pag. 32; a questo punto il riduttore è sbloccato e il cancello, in
assenza di altri impedimenti è libero nei suoi movimenti. Il pro-
cedimento inverso, ruotare la leva fino a fine corsa e chiusura
della serratura (ricordarsi di proteggere la serratura con l'appo-
sito coperchietto), riporta LIVI 400 in condizioni di lavoro.
4.5.5. Regolazione
LIVI 400
LIVI 400
ATTENZIONE
rizzato da DEA System.
4.5.6. Manutenzione e riparazione
Una buona manutenzione preventiva ed una regolare ispe-
zione al prodotto ne assicurano una lunga durata (vedi anche
"Garanzia"). In caso di guasto si può far riferimento alla tabella
"GUIDA RICERCA GUASTI" (vedi pagina 4) per cercare una
soluzione al problema; se i consigli riportati non portano alla
soluzione contattare DEA System.
Le operazioni di ispezione/manutenzione che sono da
programmare sul "registro di manutenzione dell'automazione
completa" sono:
TIPO DI INTERVENTO
pulizia superfici esterne
controllo serraggio viti
controllo funzionamento
dello sblocco
ATTENZIONE Qualsiasi operazione d'installazione, manu-
tenzione, pulizia o riparazione dell'intero impianto devono
essere eseguite esclusivamente da personale qualificato;
operare sempre in mancanza di alimentazione e seguire scru-
polosamente tutte le norme vigenti nel paese in cui si effettua
l'installazione, in materia di impianti elettrici.
ATTENZIONE L'utilizzo di parti di ricambio non indicate da
DEA System e/o il riassemblaggio non corretto possono cau-
sare situazioni di pericolo per persone, animali e cose; pos-
sono inoltre causare malfunzionamenti al prodotto; utilizzare
sempre le parti indicate da DEA System e seguire le istruzioni
per l'assemblaggio.
4.6. Addestramento
Il funzionamento dell'automatismo completo, una volta
messo a punto dall'installatore, va attentamente illustrato al-
l'utente finale.
E' importante, per quanto riguarda LIVI 400, istruire sul fun-
zionamento dello sblocco (vedi "Allegati") e su quale sia il pro-
gramma di manutenzione che lo riguarda (vedi punto 4.5.6.).
. Evitare ogni intervento non auto-
PERIODICITA'
6 mesi
6 mesi
6 mesi
Istruzioni d'uso ed avvertenze
ATTENZIONE La conoscenza del funzionamento dello sbloc-
co a chiave (vedi F9 pag. 32) di LIVI 400 è molto importante
per tutti gli utenti dell'automatismo in quanto, in momenti di
emergenza, la mancanza di tempestività nell'agire su tale di-
spositivo può causare situazioni di pericolo. L'allegato I delle
presenti istruzioni è una pagina staccabile che ne illustra il
funzionamento; l'installatore è tenuto a consegnarla all'utente
finale.
4.7. Controindicazioni di utilizzazione
Al capitolo "4.4 Condizioni di utilizzazione previste"sono
state descritte le condizioni per le quali il prodotto è stato pro-
gettato e testato. Non utilizzare il prodotto per scopi diversi.
ATTENZIONE L'utilizzo del prodotto in condizioni anomale
non previste dal costruttore può generare situazioni di perico-
lo; rispettare le condizioni previste dalle presenti istruzioni.
ATTENZIONE In nessun caso utilizzare il prodotto in presen-
za di atmosfera eplosiva. In nessun caso utilizzare il prodotto
in ambienti che possono essere agressivi e danneggiare parti
del prodotto.
5 LISTA PARTI ORDINABILI
La lista delle parti ordinabili (pagg. 28, 29 e 33) è un detta-
gliato elenco che accompagna l'esploso del prodotto e che deve
essere utilizzata per l'ordine di parti di ricambio.
In tale documento va sempre indicato fra l'altro:
• il codice del prodotto (ricavabile dall'etichetta prodotto; vedi
F5 pag 31),
• il numero di posizione della parte nell'esploso,
• se disponibile, può essere utile la data di acquisto del pro-
dotto.
6 ASSIEME COMPLETO CHIUSURA
Questo capitolo, che illustra un'installazione tipo di un au-
tomatismo completo, viene redatto con lo scopo di informare
ed agevolare l'installatore nella scelta dei vari componenti nel
rispetto della Direttiva Macchine (98/37/CE) e delle Normative
Europee riguardanti la sicurezza (EN 12453 - EN 12445) per
l'installazione dei cancelli.
I dati riportati in questo capitolo non hanno lo scopo di
essere completi ed esaurienti. DEA System non può assumersi
alcuna responsabilità per eventuali errori, omissioni o appros-
simazioni.
6.1
Protezione del bordo principale
Tra i rischi pi
i comando di attivazione in funzione della
tipologia d'uso a cui il cancello è destinato (vedi tabella "CO-
MANDO DI ATTIVAZIONE").
6.2
Schiacciamento nell'area di apertura
Possibile rischio di schiacciamento c'è nella zona che sta tra
il cancello in apertura e tipicamente un muro di recinzione od
altro ingombro. In F10 pag. 32 sono riportate le misure che
è necessario rispettare nel caso in qui non si ricorra alla limi-
tazione delle forze di impatto o a sistemi di rilevazione della
presenza.
6.3
Impatto nell'area di chiusura
Per
modo tale da rilevare la presenza del parallelepipedo di prova
(altezza 700 mm) posizionato come indicato in F11 pag. 32.
L I V I 4 0 0
5
a consigliata 500 mm) in