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1.5. ISTRUZIONI PER RICHIESTA INTERVENTI
Spesso le diffi coltà di funzionamento che si possono verifi care sono
dovute a cause banali quasi sempre rimediabili di persona, quindi prima
di richiedere l'intervento di un tecnico fate le seguenti semplici verifi che.
In caso di arresto dell'apparecchio:
- controllare che la spina sia inserita correttamente nella presa di cor-
rente.
In caso di temperatura cella insuffi ciente:
- verifi care che non ci sia infl uenza di una fonte di calore;
- verifi care che le porte chiudano perfettamente;
- verifi care che il fi ltro del condensatore non sia intasato;
- verifi care che le griglie di aerazione del cruscotto non siano ostruite;
- verifi care la disposizione delle derrate affi nché non ostruiscano la ven-
tilazione all'interno della cella.
In caso di apparecchio rumoroso:
- verifi care che non ci sia contatto incerto fra l'apparecchio e qualche
altro oggetto;
- verifi care che l'apparecchio sia perfettamente livellato;
- verifi care che le viti (almeno quelle visibili) siano ben serrate.
Eseguite le verifi che suddette, se il difetto persiste, rivolgetevi
all'assistenza tecnica ricordandovi di segnalare:
- la natura del difetto;
- il codice ed il numero di matricola dell'apparecchio che si possono rile-
vare dalla targhetta caratteristiche dello stesso.
1.6. ISTRUZIONI PER I RICAMBI
SI RACCOMANDA L'IMPIEGO DI RICAMBI ORIGINALI.
Il costruttore declina ogni responsabilità per l'impiego di ricambi non
originali.
2. DATI TECNICI
La targhetta dati è posizionata esternamente sul fi anco o sul retro ed
internamente sul vano motore.
2.1. LIVELLO DI RUMOROSITA'
L eq nel punto più rumoroso a 1m in condizioni operative
L pc a 1m in condizioni operative
AMBIENTE DI PROVA
La prova e stata eseguita all'interno di una sala di esposizione di forma
rettangolare priva di trattamenti fono-assorbenti.
Nello spazio circostante la macchina erano assenti ostacoli rilevanti.
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
I rilievi delle prove acustiche sono stati effettuati in conformità al d.l. 277
seguendo le modalità descritte dalle ISO 230-5 per rilevare i dati richiesti
dalla direttiva 2006/42/CE.
CONDIZIONI OPERATIVE DELLA MACCHINA
I rilievi sono stati eseguiti nella condizione più gravosa che corrisponde
alla fase di partenza denominata "PULL DOWN".
2.2. MATERIALI E FLUIDI IMPIEGATI
Nell'ottica del rispetto dell'ambiente, i materiali utilizzati sono conformi al
d.lgs. 25 luglio 2005, n.151, in attuazione delle direttive RoHS (2002/95/
CE) e RAEE (2002/96/CE e 2003/108/CE), relative alla riduzione dell'uso
di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche,
nonché allo smaltimento dei rifi uti.
I gas refrigeranti, o quelli espandenti delle schiume poliuretaniche utiliz-
zate, sono nel rispetto del Regolamento CE 842/2006.
3. FUNZIONAMENTO
3.1. APPLICAZIONI, DESTINAZIONE D'USO, USO PREVISTO
E NON PREVISTO, USI CONSENTITI
Le nostre apparecchiature frigorifere sono macchine agroalimentari
(Regolamento CE n° 1935/2004), destinate al trattamento dei prodotti
alimentari.
Sono progettate con gli opportuni accorgimenti al fi ne di garantire la
sicurezza e la salute dell'utilizzatore.
Non sono idonee alla conservazione di prodotti farmaceutici, chimici o
quant'altro prodotto non alimentare.
Evitare l'uso improprio dell'apparecchiatura non introducendo nella cella:
animali vivi, oggetti vari o prodotti corrosivi.
IMPIEGO DELL' ABBATTITORE-CONGELATORE
L'abbattitore-congelatore è un'apparecchiatura che abbassa rapidamente
la temperatura dei cibi cotti o freschi, allo scopo di mantenere inaltera-
te le proprietà organolettiche (chimico-fi siche e nutritive) degli alimenti
stessi.
IL TEMPO DI RAFFREDDAMENTO O DI CONGELAMENTO, ESSENDO IN
FUNZIONE DEL TIPO DI ALIMENTO O DEGLI ALIMENTI PRESENTI IN UN
PIATTO CUCINATO, È UN PARAMETRO DIFFICILE DA STABILIRE RIGO-
ROSAMENTE.
LE PRESTAZIONI DICHIARATE SONO STATE OTTENUTE CON PURÈ DI
PATATE, DEPOSITATO IN TEGLIE DI ACCIAIO GN1/1 H=40. LO SPES-
SORE DEL PURÈ CONTENUTO NELLA VASCHETTA È DI 25mm.
Ciclo di abbattimento rapido di temperatura
Mediante questo ciclo è possibile abbassare rapidamente la temperatura
dell'alimento cotto (da +90 a +3°C in 90 minuti) per evitare che rimanga
nella zona critica di temperatura tra +10°C a +65°C. L'alimento cotto e
abbattuto può essere conservato in frigorifero fi no a 5 giorni.
Ciclo di congelamento rapido di temperatura
Il congelamento rapido di temperatura (da +90°C a -18°C) impedisce la
formazione di macrocristalli di ghiaccio nell'alimento, che comportereb-
bero perdita di liquidi e vitamine.
Questo ciclo è indicato sia per alimenti cotti che freschi e consente la loro
conservazione rispettivamente fi no a 2 mesi e fi no a 12 mesi.
Ciclo di conservazione
Alla fi ne di ogni ciclo di abbattimento o congelamento rapido la macchina
prevede un ciclo di conservazione durante il quale l'apparecchiatura fun-
ziona come un normale refrigeratore, la durata di tale ciclo è a discre-
zione dell'utente.
STOCCAGGIO DEGLI ALIMENTI
Allo scopo di ottenere le migliori prestazioni dell'apparecchiatura è neces-
sario rispettare le seguenti indicazioni.
Ciclo di conservazione:
- non introdurre all'interno dell'apparecchiatura cibi caldi o liquidi sco-
perti;
- confezionare o proteggere gli alimenti soprattutto se contengono aromi;
< 70 dB(A)
- sistemare le derrate all'interno dell'apparecchiatura in modo da non
< 130 dB(C)
limitare la circolazione dell'aria, evitando di disporre sulle griglie carte,
cartoni, taglieri, ecc., che possono ostacolare il passaggio dell'aria;
- evitare il più possibile frequenti e prolungate aperture porta.
Ciclo di abbattimento/congelamento rapido:
- non aprire la porta una volta avviato il ciclo e sino a ciclo terminato;
- evitare di confezionare, proteggere o chiudere le teglie con coperchi o
pellicole isolanti;
- non usare teglie e contenitori con altezza superiore a 65mm;
- non sovrapporre gli alimenti;
- utilizzare contenitori in alluminio o in acciaio inox.
3.2. ZONE PERICOLOSE, RISCHI, PERICOLI E RISCHI NON
ELIMINABILI
Le apparecchiature frigorifere sono state realizzate e progettate con
gli opportuni accorgimenti al fi ne di garantire la sicurezza e la salute
dell'utilizzatore e non presentano spigoli pericolosi, superfi ci affi late o
elementi sporgenti dagli ingombri. La loro stabilità è garantita anche a
porte aperte, è vietato comunque attaccarsi alle porte.
Nelle apparecchiature con cassetti non aprire più di un cassetto alla volta
e non appoggiarsi o sedersi sul cassetto aperto per evitare sia il ribalta-
mento che il danneggiamento dell'apparecchiatura.
N.B.: Nelle apparecchiature porte vetro non estrarre più di un ces-
tello, oppure una griglia alla volta, per non compromettere la stabilità
dell'apparecchiatura.
Disporre gradualmente gli alimenti partendo dal basso verso l'alto; vice-
versa togliere gli alimenti partendo dall'alto verso il basso.
LA MACCHINA NON E' STATA PROGETTATA PER ESSERE INSTALLATA IN
UNA ATMOSFERA A RISCHIO DI ESPLOSIONE.
CARICO MASSIMO (UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO) PER CESTELLO,
CASSETTO O GRIGLIA = 40 KG
APPARECCHIATURA CON RUOTE
Fare attenzione, durante gli spostamenti, a non spingere violentemente
l'apparecchiatura per evitare che si ribalti e si danneggi, fare attenzione an-