7.1.4 Stare seduto
Se si trova in posizione seduta, vale a dire se la coscia è pressoché orizzontale
e la gamba non sottoposta a carico, l'articolazione di ginocchio imposta una
resistenza minore sia in direzione di flessione, sia in direzione di estensione.
Se quando ci si siede la protesi non viene caricata sufficientemente, l'azione
di sedersi avverrà a gamba distesa. Attraverso la posizione della gamba pres
soché orizzontale l'ammortizzazione viene ridotta e ha luogo un abbassamento
autonomo della gamba.
7.1.5 Alzarsi in piedi
La protesi asseconda l'azione di alzarsi in piedi, nonostante l'ammortizzazione ridotta durante la
seduta.
A seguito del sollevamento dalla superficie di seduta, l'ammortizzazione aumenta. A partire da
un'angolazione di circa 45°, l'articolazione di ginocchio riconosce che il paziente si sta alzando in
piedi e avviene un cosiddetto "pre-blocco" in direzione di flessione. Attraverso questa funzione è
possibile alzarsi in piedi intervallando il movimento con pause. Durante queste pause l'articolazio
ne può essere completamente caricata. Se il movimento di alzarsi in piedi viene interrotto, si riatti
va la "funzione dell'azione di sedersi".
Una volta raggiunta la posizione eretta, l'articolazione è bloccata.
1) Posizionare i piedi alla stessa altezza.
2) Piegare in avanti il busto.
3) Poggiare le mani sui braccioli della sedia, se presenti.
4) Alzarsi in piedi poggiandosi sulle mani. Esercitare un carico uniforme sui
7.1.6 Scendere le scale
L'articolazione di ginocchio è bloccata in direzione di flessione.
1) Tenersi con una mano al corrimano.
2) Collocare l'arto con la protesi sul primo gradino.
3) Collocare anche il secondo arto sul gradino.
INFORMAZIONE: in questa modalità di attività non è possibile scendere
le scale con passo alternato.
7.1.7 Salire le scale
Non è possibile salire le scale con passo alternato.
1) Tenersi con una mano al corrimano.
2) Posizionare l'arto meno lesionato sul primo gradino.
3) Collocare anche l'altro arto sul gradino.
due piedi.
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