1. Descrizione - - Dispositivi di bloccaggio
Avverten za:
1. Queste istruzioni per l'uso sono state scritte
tenendo conto della norma EN 1550 in collega-
mento con la EN 292--1, EN 292--2 e le relative
norme competenti.
Per via dell'importanza si tratteranno alcune
spiegazioni della norma EN 1550 nel capitolo
"Avvertenze sui pericoli". Si vuole però espres-
samente porre l'attenzione sul rispetto del con-
tenuto complessivo di questa norma DIN EN
1550 del settembre del 1997.
2. Nel caso di bloccaggi utensili diversi tra di
loro, le forze di serraggio richieste per la tras-
missione dei momenti torcenti necessari
sono da determinarsi analogamente ai sensi
della direttiva VDI (associazione tedesca
degli ingegneri) 3106. I numeri di giri am-
messi devono anche loro venire ridotti ai
sensi di questa direttiva.
3. Quando nel presente testo vengono menzionati i
nomi di pezzi singoli, nella distinta base si trova
il loro numero di posizione. Questo numero di
posizione corrisponde sempre al numero di posi-
zione del disegno di assieme della ditta RÖHM.
Il dispositivo di bloccaggio dell'utensile è
costituito da diversi gruppi:
¯ Dispositivo di bloccaggio ESP
¯ Unità di sbloccaggio stazionaria SLEH
¯ Pinza di bloccaggio SK
¯ Tirante di collegamento
2. Uso conforme alle prescrizioni
2.1 Dispositivo di bloccaggio
Il dispositivo di bloccaggio della RÖHM può es-
sere montato quando si usano mandrini con
sede utensile a cono ripido secondo DIN 2079
e/o DIN 69871 e sedi utensili a cono speciale.
Esso viene montato nel mandrino.
La trasmissione della forza del pacco di molle
avviene tramite elementi a cuneo passanti per
superfici e quindi porta ad un alta rigidità del
bloccaggio.
2.2 Unità di sbloccaggio stazionaria
L'unità di sbloccaggio stazionaria viene utiliz-
zata per attivare i dispositivi di bloccaggio.
Durante il bloccaggio il mandrino è disaccop-
piato e quindi adatto a massimi numeri di giri.
Durante lo sbloccaggio si ha solo una lieve sol-
lecitazione del cuscinetto del mandrino.
32
2.3 Pinza di bloccaggio
La pinza di bloccaggio afferra il perno di trazione
del portautensile a cono ripido e trasmette la
forza (forza di trazione) del dispositivo di bloc-
caggio sull'utensile a cono ripido.
2.4 Tirante di collegamento
La prolunga è il collegamento tra il tirante del
dispositivo di bloccaggio e la pinza. Serve ad
adattare la lunghezza di mandrini dalla lung-
hezza diversa.
Caratteristiche tecniche: vedi disegno
di assieme.