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Climbing Technology 119 Serie Manual página 9

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  • MEXICANO, página 13
completely, away from direct sources of heat, before rewinding it back into the device.
Caution! The accumulation of dirt on the line may compromise its proper functioning.
9.1 - Use in marine environment. In case of use of the device in marine environment,
clean the device by immersing it for a prolonged time in fresh clean water, and then
leave it to dry in a dry place, away from direct sources of heat. Caution! Before storing
the device or before its next use, carry out a thorough inspection of the device (please
refer to paragraph 7).
ITALIANO
Le istruzioni d'uso di questo dispositivo sono costituite da un'istruzione generale e da una
specifica ed entrambe devono essere lette attentamente prima dell'utilizzo. Attenzione!
Questo foglio costituisce solo l'istruzione specifica.
ISTRUZIONI SPECIFICHE EN 360:2002 | EN 1496:2006-B.
Qualsiasi attività svolta oltre i due metri di altezza presuppone l'impiego di Dispositi-
vi di Protezione Individuale (DPI) contro il rischio di cadute. Prima di accedere alla po-
stazione di lavoro si devono considerare tutti i fattori di rischio (ambientali, concomitan-
ti, consequenziali).
0) CAMPO DI APPLICAZIONE.
EN 360:2002 - Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto / Dispositi-
vi anticaduta di tipo retrattile. EN 1496:2006-B - Dispositivi individuali per la protezione
contro le cadute / Dispositivi di sollevamento per salvataggio.
Attenzione! Questo dispositivo è per utilizzo verticale. Attenzione! La funzione di sol-
levamento/calata è riservata unicamente a scopi di soccorso e non per il sollevamen-
to/calata di carichi. Attenzione! Il dispositivo va impiegato solo da persone addestrate
e/o competenti o da persone poste sotto la supervisione diretta di una persona adde-
strata e/o competente.
1) NOMENCLATURA.
Parti del dispositivo (Fig. 1): A) Connettore superiore; B) Girello; C) Punto di attacco supe-
riore; D) Viti e dadi; E) Carter in PA; F) Etichetta (fronte / retro); G) Manopola di cambio
modalità; H) Perno di cambio modalità; I) Leva; L) Braccio supplementare; M) Perno di fis-
saggio braccio supplementare; N) Linea integrata costruita con cavo in acciaio zincato Ø
5 mm; O) Crimpaggio; P) Connettore inferiore dotato di girello con indicatore di caduta.
Parti del sistema (Fig. 2): A) Dispositivo SERIES 119; B) Supporto SERIES 119; C) Supporto
tripode 1 (Ref. No. KITSUPA119, compatibile con mod. Arachnipod); D) Tripode; E) Sup-
porto tripode 2 (Ref. No. KITSUP0119, compatibile con mod. Tris).
2) MARCATURA.
Sull'etichetta sono riportate le seguenti indicazioni (Fig. 3): 1) Nome del prodotto; 2) Nu-
mero delle norme EN di riferimento; 3) Lunghezza della linea integrata in m; 4) Disposi-
tivo per uso verticale; 5) Massima distanza di calata in m; 6) Logo che avvisa l'utente di
leggere attentamente le istruzioni prima dell'utilizzo; 7) Marchio CE; 8) 0333 - Nume-
ro dell'organismo che interviene durante la fase di controllo della produzione; 9)
progressivo; 10) Pittogramma che precede mese (MM) e anno (YYYY) di fabbrica-
zione;
11) Fabbricato in Europa; 12) Nome del costruttore o del responsabile dell'im-
missione sul mercato; 13) Pittogrammi con avvertenze generali. Avvertenze generali (Fig.
5): 5.1) Carico massimo consentito; 5.2) Intervallo termometrico consentito; 5.3) Ango-
lo massimo consentito; 5.4) Non effettuare riparazioni; 5.5) Verificare la perfetta integrità
del dispositivo prima dell'utilizzo; 5.6) Verificare il corretto richiamo della linea; 5.7) Pro-
vare la corretta azione di bloccaggio tirando la linea; 5.8) Collegare il dispositivo esclu-
sivamente a punti di ancoraggio EN 795; 5.9) Collegare ad un punto di attacco antica-
duta EN 361; 5.10) Verificare la distanza minima necessaria sotto i piedi dell'utilizzatore
(X); 5.11) Prestare attenzione all'effetto pendolo; 5.12) Prestare attenzione ai bordi ta-
glienti; 5.13) Verificare che il girello non possa spostarsi fino a coprire l'anello verde (in-
dicatore di caduta attivato).
3) CONTROLLI.
Prima di ogni impiego eseguire la seguente procedura di controllo: 1) Verificare la perfet-
ta integrità dei punti di attacco e l'assenza di ruggine, deformazioni etc. 2) Ispezionare il
carter, verificando l'assenza di crepe, bruciature, deformazioni e corrosioni. 3) Verificare
che viti e dadi siano al proprio posto e siano bloccati. 4) Controllate la perfetta integrità
dei crimpaggi. 5) Verificate il corretto funzionamento dei connettori: la leva deve muover-
si liberamente e la ghiera deve bloccare efficacemente l'apertura della leva. 6) Controlla-
re l'indicatore di caduta. Attenzione! Con indicatore di caduta attivato non utilizzare il di-
spositivo (Fig. 5.13)! 7) Svolgere completamente la linea e verificarne la perfetta integrità.
4) AVVERTENZE.
Il dispositivo è stato studiato per essere impiegato nelle condizioni climatiche normalmen-
te sopportate dall'uomo (temperatura di utilizzo compresa tra -40°C e +50°C). Tutti i ma-
teriali e i trattamenti sono antiallergici, non causano irritazioni o sensibilizzazione della
pelle. Durante l'utilizzo è essenziale, per la sicurezza dell'operatore, che il dispositivo o il
punto di ancoraggio siano sempre correttamente posizionati e che il lavoro sia effettuato
in modo da ridurre al minimo il rischio di caduta e l'altezza di caduta. Utilizzare esclusiva-
mente punti di ancoraggio, conformi alla norma EN 795 (resistenza minima 12 kN o 18
kN per ancoraggi non metallici), che non presentino spigoli taglienti. Utilizzare solo con-
nettori conformi alla norma EN 362. Collegarsi esclusivamente ai punti di attacco sterna-
le o dorsale EN 361 dell'imbracatura.
5) ISTRUZIONI D'USO.
SERIES 119 è un dispositivo bifunzionale per il lavoro temporaneo in quota, dedicato spe-
cialmente al lavoro in spazi confinati, che può essere utilizzato in due modalità:
- modalità EN 360. Permette all'operatore di scendere e risalire in sicurezza da e verso il
luogo di lavoro arrestandone un'eventuale caduta.
- modalità EN 1496-B. Consente ad un operatore di sollevare un altro operatore median-
te l'apposita leva per un massimo di 15 m e di calarlo per un massimo di 2 m.
5.1 - Istruzioni d'uso EN 360. Prima dell'utilizzo: 1) Verificare il corretto funzionamento
di richiamo della linea trattenendola sempre durante il riavvolgimento. 2) Tirare la linea
per verificarne la corretta azione di bloccaggio. Attenzione! Non permettere il riavvol-
gimento della linea senza accompagnarla perché una velocità eccessiva potrebbe dan-
EN | IT | FR | DE | ES | PT | SE | FI | NO | DK | SK | CZ | CN
neggiare le parti interne del dispositivo o attorcigliare la linea stessa. Attenzione! Prima
e durante l'impiego tenere in considerazione come un eventuale salvataggio possa essere
eseguito in sicurezza e in modo efficiente. Installazione: 1) Collegare il dispositivo a un
punto di ancoraggio conforme alla EN 795. 2) Collegare il connettore inferiore all'anello
dorsale o sternale di un'imbracatura anticaduta EN 361. 3) Verificare che i connettori
utilizzati siano chiusi correttamente. 4) Assicurarsi di avere un'adeguata distanza libera,
al di sotto dei piedi, in caso di caduta. 5) Considerare il possibile effetto pendolo in caso
di caduta quando si impiega il dispositivo non verticalmente. 6) Quando il dispositivo è
impiegato non verticalmente, prestare particolare attenzione a evitare la possibilità di
cadere su bordi taglienti che potrebbero danneggiare seriamente la linea e in casi estremi
tagliarla. Se sussistesse qualsiasi dubbio sul buono stato della linea, richiedere immediata
assistenza e non usare il dispositivo.
5.2 - Avvertenze. 1) Un'imbracatura anticaduta EN 361 è l'unico dispositivo di conteni-
mento del corpo che può essere impiegato in un sistema di arresto caduta. 2) La distanza
minima necessaria sotto i piedi dell'utilizzatore al fine di evitarne la collisione con la
struttura o il terreno nell'eventualità di una caduta dall'alto è pari a 2,5 metri. 3) Non
mantenere la linea completamente estratta per lunghi periodi di tempo perché questo po-
trebbe indebolire la molla del dispositivo. 4) Se il dispositivo è situato sopra l'utilizzatore,
utilizzare una seconda linea ausiliaria per recuperare il connettore terminale e permettere
il riavvolgimento controllato della linea. 5) Se non diversamente specificato, rimuovere le
seconde linee ausiliarie prima dell'uso.
5.3 - Cambio modalità EN 1496-B (Fig. 7). Per passare dalla modalità EN 360 a
quella EN 1496-B o viceversa è sufficiente sollevare il perno di cambio modalità (H),
spostare la manopola (G) nella direzione consentita e rilasciare il perno assicurandosi
che sia ingranato correttamente. Attenzione! Se il perno rimane esteso ruotare la leva
per assicurarsi che le ruote dentate si innestino correttamente.
5.4 - Istruzioni d'uso EN 1496-B. Dopo aver inserito la modalità EN 1496-B, il dispo-
sitivo funzionerà come dispositivo di sollevamento per salvataggio. Per utilizzare questa
modalità sarà necessario spostare la leva dalla posizione di stoccaggio a quella operati-
va nel seguente modo: sollevare il perno di fissaggio (M), ruotare il braccio supplemen-
tare (L) di 90° (Fig. 8.1) ed estrarlo fino ad agganciare uno dei quattro fori presenti su di
esso (Fig. 8.2). A questo punto, ruotando la leva in senso anti-orario, il dispositivo solle-
verà l'operatore (Fig. 9.1); ruotando la leva in senso orario il dispositivo calerà l'operato-
re (Fig. 9.1). Attenzione! La massima distanza consentita di calata è pari a 2 m. Atten-
zione! Ci dovrebbe essere un collegamento visuale, diretto o indiretto, o qualche altro
mezzo di comunicazione con la persona soccorsa durante tutta la durata del soccorso.
6) UTILIZZO CON TRIPODE.
Un esempio di applicazione del dispositivo SERIES 119 è l'impiego con un tripode EN
795-B posto sopra uno spazio confinato (es. pozzo). Prima dell'utilizzo sarà necessa-
rio fissare saldamente il dispositivo SERIES 119 ad una gamba del tripode per mezzo di
uno degli appositi supporti (vedi paragrafi 7.1-7.3). Il dispositivo andrà inserito nel sup-
porto in modo che il cavo sia rivolto verso il vertice del tripode, passi nell'apposita pu-
leggia e scenda in centro al luogo di lavoro. A questo punto, l'operatore A aggancerà il
Numero
connettore terminale del dispositivo all'anello sternale EN 361 della propria imbracatu-
ra e scenderà all'interno del pozzo per mezzo di una scala (Fig. 6.1) o calandosi median-
te una corda: un'eventuale caduta sarà arrestata immediatamente dal dispositivo in mo-
dalità EN 360. In caso di caduta o di emergenza, l'operatore B, in superficie, inserirà la
modalità EN 1496-B e, agendo sull'apposita leva, solleverà l'operatore A fino a com-
pleta evacuazione (Fig. 10).
6.1 - Fissaggio supporto 119 BRACKET A (Fig. 6.2). Posizionare il supporto 119 BRA-
CKET A (Ref. No. KITSUPA119) sulla sezione intermedia di una gamba del dispositivo di
ancoraggio Arachnipod in modo che: il supporto si trovi ad un'altezza che consenta l'a-
zionamento del dispositivo Series 119; i fori del supporto si trovino in corrispondenza con
quelli presenti sul dispositivo; la direzione di utilizzo sia rispettata. Inserire i due perni di
chiusura assicurandosi che scattino in posizione di bloccaggio. Per rimuovere il supporto,
premere sul bottone presente sui perni di chiusura ed estrarli entrambi. Attenzione! Prima
dell'utilizzo verificare che i perni di chiusura siano correttamente bloccati.
6.2 - Fissaggio supporto 119 BRACKET B (Fig. 6.3). Posizionare il supporto 119 BRA-
CKET B (Ref. No. KITSUP0119) sulla sezione superiore di una gamba del dispositivo di
ancoraggio Tris in modo che: le viti siano esterne rispetto ad essa; il supporto si trovi ad
un'altezza che consenta l'azionamento del dispositivo Series 119; la direzione di utiliz-
zo sia rispettata. Inserire sulla coppia di viti inferiore la piastrina in dotazione, in modo
che l'apertura dell'asola sia rivolta verso il basso. Posizionare su ciascuna vite, rondel-
la e dado ad alette, avvitandoli fino a completo serraggio. Ripetere l'operazione per la
coppia di viti superiori. Attenzione! Prima dell'utilizzo verificare che i dadi ad alette sia-
no correttamente bloccati.
6.3 - Fissaggio Series 119 su supporto (Fig. 6.4). Inserire il dispositivo Series 119 nel
supporto in modo che il cavo sia rivolto verso il vertice del tripode. Inserire il distanziatore
di diametro maggiore nell'incavo dell'impugnatura del dispositivo Series 119, farvi passa-
re una delle viti in dotazione e chiuderla con rondella e dado ad alette, avvitandolo fino a
completo serraggio. Inserire il distanziatore di diametro minore in corrispondenza dell'u-
scita del cavo dallo stesso, farvi passare una delle viti in dotazione e chiuderla con ron-
della e dado ad alette, avvitandolo fino a completo serraggio. Attenzione! Prima dell'u-
tilizzo verificare che i dadi ad alette siano correttamente bloccati.
7) CONTROLLO PERIODICO.
Almeno ogni 12 mesi è indispensabile un controllo approfondito del dispositivo da parte
del costruttore o di personale competente espressamente abilitato dal costruttore stesso.
Questa frequenza può essere variata in funzione delle normative nazionali vigenti o della
frequenza, dell'intensità e della modalità di utilizzo (es. utilizzo in ambiente marino, pa-
ragrafo 10.1). Nella tabella 11 sono presenti della indicazioni su come anticipare il con-
trollo periodico: (A) Tipo di utilizzo. (B) Esempi di applicazione. (C) Condizioni di utilizzo.
(D) Frequenza di controllo da parte di persona competente. (E) da occasionale a legge-
ro. (F) da moderato a pesante. (G) da pesante a continuo. (H) spazi confinati; soccorso;
manutenzione in fabbrica. (I) trasporto; residenziale; magazzino; edilizia. (L) edilizia com-
merciale; petrolio e gas; attività mineraria. (M) ambiente pulito; temperatura adeguata;
buone condizioni di stoccaggio; utilizzo all'aperto occasionale. (N) ambiente pulito o pol-
veroso; temperature non adeguate; condizioni di stoccaggio adeguate; utilizzo all'aper-
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