2.7.5. ACCESSORIO SFS - SOFT STARTER
L'accessorio SFS permette la riduzione del picco della corrente di spunto, ottenendo così un avviamento dolce e graduale, con un notevole beneficio per
quanto riguarda l'usura meccanica del motore elettrico.
Si riporta di seguito un disegno qualitativo per esemplificare un'unità con 2 compressori equipaggiata con e senza accessorio SFS. I valori di corrente di
spunto con l'accessorio SFS, sono indicate nelle tabelle "A" Dati tecnici.
Corrente di spunto - senza SFS
Spunto
Sp
C [A] Corrente
Tempo
T [s]
Corrente di spunto - con SFS
Spunto
Sp
C [A] Corrente
Tempo
T [s]
2.7.6. ACCESSORIO LKD E LKDP - LEAK DETECTOR
L'accessorio LKD permette la rilevazione di eventuali perdite di gas refrigerante all'interno del vano tecnico.
L'accessorio LKDP (comprensivo dell'accessorio LKD) permette la rilevazione di eventuali perdite di gas in tutto il circuito frigorifero.
Se viene rilevata una perdita di refrigerante, sono disponibili due diverse opzioni:
1. Gestione di un contatto pulito (utilizzabile dall'utente):
o CONTATTO APERTO -> Allarme attivo
o CONTATTO CHIUSO -> Nessun allarme attivo
2. Gestione, oltre al contatto pulito, di una logica predefinita che compie le seguenti azioni:
o generazione di un ALLARME
o spegnimento dell'unità con riarmo manuale
2.7.7. VPF - VARIABLE PRIMARY FLOW
L'energia utilizzata per il funzionamento del gruppo frigorifero è una componente importante nei costi dell'impianto, e la riduzione di assorbimento
dell'unità, specie a carico parziale, viene alle volte compromessa dal funzionamento costante del gruppo di pompaggio. Tale effetto è tanto più marcato
quanto maggiore è l'assorbimento delle pompe utilizzate per mantenere il corretto flusso dell'acqua nelle tubature. Una soluzione che compensa il pro-
blema dell'energia assorbita dai gruppi di pompaggio è l'utilizzo di pompe comandate da tecnologia inverter, in grado di modulare la portata G e ridurre
l'assorbimento in potenza. Nascono così gli impianti con primario a portata costante e secondario disaccoppiato a portata variabile.
Una semplificazione impiantistica è l'introduzione del sistema VPF, ossia l'utilizzo di un unico circuito primario a portata variabile, in cui vengono installate
delle pompe comandate da inverter come uniche pompe nell'impianto; questa soluzione porta con se complicazioni di taratura, dimensionamento ramo di
sfioro e settaggio impianto che si riversano sulla committenza e che indirettamente si potrebbero ripercuotere sull'affidabilità della macchina. La soluzione
proposta da HITECSA unisce la semplificazione del sistema VPF, l'affidabilità della soluzione impiantistica con circuiti primario-secondario a portata
variabile e l'ulteriore risparmio energetico ed economico derivato dalla gestione del primario a portata variabile in cui il risparmio energetico è funzione
della varia- zione della portata ΔPa=f(ΔG)
Il contenuto acqua nel circuito primario è molto importante, in quanto stabilizza il funzionamento del sistema, la temperatura acqua verso l'impianto e
l'affidabilità del gruppo frigorifero nel tempo (contenuto minimo suggerito di 5Lt/kw). Il gruppo frigorifero sarà equipaggiato con pompe lato primario con
regolazione inverter (gestite da HITECSA) e da pompe con regolazione inverter lato impianto separate da un disconnettore idraulico. La regolazione
delle pompe lato impianto può essere fatta dall'utente o demandata a HITECSA (solo una pompa).
La soluzione con tecnologia VPF di HITECSA consente, oltre a un significativo risparmio energetico, anche una semplificazione progettuale del circuito
idraulico dell'impianto e la diminuzione dei costi di gestione.
La soluzione di HITECSA, proposta per i sistemi a portata variabile, è innovativa per diversi motivi:
Modulazione stabile della portata richiesta dall'impianto con garanzia di affidabilità per il refrigeratore installato (anche con pendolamenti della portata
nell'impianto). E' possibile modulare la portata, mediante l'utilizzo di pompe con motore di tipo EC, fino al 20%.
Semplificazione delle operazioni di taratura dell'impianto.
Semplificazione progettuale delle soluzioni da applicare ai terminali (bilanciamento del numero valvole a 3 vie e 2 vie con dimensionamento opportuno
del ramo di sfioro).
Massimizzazione dell'efficienza del gruppo frigorifero in ogni condizione di lavoro per la modulazione della portata sia lato impianto seguendo l'anda-
mento del carico, sia lato primario minimizzando l'energia di pompaggio necessaria al suo corretto funzionamento.
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31
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3
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