ITALIANO
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dell'acqua nell'acquario si abbasserà sensibilmente. Durante questa operazione circa 13-14 litri (nel caso del FZKN 500)
o circa 18-19 litri (nel caso del FZKN 700) d'acqua passeranno dall'acquario al filtro, e gli elementi aspiranti, come il tubo
aspirante (38) e/o il cestello aspirante (40) anche al termine di questo processo devono trovarsi completamente immersi.
Per questo, utilizzando una opportuna quantità di tubi di collegamento (35), le parti (38) e (40) devono essere poste
nell'acqua il più profondo possibile.
Dis. 15. Nel disegno, sempre dall'interno dell'acquario, si vede il sistema temporaneo di elementi di uscita. Perché
„temporaneo"? E' necessario un chiarimento:
Durante il riempimento automatico del filtro con l'acqua aspirata dall'acquario (questa operazione è descritta nel
punto 6.), analogamente al sistema d'entrata, anche le estremità dei tubi di uscita dell'acqua devono essere immerse,
poiché durante questa operazione l'acqua può essere aspirata nel filtro non solo dagli elementi di entrata, come nel disegno
14, ma anche dagli elementi di uscita.
Per questo anche durante l'installazione di questo sistema temporaneo è importante che:
• le estremità dei tubi siano immerse nell'acqua più profondamente possibile,
• le estremità di questi tubi devono essere chiusi da grate, ad esempio le parti (38) (in caso contrario i pesci piccoli
possono essere aspirati nel filtro).
Dis. 16-17. Rispettando la localizzazione del filtro e la posizione dei gruppi di entrata e uscita sul bordo dell'acquario,
il tubo flessibile (18), fornito come unico pezzo, va opportunamente tagliato in quattro parti. I tubi risultanti possono
essere di diversa lunghezza, a seconda della posizione del filtro rispetto all'acquario.
Le estremità inferiori dei tubi di entrata vanno inseriti a forza nel tubo di raccordo di entrata con la scritta „IN", e fissati con
i fermatubi a pressione (17). Le estremità superiori di questi tubi vanno collegati allo stesso modo ai tubi di raccordo ester-
ni del sistema di entrata (disegno 14), anche qui fissando le estremità dei tubi con i fermatubi a pressione (disegno 13).
Allo stesso modo vanno fissati i tubi di uscita: in basso ai tubi di raccordo di uscita con la scritta „OUT", e in alto al sistema
di uscita (disegno 15.), non dimenticando di fissare tutte le estremità con i fermatubi a pressione (17).
ATTENZIONE:
• Al fine di assicurare la tenuta stagna, le estremità dei tubi flessibili devono essere tagliate perpendicolari, e inserite a forza
sul tubo di raccordo.
• Al fine di garantire una lunga durata dei tubi flessibili, essi vanno disposti secondo la via più breve dal filtro all'acquario, in
modo che non pendano lenti, che non siano né piegati, né formino cappi (dis. 17).
Eventuali deformazioni dei tubi flessibili possono essere corrette in acqua calda, con la quale diventano morbidi. Le
estremità dei tubi possono essere anche ammorbidite in acqua calda, il che facilità la realizzazione dei collegamenti.
Per realizzare le operazioni sopra descritte, non è necessario estrarre il sistema di controllo (16). Se tuttavia, per un più facile
collegamento dei tubi flessibili, o per semplice curiosità lo si vuole estrarre, questo è possibile. Il modo di estrazione, e di
reinserimento sono descritti al punto 7.1, vedi il disegno 21, e al punto 7.4, vedi i disegni 27-29.
6. AVVIAMENTO, UTILIZZO E REGOLAZIONE DEL FILTRO
Dopo aver effettuato tutte le operazioni di preparazione, descritte nel capitolo 5, l'acquario, se è ancora vuoto, va riem-
pito d'acqua, al massimo livello possibile.
6.1. Riempimento del filtro con l'acqua ed altre preparazioni
Dis. 18. Girare il sistema di controllo (16) nel coperchio (1) in senso orario di 45° fino ad incontrare resistenza, nella
posizione mostrata nel disegno, secondo la freccia I. In questa posizione tutte le entrate ed uscite del filtro sono chiuse.
[Durante questa operazione si sposta leggermente il fermo di rotazione (19), ma in questo momento non ha importanza.]
Sollevando l'estremità della pompa ausiliaria „P" verso l'alto, pompare alcune volte (5÷10) in maniera energica, secondo
la freccia II, e alla fine lasciarla nella posizione inferiore. In questo modo una parte dell'aria è stata pompata via dal filtro,
e all'interno vi è una sottopressione.
Subito dopo aver compiuto questa azione di pompaggio, bisogna energicamente riportare il sistema di controllo nella
posizione originaria (mostrata ad esempio nel disegno 16). Adesso la sottopressione attiva l'aspirazione automatica del-
l'acqua dall'acquario al filtro. Nella prima fase il processo può avvenire lentamente, ma dovrebbe comunque condurre
al riempimento completo del filtro.
Se a causa di un'azione di pompaggio poco energica, o di un ritardo nell'avviamento del riempimento, il riempimento
automatico non avviene, l'operazione descritta va ripetuta, incrementando la quantità e l'energia dei movimenti, e dopo
aver effettuato il pompaggio, il sistema di controllo (16) va riposizionato energicamente, immediatamente e senza
ritardo.
L'acqua aspirata in questo modo proviene dall'acquario e va integrata.