ITALIANO
3.2.7 SGANCIO DELLA SEMINATRICE-ATTREZZATURA
Lo sgancio della seminatrice dalla trattrice è una fase molto pericolosa. Quest'operazione deve essere eseguita con trattore a
motore spento, freno di stazionamento inserito ed attrezzatura appoggiata al suolo. Fare molta attenzione ad effettuare l'intera
operazione seguendo le istruzioni.
Per un corretto sganciamento della seminatrice è importante operare su un piano orizzontale.
1) Sganciare tutti i collegamenti oleodinamici ed elettrici interessati.
2) Allentare le cinghie per mezzo del pomello (A Fig. 22), smontare le protezioni (A, B Fig. 23) e togliere le cinghie di trasmissione.
3) A macchina sollevata inserire i puntelli di sostegno e predisporre il perno a molla (B Fig. 24) allo sgancio.
4) Abbassare lentamente l'attrezzatura.
5) Solo quando l'attrezzatura sarà completamente sganciata, sarà possibile allontanarsi con la stessa.
A
fi g. 22
3.3 STABILITÀ IN TRASPORTO ATTREZZATURA COMBINATA-TRATTORE
Quando una seminatrice viene accoppiata al trattore, divenendo ai fi ni della circolazione stradale parte integrante dello stesso, la stabilità
del complesso trattore-seminatrice può variare causando diffi coltà nella guida o nel lavoro (impennamento o sbandamento del trattore).
La condizione di equilibrio può essere ristabilita ponendo nella parte anteriore del trattore un numero suffi ciente di zavorre, in modo
tale da distribuire i pesi che gravano sui due assali del trattore in modo suffi cientemente equo. Per operare in sicurezza è necessario
rispettare le indicazioni riportate nel codice della strada il quale prescrive che almeno il 20 % del peso del solo trattore deve gravare
sull'asse anteriore e che la massa gravante sui bracci del sollevatore non deve essere maggiore del 30 % del peso del trattore stesso.
Queste considerazioni sono sintetizzate nelle formule seguenti:
I simboli hanno il seguente signifi cato (per riferimento vedi Fig. 25):
M (Kg) Massa a pieno carico gravante sui bracci del sollevatore
(Peso + Carico, vedi capitolo 1.4 Identifi cazione).
T (Kg) Massa del trattore.
Z (Kg) Massa complessiva della zavorra.
(m) Passo del trattore, ossia la distanza orrizontale tra gli
i
assali del trattore.
d (m) Distanza orizzontale tra il baricentro della zavorra e l'as-
sale anteriore del trattore.
s1 (m) Distanza orizzontale tra il punto di attacco inferiore della
macchina operatrice e l'assale posteriore del trattore
(macchina operatrice appoggiata al suolo).
s2 (m) Distanza orizzontale tra il baricentro della macchina
operatrice ed il punto di attacco inferiore della macchina
operatrice (macchina operatrice appoggiata al suolo).
La quantità di zavorra che deve essere applicata secondo quanto ricavato dalla formula è da intendersi la minima necessaria per la
circolazione stradale. Se per motivi di prestazione del trattore o per migliorare l'assetto della seminatrice in lavorazione si ritenesse
necessario aumentare tale valore, consultare il libretto del trattore per verifi carne i limiti.
Qualora la formula per il calcolo della zavorra desse risultato negativo non è necessaria l'applicazione di alcun peso aggiuntivo. In
ogni caso, sempre nel rispetto dei limiti della trattrice, al fi ne di garantire maggior stabilità durante la marcia è possibile applicare una
quantità congrua di pesi. Verifi care che le caratteristiche dei pneumatici della trattrice siano adeguate al carico.
24 - IT
USO E MANUTENZIONE
PERICOLO
A
B
fi g. 23
Z > [M x (s1+s2)]-(0.2 x T x i)
(d+i)
fi g. 25
B
fi g. 24
1200 mm
cod. G19503231