Midea MDRW111FGG Manual Del Usuario página 29

Avvio dell'uso del prodotto
• Dopo il trasporto, lasciare riposare la cantinetta per più di 2 ore prima di
accenderla, per evitare che la capacità di raffreddamento diminuisca o che
l'apparecchio si danneggi. Quando viene usata per la prima volta, prima
dell'avvio, occorre collegare la cantinetta alla rete elettrica per mezz'ora. Prima
di utilizzare l'apparecchio per la prima volta pulire la camera interna.
• Scollegare la spina in caso di interruzioni di corrente o di operazioni di pulizia.
Lasciare scollegata la cantinetta dalla corrente elettrica per cinque minuti al
fine di evitare danneggiamenti al compressore che potrebbero essere causati
dai successivi avvi.
• Mentre il compressore è in funzione, è normale che si formino delle gocce
d'acqua o della brina sulla parete posteriore dello scomparto refrigerato. Dopo
un po' di tempo, la brina si scioglierà, scorrendo nella vaschetta dell'acqua ed
evaporando.
• Non collegare la cantinetta alla spina per il risparmio energetico e al
convertitore che trasforma la corrente continua in corrente alternata
(es., sistema a energia solare, rete della nave).
Disposizione consigliata delle bottiglie nella cantinetta
• Per garantire un'adeguata circolazione dell'aria nella cantinetta, le bottiglie non
devono toccare la parte posteriore dell'unità.
• La capacità di stoccaggio delle bottiglie nella cantinetta (MDRW111FGG nella
Fig. 2, MDRW150FGG nella Fig. 3) si basa sulle dimensioni delle bottiglie
indicate nella Fig. 1. Una bottiglia più grande potrebbe ridurre il numero di
bottiglie contenute all'interno della cantinetta.
• Per il modello MDRW111FGG: si consiglia non conservare più di 24 bottiglie,
come mostrato nella Fig. 2
• Per il modello MDRW150FGG: si consiglia non conservare più di 34 bottiglie,
come mostrato nella Fig. 3
27.5mm
76.1mm
Fig.1
Fig. 1
ATTENZIONE
La figura sopra riportata viene fornita solo a scopo indicativo. La configurazione effettiva
dipende dalle caratteristiche fisiche del prodotto e dalle indicazioni del distributore.
Fig.2
Fig. 2
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Fig.3
Fig. 3
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