ottenere un risultato perfetto, osservare le seguenti regole base
per l'adattamento degli ingredienti:
Liquidi/farina: l'impasto deve essere soffice (ma non troppo), leg-
germente appiccicoso, senza tuttavia formare filamenti. Per le
paste leggere si ottiene una palla. Ciò non accade invece per le
paste pesanti come quelle integrali di segale o i pani con semi.
Controllare la pasta 5 minuti dopo il primo impasto. Se è ancora
troppo umida, aggiungere farina fino a ottenere la consistenza
corretta. Se la pasta è troppo asciutta incorporare acqua a cuc-
chiai.
Sostituzione di liquidi: Se per una ricetta si sostituiscono degli
ingredienti contenenti liquidi (ad es. formaggio fresco, yogurt
ecc.), la corrispondente quantità di liquido deve venir ridotta.
Quando si utilizzano uova, sbatterle nel misurino a bicchiere e
quindi riempire il contenitore con gli altri liquidi nella quantità
indicata. Ad altitudini elevate (oltre 750 m) la pasta lievita più in
fretta. In questi casi il lievito può venir ridotto da ¼ a ½ cucchia-
ino al fine di evitare lievitazioni eccessive. Lo stesso vale quando
l'acqua è particolarmente dolce.
3. Aggiungere e misurare ingredienti e quantità
Versare sempre prima il liquido e il lievito alla fine. Soltanto per le
paste molto pesanti con un elevato contenuto di segale o cereali
integrali può essere utile modificare la sequenza e mettere prima
il lievito secco e la farina e il liquido solo alla fine. Tuttavia in
questo caso, in particolare se si usa la funzione di temporizzazio-
ne, occorre fare in modo che il lievito non entri in contatto con
l'acqua prima dell'avvio del programma. Per evitare che il lievito
agisca troppo in fretta (soprattutto quando si usa la funzione di
temporizzazione), evitare il contatto tra lievito e liquido. In sede
di misurazione utilizzare sempre le stesse unità di misura, ossia
per le quantità indicate in cucchiai e cucchiaini usare il misurino
a doppio cucchiaio fornito in dotazione con la macchina oppure i
cucchiai da casa. Le misure in grammi devono essere molto preci-
se. Per le indicazioni in millilitri è possibile utilizzare il misurino
a bicchiere fornito in dotazione.
Le abbreviazioni nelle ricette significano quanto segue:
Cucchiaio
= cucchiaio da tavola raso (oppure cucchiaio
grande del misurino doppio)
Cucchiaino
= cucchiaino da tè raso (cucchiaio piccolo del
misurino doppio)
g
= grammi
ml
= millilitri
Stand 21.2.2020
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conf.
= confezione, ad es. lievito secco da 7 g di
contenuto per 500 g di farina - corrisponde a
10-15 g di lievito fresco.
4. Aggiunte di frutti, noci o cereali
Se si desidera aggiungere altri ingredienti, è possibile farlo in
programmi specifici quando si sente il segnale acustico. Se si
aggiungono gli ingredienti troppo presto vengono sminuzzati du-
rante la fase di impasto. Inoltre potrebbero danneggiare il rive-
stimento del cestello. Se nelle ricette non sono indicati i livelli
in quanto questi non sono previsti nei programmi proposti, nel
programma indicato vengono bene le quantità sia piccole che
grandi che proponiamo per il relativo modello. I programmi senza
selezione del livello sono programmati in maniera conforme.
5. Pesi e volume del pane
Nelle ricette sono riportate le indicazioni esatte per il peso del
pane. Il peso del pane bianco è inferiore a quello del pane di fa-
rina integrale. Ciò dipende dal fatto che la farina bianca lievita di
più e ciò pone dei limiti. Malgrado l'accuratezza delle indicazioni
di peso, vi possono essere lievi scostamenti. Il peso effettivo del
pane dipende in larga misura dall'umidità presente al momento
della preparazione. Tutti i pani con un'elevata quantità di gra-
no hanno un volume elevato e per la classe di peso maggiore
dopo l'ultima lievitazione diventano più grandi del contenitore.
Tuttavia, il pane non trabocca dal contenitore. La parte di pane
che fuoriesce dal contenitore è meno dorata di quella all'inter-
no del contenitore. Se per i pani dolci si consiglia il programma
SCHNELL/Rapido, è possibile cuocere soltanto le quantità più
piccole delle proposte della ricetta anche nel programma HE-
FEKUCHEN/Dolci, nel qual caso il pane riesce più leggero. Nel
qual caso nel programma HEFEKUCHEN/Dolci selezionare Stufe/
Livello I.
6. Risultati della panificazione
Il risultato della panificazione dipende tra l'altro anche dalle
condizioni locali (acqua dolce - umidità dell'aria - altitudine ele-
vata - caratteristiche degli ingredienti ecc.). Pertanto le ricette
fornite vanno considerate alla stregua di suggerimenti che an-
dranno eventualmente adattati. Se una o l'altra ricetta non riesce
la prima volta, non bisogna scoraggiarsi, bensì occorre capire la
causa e provare ad es. a variare i rapporti tra le quantità. Prima di
preparare il pane di notte con la funzione di temporizzazione con-
sigliamo di sperimentare una volta la ricetta, di modo da poterla
modificare a seconda delle necessità.
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