ITALIANO
3.0.1 MARCATURA
Prestare la massima attenzione a tutte le targhette sul motovi-
bratore.
Sul motovibratore sono presenti targhette che forniscono all'utiliz-
zatore le informazioni seguenti:
1. Targa dati (1 fig.0 pag.3)
EX II 2G: gruppo e categoria di appartenenza secondo Direttiva 94/9/CE;
0722: numero identificativo del CESI come organismo notificato re-
sponsabile per la notifica secondo Direttiva 94/9/CE;
SIRA 00 ATEX 1026: numero del certificato di esame CE del tipo;
Ex d IIB T4: modo di protezione e classi di temperatura per am-
bienti di gas potenzialmente esplosivi (G);
TYPE
- Tipo di motovibratore;
FRAME - Grandezza del motovibratore;
CENT FORCE lbs - Forza centrifuga in libbre;
Hp - Potenza resa in HP (horse power);
FORCE CENT. kg - Forza centrifuga in kg;
Watts - Potenza resa in Watt;
Volt - Tensione di alimentazione in Volts;
ph. - numero di fasi;
Hz - Frequenza di alimentazione in Hertz;
Amp. - Corrente massima assorbita in Ampere;
RPM - Velocità di sincronismo in giri al minuto;
RISE BY RES. - Incremento massimo di temperatura dell'avvolgi-
mento in °C;
MAX.AMBIENT TEMP. - Massima temperatura ambiente ammessa in °C;
INS.CL. - Classe di isolamento (F);
L.R.CODE - Locked rotor code secondo norme NEC (National Electri-
cal Code) e ANSI (American National Standards Institute);
S.F. - Fattore di servizio secondo norme NEC e ANSI ;
DUTY - Tipo di servizio (continuo);
MECHANICAL PROT. - Protezione meccanica (IP 66);
DATE CODE - Data di produzione (anno-mese-giorno);
MAY BE USED WITH PWM INVERTER DRIVE - CONSTANT TOR-
QUE - Possibilità di utilizzo con variatore di frequenza tipo PWM a
coppia costante nel campo di frequenza indicato;
CAUTION - USE SUPPLY WIRE RATED 105°C MIN - Per il colle-
gamento alla linea di alimentazione utilizzare un cavo resistente alla
temperatura di 105°C;
BEARING GREASE - Utilizzare solo grasso tipo KLUEBER ISOFLEX
TOPAS NB 52.
2 Targa certificazioni UL (2 fig.0 pag.3)
E129825: numero certificazione (file) UL;
No.: numero di matricola ;
Class I Group CD, Class II Group EFG, Class I Zone 1 Group
IIB, OPER.TEMP: 135°C: gruppo e categoria di appartenenza se-
condo Norme UL-CSA.
3. Targa WARNING (3 fig.0 pag.3)
Contiene la seguente indicazione:
"Attenzione: interrompere l'alimentazione al motovibratore
prima di aprire qualsiasi coperchio".
4. Targa CAUTION coperchio morsettiera (4 fig.0 pag.3)
Contiene la seguente indicazione:
"Attenzione: per prevenire l'innesco dell'atmosfera esplosiva,
prima di aprire il coperchio morsettiera, occorre disconnette-
re l'alimentazione. Tenere ben chiuso mentre l'apparecchio è
alimentato.
Attenzione: non aprire in presenza di atmosfera esplosiva".
3.1 INSTALLAZIONE
3.1.1 ZONA DI INSTALLAZIONE
I motovibratori CDX gr.110 possono essere installati SOLTAN-
TO nelle zone di atmosfere potenzialmente esplosive in funzio-
ne della categoria di appartenenza, come riportato alla pagina
3.
Al fine di garantire l'utilizzo dei motovibratori CDX nella zona
corretta l'utilizzatore deve essere a conoscenza di quanto de-
finito dalle seguenti norme e leggi:
Europa
- DIRETTIVA COMUNITARIA 94/9/CE
- CENELEC EN 60079-14,EN 60079-10.
U.S. & Canada
- The National Electrical Code (NEC), article 500
- American National Standards Institute (ANSI) z244.1-1982
- Code of Federal Regulation (CFR) 29, Part 1910, Part
1910.15
- Canadian Electrical Code (CEC).
oltre a tutte le Leggi / Norme del settore delle atmosfere poten-
zialmente esplosive del paese di installazione ed uso.
3.1.2 INSTALLAZIONE SU MACCHINA VIBRANTE
I motovibratori ITALVIBRAS possono essere installati in qual-
siasi posizione.
Il motovibratore deve essere però fissato ad una struttura perfetta-
mente piana, (entro 0,25mm trasversalmente agli appoggi del mo-
tovibratore) (Fig. 2, pag.4) ed in modo rigido con bulloni (qualità 8.8
- DIN 931-933) e dadi (qualità 8.8 - DIN 934) in grado di sopportare
elevate coppie di serraggio (Fig. 3, pag.4). Utilizzare a tal proposito
una chiave dinamometrica (Fig. 3, pag.4) regolata secondo quanto
riportato nelle tabelle "Coppie di serraggio" a pag.80.
Il diametro del bullone, in base al tipo di motovibratore da installare,
deve corrispondere a quello indicato nelle tabelle da pag.81.
È indispensabile inoltre, controllare che i bulloni siano serrati a fon-
do. Tale controllo è particolarmente necessario durante il periodo
iniziale di funzionamento.
Ricordarsi che la maggior parte delle avarie e dei guasti è do-
vuta a fissaggi irregolari o a serraggi mal eseguiti.
Ricontrollare il serraggio dopo un breve periodo di funziona-
mento.
Si consiglia di fissare il motovibratore installato ad un cavo di si-
curezza in acciaio, di opportuno diametro e di lunghezza tale a
sostenere, causa accidentale distacco, il motovibratore stesso, con
caduta massima di 15 cm (6") (Fig. 7, pag.4).
Attenzione: Non effettuare saldature alla struttura con il moto-
vibratore montato e collegato. La saldatura potrebbe causare
danni agli avvolgimenti ed ai cuscinetti.
Attenzione: Se si esegue l'installazione in una zona chiusa,
prima di saldare si deve controllare il livello del gas o il conte-
nuto di polveri. La saldatura in una zona con gas o polveri può
provocare un'esplosione.
Attenzione: Quando si installa il motovibratore, utilizzare bul-
loni, dadi di serraggio e rondelle di sicurezza nuovi. Non riuti-
lizzare elementi di serraggio usati. Pericolo di danni al motovi-
bratore o alla struttura.
3.2 COLLEGAMENTO ELETTRICO
Tutti i cablaggi vanno eseguiti in conformità alle Norme Nazionali
e alle Legislazioni vigenti nel paese di utilizzo, con particolare
riferimento alle normative e legislazioni vigenti per ambienti
potenzialmente esplosivi (modo di protezione "d").
I cablaggi devono essere eseguiti da elettricisti specializzati.
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