5.4 Istruzioni generali di sicu-
rezza specifi che per seghe
circolari CSP 68-2 EB
a) Prima di ogni intervento operativo
accertarsi che la calotta di protezione
chiuda perfettamente. Non utilizzare
la segatrice in caso non fosse possi-
bile muovere liberamente la calotta
di protezione inferiore e non potes-
se essere chiusa immediatamente.
Mai bloccare oppure legare la calotta
di protezione inferiore in posizione
aperta. Se la segatrice dovesse acciden-
talmente cadere a terra è possibile che
la calotta di protezione inferiore subisca
una deformazione. Operando con la leva
di ritorno, aprire la calotta di protezione
ed accertarsi che possa muoversi libera-
mente in ogni angolazione e profondità di
taglio senza toccare né lama né nessun
altro pezzo.
b) Controllare il funzionamento della
molla per la calotta di protezione in-
feriore. Qualora la calotta di prote-
zione e la molla non dovessero fun-
zionare correttamente, sottoporre la
macchina ad un servizio di manuten-
zione prima di utilizzarla. Componenti
danneggiati, depositi di sporcizia appic-
cicosi oppure accumuli di trucioli com-
portano una riduzione della funzionalità
della calotta inferiore di protezione.
c) Aprire manualmente la calotta infe-
riore di protezione solo in caso di tagli
particolari come potrebbero essere
« tagli dal centro e tagli ad angolo ».
Aprire la calotta inferiore di protezio-
ne mediante la leva di ritorno e ri-
lasciare questa non appena la lama
di taglio sarà penetrata nel pezzo in
lavorazione. Nel caso di ogni altra opera-
zione di taglio la calotta inferiore di prote-
zione deve funzionare automaticamente.
d) Non poggiare la segatrice sul banco
di lavoro oppure sul pavimento se la
calotta inferiore di protezione non co-
pre completamente la lama di taglio.
Una lama di taglio non protetta ed ancora
in fase di arresto sposta la segatrice in
senso contrario a quello della direzione
di taglio e taglia tutto ciò che incontra.
Tenere quindi sempre in considerazione
la fase di arresto della segatrice.
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e) Utilizzare un cuneo separatore che
sia adatto alla lama di taglio impie-
gata. Lo spessore del cuneo separatore
deve essere maggiore dello spessore del-
la lama originale della lama di taglio ma
minore della larghezza del dente della
lama di taglio.
f) Regolare il cuneo separatore operan-
do secondo le descrizioni contenute
nel Manuale delle istruzioni per l'uso.
Uno spessore, una posizione ed un alli-
neamento non conformi possono essere il
motivo per cui il cuneo separatore non im-
pedisce effi cacemente un contraccolpo.
g) Utilizzare sempre il cuneo separatore,
tranne che in caso di tagli dal centro.
In seguito ad un taglio dal centro montare
di nuovo il cuneo separatore. In caso di
tagli dal centro il cuneo separatore distur-
ba e può provocare un contraccolpo.
h) Perché il cuneo separatore possa
funzionare correttamente è necessa-
rio che si trovi nella fessura di taglio.
In caso di tagli corti il cuneo separatore
resta ineffi cace ai fi ni di evitare un con-
traccolpo.
i) Mai azionare la segatrice con un cu-
neo separatore deformato. Una picco-
la disfunzione può già ridurre il funziona-
mento della calotta di protezione.
5.5 Informazioni sulla rumoro-
sità e sulla vibrazione
Valori misurati conformemente alla norma
EN 60 745.
La misurazione A del livello di pressione
acustica dell'utensile è di solito di:
Livello di rumorosità 101 dB (A).
Potenza della rumorosità 114 dB (A).
Imprecisione della misurazione K = 3 dB (A).
ATTENZIONE
Il rumore generato durante il lavoro
può danneggiare l'udito.
► Utilizzate i mezzi di protezione dell'udito!
Le vibrazioni sull'elemento mano-braccio di
solito sono inferiori a 2,5 m/s
Imprecisione della misurazione K = 1,5 m/s
.
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2