8 Rubinetto carico acqua manuale supplemen-
tare posizionato sotto la griglia posatazze e nor-
malmente deve essere lasciato chiuso.
Aprire il rubinetto per riempire la caldaia ,chiuderlo
quando il livello è corretto.
7.2. Strumenti di controllo (Fig.7)
9 Manometri ad ago mobile su quadrante fisso con
doppia scala graduata.
Controllo visivo della pressione in caldaia (mano-
metro superiore) e della pompa (manometro infe-
riore)
10 Lettore di livello con riferimento di minimo e
massimo .
Controllo visivo del livello acqua in caldaia (Led
verde).
11 Interruttore inserimento scaldatazze (optional)
Selettore a due posizioni con led luminoso.
Attivando l'interruttore (led acceso) si alimenta la
resistenza scaldatazze.
7.3. Avvio macchina
Modello S
● Aprire il rubinetto della rete idrica 2 (Fig.6).
● Azionare l'interruttore generale 1; si attiva la pom-
pa che provvede a riempire la caldaia.
● A livello raggiunto si ferma la pompa, quindi azio-
nare l'interruttore 2 per dare inizio al riscaldamento
dell'acqua in caldaia, dopo di che azionare ogni
singolo gruppo fino alla fuoriuscita di acqua dagli
stessi.
● Attendere che sia raggiunta la pressione di eserci-
zio e che la macchina raggiunga il giusto equilibrio
termico.
Modello DE - CD
● Aprire il rubinetto della rete idrica 2 (Fig.6).
● Azionare l'interruttore generale 1 e l'interruttore
resistenze 2.
Si attiva la pompa per il riempimento della caldaia
(led rosso acceso su indicatore livello 10).
● Solo a livello raggiunto (led verde acceso su indi-
catore livello 10) vengono alimentate le resistenze
per il riscaldamento dell'acqua in caldaia, dopo di
che azionare ogni singolo gruppo fino alla fuori
uscita di acqua dagli stessi.
● Durante la fase di riscaldamento i led dei tasti si
accendono in modo sequenziale scorrevole da
sinistra verso destra fino al raggiungimento della
pressione d'esercizio.
Solo al raggiungimento della pressione di regime
è possibile effettuare la regolazione delle dosi per
il modello DE.
Attenzione! Questa sequenza verrà ripetuta
ad ogni accensione.
18
8. USO
Le macchine sono provviste di un piano su-
periore sul quale le tazze vengono immagazzinate
e preriscaldate in attesa dell'utilizzo.
Questo accorgimento è molto importante per con-
seguire ottimi caffè, in quanto la tazza preriscaldata
evita il rapido raffreddamento del caffè.
8.1. Come si prepara il caffè
● Sganciare il portafiltro dal gruppo erogatore, bat-
terlo capovolto sul cassetto battifondi dalla parte
periferica al filtro per scaricare i fondi (attenzione
a non danneggiare il filtro).
● Utilizzare il filtro per 1 o 2 caffè secondo l'occor-
renza.
● Riempire il filtro con la dose di caffé macinato,
livellare e premere leggermente il caffé con il
pressino.
● Togliere dal bordo del filtro l'eventuale caffé maci-
nato rimasto durante la pressatura.
Lasciare caffè macinato sul bordo del filtro
non permette la perfetta aderenza della
guarnizione al filtro con conseguente perdita
di acqua e fondi di caffè.
● Agganciare il portafiltro al gruppo in modo da
ottenere una buona tenuta.
● Posizionare le tazze sotto i beccucci erogatori,
avviare l'erogazione con il comando 3 - 4 o la
tastiera 5 secondo il modello (Fig.7).
● Completata l'erogazione di caffé, lasciare il
portafiltro inserito nel gruppo fino alla prossima
erogazione.
Durante le erogazioni, fare attenzione alle
parti calde della macchina in special modo
ai gruppi di erogazione caffé, alle lance del
vapore e dell'acqua calda. Non mettere as-
solutamente le mani sotto i gruppi e le lance
quando sono in funzione.
Per ottenere un buon caffè, è importante che la
regolazione della macinatura corrisponda ad una
erogazione di caffè compresa fra 25-30 secondi. Se
la macinatura é troppo grossa, si ottengono caffé
chiari e leggeri con pochissima crema, mentre se
la macinatura é troppo fine, si ottengono caffé scuri
e senza crema. Inoltre é importante che il macinato
sia fresco e con grossezza uniforme (ottenibile se il
macinadosatore ha le macine efficienti) e la dose sia
nella giusta quantitá (circa 6 grammi per caffé).
Si consiglia di macinare la quantitá di caffé necessa-
ria all'immediato fabbisogno, perché il caffé macinato
perde rapidamente le proprie qualitá aromatiche e le
sostanze grasse contenute irrancidiscono.