Per chiudere la cerniera minimizzando i rischi di danneggiarla, distendere le braccia in avanti
e tenerle alla stessa altezza. Chiedere a chi aiuta nella vestizione di posizionare un dito subito
davanti al cursore della cerniera mentre la chiude, in modo da allontanare eventuali pieghe
del sottomuta che tendessero a rimanere tra i denti della cerniera. Assicurarsi che il cursore
arrivi a battuta contro il fermo di gomma posto all'estremità destra della cerniera. Se il
cursore non è correttamente posizionato si verificheranno infiltrazioni d'acqua dalla cerniera.
Nel modello con cerniera anteriore diagonale, l'operazione di chiusura e apertura può essere
eseguita senza aiuto. Tuttavia si consiglia di usare le stesse precauzioni descritte per la
configurazione con cerniera spalla-spalla.
3.1
Manutenzione della cerniera
I denti di maggiori dimensioni visibili all'esterno della cerniera in realtà servono ad ancorare
i denti più piccoli presenti sulla superficie interna della cerniera. Sono questi ultimi a
combaciare fra loro e ad esercitare una pressione costante sui nastri in polimero della
cerniera che assicurano la tenuta stagna. Tutti questi elementi (denti interni ed esterni e
nastro) devono essere mantenuti puliti e lubrificati, in modo da operare correttamente ed
assicurare la longevità della cerniera.
4.
POLSINI E COLLARINO IN LATTICE
Alcuni modelli di mute stagne SCUBAPRO sono dotati di polsini e collarino in lattice, la cui
elasticità assicura la tenuta stagna.
4.1
Come rifilare le guarnizioni per adattarle alla propria misura
Le guarnizioni in lattice sono dotate di rilievi concentrici che funzionano come guide per il
taglio, in modo da poter essere accuratamente rifilate per adattarle alla propria misura. Una
leggera rastrematura fa sì che si allarghino quando vengono rifilate. Tagliare un anello alla
volta, utilizzando delle forbici ben affilate, fino ad ottenere un diametro che sia confortevole
ma che sia sufficientemente stretto da assicurare la tenuta stagna. Usare la massima cura
e precisione mentre si rifilano i rilievi con le forbici affilate. Lasciare una superficie liscia,
poiché bordi sfrangiati possono consentire la formazione di strappi, rendendo necessaria la
sostituzione della guarnizione.
! AVVERTENZA
Non rifilare troppo per evitare che le guarnizioni diventino eccessivamente larghe e
possano causare infiltrazioni d'acqua. Assicurarsi di tagliarle in modo pulito e non
lasciare intaccature che possano trasformarsi in strappi.
! ATTENZIONE
GUARNIZIONI TROPPO STRETTE POSSONO LIMITARE IL FLUSSO SANGUIGNO
E, ALLA FINE, CONDURRE A LESIONI O ALLA MORTE. NON INDOSSARE
GUARNIZIONI TROPPO STRETTE.
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