Il materiale usato per la tuta protettiva contro le sostanze chi-
miche Workmaster è un tessuto rivestito (UMEX). Il visore
della maschera facciale integrata è in policarbonato.
Il materiale usato per la tuta protettiva contro le sostanze chi-
miche WorkMaster Industry è un tessuto rivestito (Symex). Il
visore della maschera facciale integrata è in policarbonato.
Il materiale usato per la tuta protettiva contro le sostanze chi-
miche Workmaster PF è un tessuto rivestito (Viton
visore della maschera facciale integrata è in vetro di sicurezza
stratificato. Per garantire un'ulteriore protezione dagli spruzzi,
la chiusura lampo è protetta da una linguetta di copertura
dello stesso materiale della tuta.
Il materiale usato per le tute protettive contro le sostanze chi-
miche Workmaster pro e WorkMaster pro ET è un tessuto rive-
®
stito (HIMEX
). Il visore della maschera facciale integrata è in
vetro di sicurezza stratificato. Per garantire un'ulteriore prote-
zione dagli spruzzi, la chiusura lampo è protetta da una lin-
guetta di copertura nello stesso materiale della tuta.
La chiusura lampo della tuta protettiva contro le sostanze chi-
miche WorkMaster Industry scorre verticale dalla schiena fino
a dentro la cuffia protettiva. In tutte le altre tute protettive con-
tro le sostanze chimiche indicate la chiusura lampo scorre sul
davanti in diagonale dalla spalla sinistra al ginocchio destro.
Per regolare il clima all'interno della tuta o per l'allacciamento
ad una ventilazione forzata separata in caso di decontamina-
zione è possibile dotare le tute protettive contro le sostanze
chimiche di una valvola di regolazione ed una valvola di ventila-
1)
zione Aerotec AL
risp. Aerotec BA
bile dotare la tuta di passanti predisposti al successivo
montaggio di un sistema di ventilazione. Alle valvole di ventila-
zione è quindi possibile collegare un respiratore ad aria com-
pressa Dräger (ad es. PSS 100), un sistema flessibile leggero
ad aria compressa (ad es. ABIL-L-1) o una valvola di commuta-
zione ASV automatica.
I guanti a tenuta di gas sono di facile sostituzione. Ad aumen-
tare la resistenza chimica e/o meccanica è possibile dotare i
guanti di addizionali sopraguanti.
Gli stivali di protezione a tenuta di gas sono di facile sostitu-
zione. La tuta protettiva contro le sostanze chimiche può
essere dotata di calzini integrati a tenuta di gas.
Per facilitare l'individuazione della propria squadra d'inter-
vento è possibile applicare sulle tute protettive contro le
sostanze chimiche, in osservanza di determinate regole
(misura, posizione, numero delle lettere), dei numeri di ricono-
scimento d'intervento.
Le tute protettive contro le sostanze chimiche sono disponibili
in quattro misure diverse.
Impiego previsto
Le tute protettive contro le sostanze chimiche proteggono da
sostanze chimiche allo stato gassoso, liquido, solido e sotto
2)
forma di aerosol
.
Le tute protettive contro le sostanze chimiche WorkMaster pro
e WorkMaster pro-ET offrono un'addizionale protezione da
sangue e liquidi organici oltre che da contaminazione radioat-
tiva.
1) Osservare le istruzioni per l'uso delle relative apparecchiature.
2) Per maggiori informazioni sulle sostanze chimiche testate vedi
"Resistenza contro la permeabilità alle sostanze chimiche" a
pagina 86 o www.draeger.com/voice
®
/butile). Il
1)
. In alternativa è possi-
Limitazione dello scopo d'impiego
Occorre tenere presente che per determinate sostanze chimi-
che (ad es. chetoni a catena breve e idrocarburi alogenati) si
hanno, a seconda di concentrazione, stato di aggregazione e
condizioni ambientali, limiti di impiego.
Per maggiori informazioni sulla resistenza meccanica e chi-
mica e sulla resistenza termica vedi "Resistenza del materiale
della tuta" a pagina 86.
Evitare il calore e le fiamme libere. Le tute protettive contro le
sostanze chimiche non si prestano per interventi di lotta antin-
cendio. Per le temperature d'impiego vedere "Specifiche tec-
niche" a pagina 84.
Omologazione
Le tute protettive contro le sostanze chimiche della serie Work-
Master rispondono a quanto disposto dalla Direttiva europea
89/686/CEE. In base al modello (vedere "Marcatura di identifi-
cazione del tipo" a pagina 83) sussiste conformità con:
— EN 1073-2 (Indumenti di protezione contro la contamina-
zione radioattiva),
— EN 14 126 (Indumenti di protezione contro agenti infettivi),
— MED 96/98/CE (Direttiva sull'equipaggiamento marittimo),
Le tute protettive contro le sostanze chimiche WorkMaster
pro-ET senza e con ventilazione B3 con ASV rispondono in più
alla Direttiva vfdb 0801 : 2006-11.
Tutti i componenti fissi (materiale della tuta e cuciture, visore,
guanti, stivali di protezione, sistema di chiusura, valvole di ven-
tilazione e accessori in dotazione inscindibilmente montati
sulla tuta) della tuta protettiva contro le sostanze chimiche
sono collaudati e certificati da un istituto di prova indipen-
dente secondo la norma EN 943-2:2002.
L'organismo FORCE-Dantest Cert a ciò designato e con
codice CE 0200 ha eseguito la prova di omologazione CE per
le seguenti tute protettive contro le sostanze chimiche:
— WorkMaster PF
— Workmaster Industry
L'organismo DEKRA EXAM GmbH a ciò designato e con
codice CE 0158 ha eseguito la prova di omologazione CE per
le seguenti tute protettive contro le sostanze chimiche e la veri-
fica del sistema di controllo della qualità di Dräger:
— WorkMaster
— WorkMaster pro
— WorkMaster pro-ET
Equipaggiamento di protezione
personale utilizzabile
Altre combinazioni sono possibili sebbene non testate e
omologate da parte di Dräger.
Raccordi di respirazione
in caso di dotazione con una tenuta facciale:
— Maschere facciali Dräger X-plore 5500 e X-plore 6000
— Maschere facciale Panorama Nova
3)
— Maschere facciali f2
3) in EPDM
NOTA
3)
3)
75