impostato. Con l'inserimento del ponte si
annulleranno sia la sosta tecnica pro-
grammata che il periodo di funzionamen-
to alla pressione minima nella fase di
partenza. In tal caso, i tempi che inter-
corrono tra lo spegnimento e le succes-
sive accensioni saranno in funzione di un
differenziale di 5°C rilevato dalla sonda
riscaldamento (SM).
ATTENZIONE: Tutte le operazioni sopra
descritte dovranno necessariamente
essere eseguite da personale autorizzato,
pena la decadenza della garanzia.
3.2
SONDE RILEVAMENTO
TEMPERATURA
3.2. 1
Modello "25 BF"
Sistema antigelo realizzato con la sonda
NTC del riscaldamento attivo quando la
temperatura dell'acqua raggiunge i 6°C.
La sonda riscaldamento funge anche da
termostato limite stabilendo lo spegnimen-
to del bruciatore quando la temperatura
rilevata è superiore a 85°C; la temperatura
di riarmo è fissata a 80°C.
Con sonda interrotta (SM) la caldaia non
funziona in entrambi i servizi. Riportiamo
nella Tabella 3 i valori di resistenza (Ω) che
si ottengono sulla sonda riscaldamento al
variare della temperatura.
3.2.2
Modello "25 OF"
Sistema antigelo realizzato con la sonda
NTC del riscaldamento attivo quando la
temperatura dell'acqua raggiunge i 6°C.
Nella Tabella 3 sono riportati i valori di resi-
stenza (Ω) che si ottengono sulle sonde
riscaldamento e sanitario al variare della
temperatura.
Con sonda riscaldamento (SM) interrotta
la caldaia non funziona in entrambi i servi-
zi. Con sonda sanitario (SS) interrotta, la
caldaia funziona ma non effettua la modu-
lazione di potenza in fase sanitario.
TABELLA 3
Temperatura (°C)
Resistenza (Ω)
20
12.090
30
8.313
40
5.828
50
4. 1 61
60
3.021
70
2.229
80
1.669
3.3
ACCENSIONE ELETTRONICA
L'accensione e rilevazione di fiamma è
controllata da un solo elettrodo posto sul
bruciatore che garantisce la massima si-
curezza, con tempi di intervento per spe-
gnimenti accidentali o mancanza gas, en-
tro un secondo.
3.3. 1
Ciclo di funzionamento
Ruotare la manopola del commutatore in
estate o inverno rilevando dall'accensione
del led la presenza di tensione. L'accensione
del bruciatore avviene entro 10 secondi
max. Si potranno manifestare mancate ac-
censioni con conseguente attivazione del se-
gnale di blocco dell'apparecchiatura che
possiamo così riassumere:
– Mancanza di gas
L'elettrodo di accensione persiste nella
scarica per 10 sec. max, non verificando-
si l'accensione del bruciatore l'apparec-
chiatura va in blocco. Si può manifestare
alla prima accensione o dopo lunghi pe-
riodi di inattività con presenza d'aria nella
tubazione.
Può essere causata dal rubinetto gas
chiuso o da una delle bobine della valvola
che presenta l'avvolgimento interrotto
non consentendone l'apertura.
– L'elettrodo non emette la scarica
Nella caldaia si nota solamente l'apertura
del gas al bruciatore, trascorsi 10 sec. si
accende la spia di blocco.
Può essere causato dal fatto che il cavo
dell'elettrodo risulta interrotto o non è
ben fissato al morsetto del trasformato-
re d'accensione. L'elettrodo è a massa o
fortemente usurato necessita sostituirlo.
La scheda elettronica è difettosa.
Per mancanza improvvisa di tensione si ha
l'arresto immediato del bruciatore, al ripri-
stino della tensione la caldaia si rimetterà
automaticamente in funzione.
3.4
DISPOSITIVO FUMI
"25 OF"
È una sicurezza contro il reflusso dei fumi in
ambiente per inefficienza od otturazione
parziale della canna fumaria (18 fig. 3).
Interviene bloccando il funzionamento della
valvola gas quando il rigetto dei fumi in
ambiente è continuo, e in quantità tali da
renderlo pericoloso.
PRESSOSTATO
Per ripristinare il funzionamento della cal-
daia riarmare il pulsante del termostato.
Qualora dovesse ripetersi in continuazione
il blocco della caldaia sarà necessario effet-
tuare un attento controllo alla canna fuma-
ria, apportando tutte le modifiche e gli
accorgimenti necessari perché possa risul-
tare efficiente. Dopo ogni intervento effet-
tuato sul dispositivo verificarne il corretto
funzionamento. In caso di sostituzione
usare solo ricambi originali Sime.
NOTA: E' vietato mettere fuori servizio il
dispositivo.
3.5
PRESSOSTATO FUMI "25 BF"
Il pressostato a taratura fissa, 9,5 - 11,4 mm
H
O, garantisce la funzionalità della caldaia
2
anche con tubazioni di aspirazione e scarico
al limite massimo di lunghezza consentita.
Il valore di segnale al pressostato viene misu-
rato con un manometro differenziale collega-
to come indicato nella fig. 16.
3.6
PRESSOSTATO ACQUA "25 OF"
Il pressostato acqua (15 fig. 3) interviene,
bloccando il funzionamento del bruciatore,
qualora la pressione in caldaia sia inferiore
al valore di 0,6 bar.
Per ripristinare il funzionamento del brucia-
tore riportare la pressione dell'impianto a
valori compresi tra 1-1,2 bar.
3.7
FLUSSOSTATO ACQUA
Nella vers. "25 OF" il flussostato (8 fig. 5)
interviene, bloccando il funzionamento del
bruciatore, qualora non rilevi circolazione
d'acqua nel circuito sanitario.
Nella vers. "25 BF" invece interviene, bloc-
cando il funzionamento del bruciatore, qua-
lora non rilevi circolazione d'acqua nel cir-
cuito primario (> 400 l/h).
Per ripristinare il funzionamento del brucia-
tore verificare la pressione impianto, il fun-
zionamento della pompa e del flussostato.
CAMERA STAGNA
VENTILATORE
(--)
(+)
IT
ES
PT
GB
GR
RO
RUS
Fig. 16
13