4) Assicurare con nastro adesivo l'incollaggio dell'attacco di laminazione sull'invasatura della
protesi.
5) Portare il ginocchio protesico alla massima flessione. Se necessario, predisporre con dello
stucco una superficie di arresto corrispondente sull'invasatura della protesi. Incollare sulla la
minazione esterna, se del caso, un arresto in Pedilin.
5.3.3.2 Realizzazione dell'invasatura definitiva
Materiali necessari:
>
4xvite a testa tonda 501T1=M5X16, 4x dado a due fori 502R1=M5X16, tessuto in fibra di car
bonio 616G12*, maglia tubolare di Perlon 623T3*, maglia tubolare in fibra di vetro 616G13*,
resina di laminazione Orthocryl 617H19*, Orthocryl, morbida 617H17*, attacco di laminazione
4G70
1) Fissare il collegamento tra attacco di laminazione e invasatura della protesi mediante viti a te
sta tonda e dadi a due fori.
2) INFORMAZIONE: per garantire una certa stabilità è importante orientare diversamen
te le fibre di carbonio e sovrapporle di 3 cm sul bordo dell'attacco di laminazione.
Tagliare come appoggio due pezzi di tessuto in fibra di carbonio in relazione al bordo dell'at
tacco di laminazione.
3) Posizionare i due pezzi sull'attacco di laminazione.
4) Tagliare un pezzo di maglia tubolare di Perlon lungo 2 volte il positivo in gesso e rivestirlo per
metà.
5) Trapanare la maglia tubolare di Perlon sull'estremità distale e rivestire l'altra metà.
6) Tagliare un pezzo di maglia tubolare in fibra di vetro per una lunghezza corrispondente e rive
stire due terzi dell'invasatura della protesi.
7) Legare la maglia tubolare in fibra di vetro all'estremità distale e rivestire l'invasatura della pro
tesi per metà della sua lunghezza.
8) INFORMAZIONE: La laminazione avviene con un procedimento di doppia colata.
Colare la resina di laminazione Orthocryl sul componente distale dell'invasatura della protesi
(2/3 della lunghezza) e lasciarla indurire.
9) Tagliare un pezzo di maglia tubolare di Perlon lungo 2 volte il positivo in gesso e rivestirlo per
metà.
10) Trapanare la maglia tubolare di Perlon sull'estremità distale e rivestire l'altra metà.
11) Colare la resina Orthocryl, morbida sull'invasatura della protesi e lasciarla indurire.
5.4 Allineamento statico
+ = spostamento in avanti / – = spostamento all'indietro (rispetto alla linea di carico)
Pos.
Statischer Aufbau
Strumenti necessari:
L.A.S.A.R. Posture 743L100
Per determinare la linea di carico sagittale
L.A.S.A.R. Posture:
•
piede protesico (con scarpa) sulla piastra di misurazione della forza (carico sufficiente: > 35%
del peso corporeo)
•
altro piede (con scarpa) sulla piastra di compensazione altezza
•
le punte delle scarpe sono sulla stessa linea
Ottimizzare l'allineamento statico esclusivamente modificando la flessione plantare. La regolazio
ne avviene soltanto tramite i perni filettati anteriore e posteriore del tubo modulare sul piede prote
sico.
Posizionamento a-p del punto di riferimento dell'allineamento
teriore) rispetto alla linea di carico sagittale
-35 mm
Svolgimento dell'allineamento statico
posizionare il paziente come di seguito descritto sul
(asse di rotazione superiore, an
:
55