1.3.1 RCD (Comando Protezione-FI)
In accordo con le normative di protezione del sistema e del personale EN 50178 (VDE 0160), il
convertitore di frequenza deve essere protetto rispettando le seguenti normative:
– Inverter monofase tramite RCD tipo A (FI sensibili a correnti impulsive) o tipo B (FI sensibile a tutte
le correnti)
– Inverter trifase (con ponte B6 - collegato al raddrizzatore) tramite RCMA con sezionatore (uso
privilegiato) o RCD tipo B (Fi sensibile a tutte le correnti)
La corrente di fuga dovrebbe essere di 300mA o più, per evitare il prematuro sgancio del differenziale
dovuto alla corrente di fuga dell'inverter(circa 200mA).
Possono verificarsi perdite sostanziali di corrente che dipendono dal carico, dalla lunghezza del cavo
del motore e dall'uso di filtri contro le interferenze radio.
Le istruzioni per il collegamento date dal fornitore e le richieste locali devono essere osservate.
A seconda del tipo di rete disponibile (TN, IT, TT) sarà necessario prendere ulteriori misure di
protezione in accordo cone le norme VDE Part 410 (Parte 4; Capitolo 41). Per esempio, con la rete -
TN ulteriori protezionie vengono effettuate con dispositivi per la sovratensione. Con la rete- IT la
protezione avviene attraverso il monitoraggio dell'isolamento con un treno di impulsi. Un sezionatore
protettivo può essere usato con tutte le forme di rete finchè la richiesta di potenza e la lunghezza del
cavo lo permettono.
Schema del quadro di distribuzione (principio degli elementi protettivi)
Rete
Per future linee
Uscita 1
Uscita 2
Uscita 3
Livello 1
Livello 2
Per futuri utenti, non prevedono il controllo
dell'FI
RCD
Tipo A
sel. T
Tipo
Tipo
A
A
Generale
RCMA/
RCD
Tipo B
Divisione
secondo le
normative EN
60947-2
Agli utenti non compatibili con FI
I
I - 7