,
ovvero leggermente alcalina.
L'attività del prodotto disinfettante in acqua (cloro) e il suo relativo livello di
concentrazione, viene valutata mediante l'ORP (Potenziale di Ossido Riduzione). Tale
valore (espresso in millivolt - mV) consente infatti di trovare la corretta proporzionalità fra
il pH ed il cloro libero, in modo da gestire al meglio la qualità dell'acqua.
Altra grandezza per misurare il cloro libero, ad esempio con le strisce reattive, è il
ppm (parti per milione). Un corretto valore di ppm di cloro libero, ovvero cloro attivo, è
mediamente compreso tra 1 e 3 ppm (vedi tabella pag. 12).
L'alcalinità totale misura invece la durezza dell'acqua; un valore basso può provocare
un rapido cambiamento del pH quando vengono aggiunte delle sostanze chimiche
igienizzanti. Se alta, l'acqua tenderà a farsi torbida quando vengono aggiunte sostanze
chimiche e il livello di pH sarà difficile da regolare.
NOTA: L'alcalinità deve sempre essere verificata prima di regolare o testare il pH. Per
tutti i parametri fare riferimento alle tabelle di pagina 12.
Il pH viene regolato mediante l'introduzione, in piccole dosi, di una soluzione acida
diluita; la disinfezione è invece assicurata dalla costante presenza di una quantità
ottimale di cloro attivo.
Prima di procedere all'avvio dell'impianto è consigliato effettuare sempre un processo
di iperclorazione; tale processo si ottiene aggiungendo una certa quantità di cloro attivo
direttamente in acqua (per il dosaggio seguire le indicazioni presenti sullo specifico
prodotto dato in dotazione).
Effettuato ciò, il sistema genererà e manterrà, in maniera automatica, il livello di cloro
(ORP) e il pH che si desiderano avere in acqua.
STRISCE REATTIVE
Le strisce reattive per test rapidi sono tamponi in feltro da immergere nell'acqua della
minipiscina e poi, al termine della reazione, confrontare ad un diagramma colorimetrico.
Notare che, benchè le strisce reattive forniscano un'indicazione generica delle condizioni
dell'acqua nella minipiscina, esse non sono abbastanza affidabili da poter essere
utilizzate senza altri metodi di test e monitoraggio. Le strisce vanno, dunque, utilizzate
per avere un'analisi generale dell'acqua e per regolare le sue condizioni.
Per il loro utilizzo seguire le istruzioni sulla confezione in dotazione.
KIT TRATTAMENTO ACQUA
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