Procedura Intraoperatoria - KLS Martin group Rotterdam Instrucciones De Uso

Istruzioni per l'uso
Distrattore Midline Rotterdam / Distrattore Midline Bologna
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Procedura intraoperatoria

L'intervento viene effettuato in anestesia totale, preferibilmente con intubazione
endotracheale.
Dopo aver effettuato l'incisione vestibolare secondo le attuali conoscenze scientifiche, nella
zona della sinfisi sollevare il lembo buccale del periosteo esponendo la corticale mandibolare.
Progettare e realizzare la linea dell'osteotomia interdentale verticale. Collocare il distrattore
sull'osso nella posizione desiderata.
Per garantire un buon contatto con l'osso corticale, le placche di osteosintesi possono essere
adattate alle caratteristiche anatomiche del paziente piegandole leggermente. La piegatura
delle placche si effettua con due pinze piegaplacche (Cod. Art. 25-516-13-07).
Un'eccessiva piegatura delle placche di osteosintesi e la deformazione del corpo del distrattore
possono provocare la rottura o l'avaria del distrattore, e non sono quindi consentite.
Fissare temporaneamente il distrattore con almeno una vite per osteosintesi (vedere
Capitolo 10 "Selezione del sistema di distrazione", pagina 90) per ciascun lato della linea
osteotomica prevista, tenendo conto del vettore di distrazione a livello monocorticale.
Dopodiché rimuovere nuovamente il distrattore dopo aver allentato le viti per osteosintesi, ed
effettuare l'osteotomia bicorticale secondo le attuali conoscenze scientifiche. Dividere la sinfisi
in due metà.
A osteotomia avvenuta sarà possibile applicare definitivamente il distrattore. Nel caso del
distrattore Midline Rotterdam viene effettuato un fissaggio bicorticale e con almeno tre viti per
osteosintesi per ciascuna placca di osteosintesi.
Nel caso del distrattore Midline Bologna viene effettuato invece un fissaggio monocorticale con
almeno otto viti. Inoltre il distrattore può essere utilizzato anche per l'ancoraggio dentale. A tal
fine sull'estremità craniale del distrattore sono disposte alcune barre in acciaio, le quali
vengono fissate ai denti mediante brackets. Questo metodo di trattamento permette di
allineare l'arcata dentale già durante la distrazione. Le forze che si instaurano tra i denti e
l'osso vengono ripartite; viene quindi evitata un'eventuale ipersollecitazione dell'articolazione
temporo-mandibolare, oppure una sovrapposizione dei denti.
Tenere presente che i fori inizialmente utilizzati per la fissazione temporanea devono essere
dotati di viti di emergenza (vedere Capitolo 10 "Selezione del sistema di distrazione",
pagina 90).
Verificare il corretto funzionamento del distrattore già durante l'intervento, attivando il
dispositivo di alcuni millimetri.
È possibile controllare ed eventualmente correggere il vettore di distrazione ed eventuali
contatti di disturbo. Dopodiché riportare il distrattore nella sua posizione iniziale. Dopo la
sutura, il corpo del distrattore con il punto di attivazione devono rimanere accessibili.
94 V. 3.0