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it
linee arteriosa e venosa.
ATTENZIONE
• Non usare il flusso pulsatile durante la fase
di riempimento.
• Improvvisi cambiamenti di portata durante il
priming potrebbero tirare l'aria attraverso
la membrana nel percorso del sangue.
• Verificare il corretto dosaggio di anticoagu-
lante nel sistema prima di iniziare il bypass.
• EUROSETS suggerisce di utilizzare il rego-
latore di velocità della pompa per ridurre o
interrompere il flusso arterioso lentamente.
• Non utilizzare l'interruttore di accensio-
ne/spegnimento fino che la velocità della
pompa sia zero.
• Non spegnere il sistema riscaldante/refri-
gerante
• Se si è provveduto a connettere la linea di
cardioplegia, assicurarsi di aver eliminato
completamente l'aria .
• Non applicare pressioni negative all'uscita
coronarica.
• Pressioni negative all'interno del compar-
timento ematico potrebbero provocare la
formazione di microemboli gassosi.
INIZIO BYPASS
1) APERTURA LINEE VENOSA ED ARTERIOSA
Rimuovere la clamp dalla linea arteriosa e
successivamente da quella venosa. Entrare in
bypass con un flusso sangue adeguato alla taglia
del paziente. Controllare costantemente il livello
di sangue all'interno del cardiotomo / riserva
venosa. Nel caso si esegua il drenaggio assi-
stito dal vuoto, occorre controllare che tutte le
connessioni siano chiuse, ed applicare il vuoto
all'interno del cardiotomo/riserva venosa.
2) VERIFICA
FUNZIONAMENTO
SCAMBIATORE DI CALORE
Controllare la temperatura del sangue venoso ed
arterioso.
3) SELEZIONE DEL FLUSSO GAS ADEGUATO
Il prodotto ha caratteristiche uniche tali da offri-
re la possibilità di trattare una vasta gamma di
pazienti. La regolazione in normotermia dei flus-
si gas, sangue e della FiO
come in tabella:
Flusso sangue ml/min FiO2 % Flusso Gas/Sangue
<1500
1500– 2500
>2500
Dopo aver avviato il by pass cardiopolmonare,
DELLO
deve essere effettuata
2
50
1/1
60-70
1/1
70-80
1/1
verificare con una emogasanalisi il contenuto di
gas nel sangue, ed effettuare le correzioni even-
tualmente necessarie.
ATTENZIONE
• Attivare sempre il flusso gas successivamen-
te al flusso sangue. Il rapporto gas sangue
non deve mai essere superiore a 2:1.
• La pressione del compartimento sangue
deve sempre essere superiore a quella del
compartimento gas; questo per prevenire la
formazione di emboli gassosi nel comparti-
mento sangue.
• Durante le fasi di riscaldamento e raffred-
damento, porre attenzione alla velocità di
incremento e decremento di temperatura
(gradiente).
4) GAS ANALISI DEL SANGUE
Dopo aver avviato il by-pass è necessario verifi-
care il contenuto di gas nel sangue. In considera-
zione dei valori letti, agire come segue:
pO
alta
==>
2
pO
bassa
==>
2
pCO
alta
==>
2
pCO
bassa
==>
2
DURANTE IL BYPASS
1) CONTROLLO DEL RITORNO VENOSO
Se è necessario un maggiore ritorno venoso
abbassare il livello dell'ossigenatore- cardioto-
mo/ riserva venosa rispetto al paziente.
Con il drenaggio assistito dal vuoto occorre
invece regolare il vuoto applicato al cardiotomo /
riserva venosa in modo da avere un ritorno veno-
so adeguato.
ATTENZIONE
• L'ACT (tempo di attivazione della coagulazio-
ne) deve sempre essere superiore o uguale a
480 secondi a garanzia di una corretta antico-
agulazione del circuito extracorporeo.
• Se serve la somministrazione di anticoagu-
lante al paziente, utilizzare il connettore luer
del rubinetto di campionamento.
• Il minimo volume operativo del cardiotomo /
riserva venosa è 100ml a 3.5 l/min, 80ml a 2
l/min e 30ml/min a 0.5 l/min. Per garantire
un tempo di reazione sufficiente in presenza
di improvviso ostacolo del flusso venoso,
per prevenire il passaggio di emboli gassosi
al paziente, si raccomanda di conservare un
livello operativo pari al doppio del minimo
volume operativo.
diminuire la FiO
2
aumentare Fi0
2
aumentare il flusso gas
diminuire il flusso gas
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