Comportamento
dopo il Power-on
Occupazione standard
degli identifier
AVENTICS | CANopen | R412005742–BDL–001–AD
13.2.1
Comportamento in avvio
Dopo avere acceso i moduli dell'unità (applicazione
dell'alimentazione logica da 24 V) vengono testati i componenti
hardware.
Se il test di avvio ha dato risultati positivi e se la tensione del bus
è presente, viene definita la configurazione I/O. Subito dopo
viene inizializzato il controller CAN secondo le preimpostazioni
eseguite sulle manopole e sui selettori DIP.
Dopo l'inizializzazione, il modulo si trova nello stato
"Pre-operational" e può essere ora portato allo stato
"Operational"dal master CAN, tramite un telegramma
"NMT START". Solo se il modulo si trova nella modalità
"Operational", possono essere trasmessi dati di processo
tramite i PDO.
In caso di errore l'accoppiatore bus viene arrestato (ved.
"Arresto del sistema" a pagina 292).
13.2.2
Identifier CAN
Di default, dopo l'avvio vengono impostati gli identifier
dell'accoppiatore bus che rispettano lo standard CiA DS-
301(Master/Slave connection set).
L'occupazione standard degli identifier prevede un rapporto tra
master e slave, dove il sistema di valvole si comporta in tutto e
per tutto come uno slave. Tenendo conto dell'ID nodo dello
slave, un master di applicazione corrispondente, master DBT o
master NMT, può calcolare l'Identifier dello slave stesso. La
distribuzione standard degli identifier non permette la
comunicazione fra gli slave. Tramite SDO un master DBT può
modificare a piacere la distribuzione standard degli identifier
dell'accoppiatore bus, in modo da rendere possibile anche una
comunicazione diretta dei dati di processo tra gli slave.
L'occupazione standard degli identifier (lunghezza ID 11 bit
corrispondente all'intervallo da 0 a 2047) avviene in base
allo standard CiA DS-301 (Master/Slave connection set).
303
Appendice