9.4.4 - Sistemi antivibranti
L'impiego dei dispositivi antivibranti interposti fra l'unità e la superficie di installazione possono essere installati
a carico dell'installatore.
!
L'impiego di sistemi antivibranti modifica le condizioni di resistenza alle sollecitazioni dell'unità.
E' in capo al progettista eseguire un'accurata valutazione degli effetti dell'impiego dei sistemi
antivibranti ed individuare le soluzioni tecnico-organizzative per ridurli.
Modine si ritiene totalmente sollevata da incidenti dovuti all'impiego di antivibranti.
9.4.5 - Collegamenti idraulici
Le connessioni idrauliche devono essere eseguite in aderenza alle normative nazionali o locali; le tubazioni
possono essere realizzate in acciaio o acciaio zincato. Le tubazioni devono essere accuratamente dimensionate
in funzione della portata d'acqua nominale dell'unità e delle perdite di carico del circuito idraulico. Tutti i
collegamenti idraulici devono essere isolati utilizzando materiale a celle chiuse di adeguato spessore.
9.4.6 - Collegamenti elettrici
Tutti i collegamenti devono essere realizzati a regola d'arte. In tutti i casi, fare riferimenti allo schema elettrico
fornito.
Rispettare le caratteristiche dell'alimentazione elettrica indicata sulla targa. La scelta ed il dimensionamento dei
cavi sarà realizzato dall'installatore in funzione delle caratteristiche ambientali e dalle normative vigenti nel Paese
di installazione dell'unità.
A titolo di esempio si riporta un elenco non esaustivo di criteri per la scelta del cavo:
-
corrente massima assorbita dall'unità;
-
distanza tra l'unità e la fonte di alimentazione (caduta di tensione ai capi del cavo);
-
protezione contro corto circuiti;
-
protezione da effetti di surriscaldamento;
-
presenza del conduttore di neutro;
-
caratteristiche dell'isolante.
Seguire rigorosamente gli schemi elettrici riportati per evitare il danneggiamento del motore.
Prima di utilizzare sistemi di regolazione del numero di giri dei motori verificare la compatibilità con i motori
stessi, sistemi non compatibili possono generare rumorosità e danneggiamenti; il costruttore non si assume
responsabilità alcuna sulle prestazioni dei modelli equipaggiati con sistemi di regolazione.
Modello ICN
Motoventilatori
n° x Ø
ssorbimento (q)
W
Modello ICN
Motoventilatori
n° x Ø
ssorbimento (q)
W
( * ) Termocontatti di protezione interni
I termocontatti sono elementi di azionamento dipendenti dalla temperatura che vengono inseriti, isolati, negli avvolgimenti dei
motori; essi aprono un contatto elettrico quando viene superata la temperatura permanente massima ammissibile.
I termocontatti devono essere collegati ai circuiti di comando dei contattori di modo che in caso di disturbi non si abbia una
reinserzione automatica.
Prima di collegare il prodotto verificare che siano stati utilizzati i dispositivi di sezionamento e interruzione alla
rete di alimentazione, di protezione contro la scossa elettrica, di protezione dell'equipaggiamento e quant'altro
previsto dalla normativa vigente.
Attenzione
501
502
503
504
1 x 500
2 x 500
3 x 500
4 x 500
1,45
2,9
4,4
5,8
840
1680
2520
3360
633
634
711
3 x 630
4 x 630
1 x 710
14,4
19,2
4,9
7800
10400
2600
Attenzione
Alta velocità
collegamento q
400V/3/50Hz
561
562
563
564
1 x 560
2 x 560
3 x 560
4 x 560
2,5
5,0
15,0
10,0
1200
2400
7200
4800
712
713
714
911
2 x 710
3 x 710
4 x 710
1 x 910
9,8
14,7
19,6
8,2
5200
7800
10400
4900
631
632
1 x 630
2 x 630
4,8
9,6
2600
5200
912
913
2 x 910
3 x 910
16,4
24,6
9800
14700
31
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