2) INFORMAZIONE: Affinché la ginocchiera possa svolgere la sua azione sigillante, deve
essere applicata su una superficie a tenuta d'aria di circa 5 cm.
Se necessario, avvolgere la benda rigida permeabile all'aria con del nastro adesivo in polieti
lene, per creare una superficie a tenuta d'aria.
3) Praticare un foro (Ø 4 mm) attraverso il centro della piastra di laminazione nel modello in ges
so (v. fig. 5).
4) Rimuovere l'invasatura protesica dal modello di gesso.
5) Sbavare il foro sul lato interno dell'invasatura.
6) Liberare dalle impurità l'invasatura protesica, la piastra di laminazione e il foro eseguito.
7) Montare la pompa di depressione (v. pagina 38).
INFORMAZIONE: Chiudere il foro nell'invasatura protesica con un pezzo di nastro
adesivo, se l'invasatura deve essere adeguata dopo l'installazione della pompa di de
pressione. Ciò evita la penetrazione di corpi estranei nella pompa di depressione.
8) In alternativa: montare l'attacco dell'invasatura 2R117-0 come descritto nelle relative istru
zioni per l'uso. In questo modo è possibile determinare l'altezza della depressione.
5.4 Realizzazione dell'invasatura definitiva
5.4.1 Laminazione dell'invasatura transtibiale
Utensili e materiali necessari:
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Pellicola tubolare PVA 99B81*, maglia tubolare Perlon 623T3=8 o 623T3=10, calza tubolare
81A1=8 o 81A1=10, maglia tubolare in fibra di carbonio 616G15, maglia tubolare di Nylglas
623T9*, resina per laminazione Orthocryl 80:20 PRO 617H119, spago
Condizione preliminare: l'invasatura protesica termoplastica è stata realizzata e la piastra di
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laminazione è incollata.
1) Applicare uno strato sottile di vaselina sui lati interni della piastra di laminazione (v. fig. 6).
2) Inserire la dima di laminazione nella piastra di laminazione (v. fig. 7).
3) Chiudere ermeticamente la superficie distale della piastra di laminazione con il nastro adesivo
in polietilene (v. fig. 8).
4) Rivestire il modello di gesso con una calza tubolare.
5) Applicare sul modello di gesso un pezzo di maglia tubolare in fibra di carbonio (2 volte la lun
ghezza del modello di gesso) fino al bordo dell'invasatura. Legare la parte in eccesso della
maglia tubolare in fibra di carbonio e rivoltarla sul modello di gesso.
6) Applicare uno strato di maglia tubolare di Nylglas sul modello in gesso.
7) Applicare sul modello di gesso un pezzo di maglia tubolare in fibra di carbonio (2 volte la lun
ghezza del modello di gesso) fino al bordo dell'invasatura. Legare la parte in eccesso della
maglia tubolare in fibra di carbonio e rivoltarla sul modello di gesso.
8) Applicare sul modello di gesso un pezzo di maglia tubolare Perlon (2 volte la lunghezza del
modello di gesso) fino al bordo dell'invasatura. Legare la maglia tubolare Perlon in eccesso e
rivoltarla sul modello in gesso.
9) Inumidire una pellicola tubolare in PVA e stenderla sopra il modello in gesso.
10) Eseguire la laminazione con Orthocryl.
11) Ultimare l'invasatura protesica (v. pagina 37).
5.4.2 Ultimare l'invasatura protesica
Materiale necessario: Loctite 242 636W46
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1) Rimuovere la pellicola tubolare in PVA.
2) Levigare il laminato sulla parte distale della piastra di laminazione e rimuovere la dima di lami
nazione.
3) Marcare il profilo del bordo dell'invasatura e tagliarlo con una sega ad oscillazione.
4) Praticare un foro (Ø 4 mm) attraverso il centro della piastra di laminazione nel modello in ges
so.
5) Rimuovere l'invasatura protesica dal modello di gesso.
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