Potenza totale
Numero
Sezione di ogni
Tipo di cavo
apparecchiatura
conduttori
conduttore mm2
Riscaldam.
Riscaldam.
230/
400/
230/3 400/3
230/3
elettrico
vapore
3
3
da 550 a
H05V
H05V
4
5
1
1100W
V-F
V-F
da 1800 a
H05V
H05V
4
5
2,5
1850W
V-F
V-F
fino a
H05V
A07V
4
5
2,5
7000W
V-F
V-F
fino a
A07V
A07V
4
5
6
13000W
V-F
V-F
fino a
A07V
A07V
4
5
10
19000W
V-F
V-F
fino a
A07V
A07V
4
5
16
25000W
V-F
V-F
Tabella 2
L'alimentazione della lavatrice deve rispet-
tare il senso ciclico delle fasi R-S-T (A1-A2-
A3) (L1-L2-L3), al fine di non recare danni
all'apparecchiatura stessa. La verifica del
senso ciclico può essere fatta anche manual-
mente nel seguente modo:
- Allacciare le tre fasi, il neutro e la terra.
- Accendere l'interruttore sezionatore gene-
rale a parete; schiacciare quindi manual-
mente il teleruttore della centrifuga (C2). Se
il senso di rotazione è orario le fasi sono
connesse correttamente; in caso contrario
invertire due delle fasi in entrata.
IMPORTANTE: Comunicare al cliente o
all'utilizzatore o al responsabile tecnico
dell'impianto di lavanderia l'importanza
del corretto senso ciclico delle fasi in modo
da evitare che possano venire invertite
accidentalmente.
5.6 COLLEGAMENTO IDRICO
La lavabiancheria è predisposta per un'en-
trata d'acqua calda (circa 60°C) e un'entrata
d'acqua fredda, entrambe da 3/4".
La pressione dell'acqua in entrata deve esse-
re compresa tra 0,5 e 5 bar (0,05 e 0,5 MPa).
Predisporre gli attacchi a parete ad una di-
stanza che non superi la lunghezza dei tubi
dati in dotazione.
Se non vi è acqua calda a disposizione,
predisporre una 'T' sull'attacco dell'acqua
fredda e collegare l'attacco dell'acqua calda
con l'acqua fredda. In qualsiasi caso vanno
alimentati entrambi gli ingressi.
Modello
Capacità boiler
Mod. 8
45 litri
Mod.11
58 litri
Mod.18
100 litri
Mod.26
146 litri
Mod.33
190 litri
Verificare a fine montaggio che non vi siano
strozzature nei tubi utilizzati.
5.7 COLLEGAMENTO VAPORE (solo per
le macchine con questo tipo di riscaldamento)
La lavabiancheria è predisposta per
un'entrata di vapore da 3/4". La pressione
del vapore in entrata deve essere compresa
tra 1 e 6 bar (0,01 e 0,6 MPa). La pressione
consigliata per avere una resa ottimale della
macchina è compresa tra 4 e 6 bar. In qualsiasi
caso
leggere
i
dati
dell'apparecchiatura. Il vapore è da intendersi
saturo e secco.
Il riscaldamento dell'acqua nella vasca può
Diam.
Misura
tubo
pressacavo
avvenire in modo sia diretto che indiretto; in
400/3
mm
Pg
quest'ultimo caso va predisposto l'attacco
1
16
16
per il recupero della condensa, che è
1,5
16
16
anch'esso da 3/4".
1,5
16
16
Se la macchina a vapore è soggetta a controllo
2,5
20
21
ISPESL, occorrerà tenere sempre a
6
20
21
disposizione tutta la documentazione
ISPESL nei locali in cui è posizionata.
10
25
29
Verificare a fine montaggio che non vi siano
strozzature nel tubo utilizzato.
5.8 COLLEGAMENTO SCARICO
Accertarsi che la distanza tra l'attacco dello
scarico della macchina e lo scarico a
pavimento non sia maggiore della
lunghezza del gomito di scarico fornito in
dotazione.
Lo scarico dell'acqua avviene mediante una
valvola motorizzata ad azione diretta, la
quale rimane aperta (per caduta) in assenza
di tensione. Lo scarico pertanto dovrà essere
sempre più basso dell'uscita della lavatrice e
di un diametro non inferiore a quello del
tubo dato in dotazione.
Modello
Mod. 8/11/18
Mod. 26-33
Il condotto di scarico deve sopportare la
temperatura di 90°C.
Interporre un sifone tra il tubo dato in
dotazione e lo scarico.
Verificare che non ci siano strozzature.
5.9 AIR BREAK
La lavatrice è dotata del dispositivo "Air-
Break" che in caso di depressioni nella rete
impedisce il ritorno di acqua non potabile.
Tale dispositivo prevede un'uscita
posteriore, dalla quale, durante il
riscaldamento, possono fuoriuscire dei
vapori comunque innocui. Non tappare né
raccordare tale uscita in nessun caso.
LA GARANZIA NON RISPONDE DEI
DANNI DERIVANTI DA UN'ERRATA
INSTALLAZIONE.
ISTRUZIONI PER
L'OPERATORE
6 INDICAZIONI RELATIVE ALLA
MACCHINA
6.1 DESCRIZIONE DELLA
MACCHINA
di
targa
La macchina è composta delle seguenti parti
principali:
Portata scarico
80 l/min.
160 l/min.
8
1) Coperchio sotto il quale è collocato il
circuito di comando
2) Dispenser dove collocare il detersivo per
il lavaggio, il prelavaggio (in polvere e
non schiumogeno) e l'ultimo risciacquo
(liquido non schiumogeno).
3) Oblò per il carico e lo scarico della bian-
cheria.
4) Gettoniera (solo nelle versioni predispo-
ste).
5) Cassetto per la raccolta dei gettoni utiliz-
zati (solo nelle versioni previste).
6) Scarico (8-11-18: 50 mm; 26-33: 75 mm).
7) Morsetto equipotenziale.
8) Air break.
9) Entrata acqua 3/4.
Descrizione della pulsantiera
Figura 1
1. LED GIALLO: STOP - La macchina ha
finito il ciclo oppure è stata appena
accesa
2. LED VERDE: PRELAV. - Indica la
fase di prelavaggio (quando è prevista)
3. LED VERDE: LAV. Indica la fase di
lavaggio.
4. LED VERDE: RIS 1/RIS 3 - Indica i
vari risciacqui (dal primo al terzo)
5. LED VERDE: CENT. - Indica la fase di
centrifuga finale o intermedia
(lampeggia durante il rallentamento)
6. PULSANTE per la selezione del ciclo
desiderato
7. PULSANTE per decremento dei valori
8. PULSANTE per programmazione dei
parametri e inserimento della pausa
9. PULSANTE per incremento dei valori
10. DISPLAY indicatore del tempo
rimanente alla fine del ciclo e allarmi
11. DISPLAY indicatore della temperatura
reale all'interno del cesto
12. DISPLAY indicatore del tipo di ciclo
selezionato
13. PUNTO luminoso indicante l'attivazione
del riscaldamento.
6.2 GAMMA COMPLETA DELLE
APPLICAZIONI
La lavatrice che avete acquistato è stata
progettata in modo da eseguire il lavaggio di
tessuti sintetici di vario genere, lana, cotone,
lino. Il ciclo deve essere opportunamente
selezionato tramite il relativo pulsante