13 - PULIZIA E DISINFEZIONE DELL'ASPIRATORE
L'aspiratore può essere pulito e disinfettato utilizzando una spugna o un panno morbido
inumidito con una soluzione disinfettante fredda (come ad es. una soluzione di sodio
ipoclorito con concentrazione non superiore al 2%), seguendo le istruzioni indicate dal
produttore. Verificare che la soluzione sia compatibile con il materiale con cui è realizza-
to l'aspiratore, in alternativa seguire le procedure ospedaliere.
Non lavare o non immergere l'aspiratore sotto l'acqua.
La pulizia è da eseguire sempre con l'aspiratore spento e scollegato dalla rete elettrica.
14 - PULIZIA E STERILIZZAZIONE DEL VASO RIUTILIZZABILE
I vasi devono essere puliti e sterilizzati dopo ogni utilizzo come di seguito descritto:
Pulizia
Separare le componenti fondamentali del contenitore quali il vaso graduato, il co-
perchio e il galleggiante. Lavare a fondo tutte le superfici del dispositivo impiegando
acqua calda a temperatura non superiore a 60°C. Asciugare accuratamente le
componenti utilizzando un panno morbido non abrasivo.
Sterilizzazione
Inserire le parti in autoclave ed effettuare un ciclo di sterilizzazione con vapore a
temperatura di 121°C per almeno 15 minuti (preferibilmente non superare i 30 minuti)
avendo cura di posizionare capovolto il vaso graduato (con il fondo verso l'alto).
La sterilizzazione a vapore può essere effettuata al massimo per 15 cicli senza che
le caratteristiche dei materiali utilizzati per i componenti subiscano modifiche che
ne compromettano la funzionalità. La sterilizzazione potrebbe alterare il colore o
l'estetica dei componenti senza alterarne il funzionamento. Si consiglia comunque
un esame visivo dei componenti prima di ogni assemblaggio a seguito di sterilizza-
zione. La sterilizzazione può anche essere effettuata a freddo con ossido di etilene
o con raggi gamma seguendo le istruzioni fornite con le relative apparecchiature.
15 - FILTRO ANTIBATTERICO E TUBI DI COLLEGAMENTO
Il filtro antibatterico e i tubi di collegamento in PVC non sono sterilizzabili a vapore
ma devono essere considerati monouso. Il filtro antibatterico deve essere sostituito
in caso di contaminazione, ingiallimento o diminuzione delle prestazioni dell'aspi-
ratore. Il filtro va sostituito ogni qualvolta l'aspiratore viene utilizzato su pazienti
diversi. In ogni caso si consiglia di sostituire il filtro almeno una volta ogni due mesi.
16 - GALLEGGIANTE DI SICUREZZA
Durante le operazioni di pulizia e sterilizzazione del vaso riutilizzabile è necessario
che il galleggiante all'interno del coperchio del vaso sia smontato e in seguito ri-
montato per l'utilizzo, le operazioni da eseguire sono:
Smontaggio (Fig.B)
e.1) Aprire il vaso, estrarre la guida del galleggiante (9) dal raccordo sul coperchio del
vaso (12).
e.2) Estrarre il corpo del galleggiante (10) dalla guida (9) e smontare la valvola in gomma.
Assemblaggio
e.3) Inserire la valvola in gomma (11) nel corpo del galleggiante (10) con la parte più larga
della valvola rivolta verso l'alto.
e.4) Inserire il corpo del galleggiante (10) con la valvola (11) nella guida del galleggiante(9).
e.5) Inserire la guida del galleggiante (10) nel apposito raccordo sul coperchio del
vaso (12).
e.6) Verificare che il galleggiante completo di valvola si muova liberamente nella sua guida.
17 - SMALTIMENTO DELL'ASPIRATORE
L'aspiratore ed i suoi componenti sono realizzati con materiali plastici e metallici; il
loro smaltimento, in caso di messa fuori uso, deve avvenire nel rispetto delle vigenti
normative.
18 - PROBLEMI, POSSIBILI CAUSE E POSSIBILI SOLUZIONI
PROBLEMI
POSSIBILI CAUSE
• L'apparecchio
• Interruttore spento.
non si accende.
• Batteria scarica.
• Cavo di alimentazione non
collegato.
• L'apparecchio
• tubi di collegamento o filtro
non aspira.
antibatterico non correttamente
inseriti.
• Coperchio del vaso non
correttamente chiuso.
• La sacca monouso non è
correttamente montata nel vaso
• Manopola di regolazione
vuoto ruotata a fondo in senso
antiorario.
• Galleggiante vaso bloccato.
ITALIANO
SOLUZIONI
• Premere l'interruttore.
• Ricaricare la batteria.
• Collegare il cavo di
alimentazione.
• Inserire correttamente i tubi
o il filtro nelle rispettive sedi
come indicato nelle istruzioni.
• Chiudere correttamente il
coperchio del vaso.
• Inserire correttamente la
sacca monouso nel vaso
• Ruotare la manopola in
senso orario.
• Sbloccare il galleggiante
del vaso verificando che
sia libero di muoversi nella
propria sede.
8
• Le prestazioni
• Batteria scarica.
dell'apparecchio
• Alimentatore non correttamente
sono diverse
collegato alla rete elettrica o
da quanto
all'aspiratore.
dichiarato.
• Manopola di regolazione
vuoto ruotata a fondo in senso
antiorario.
• Coperchio vaso o non
correttamente chiuso.
• Sacca monouso non
correttamente inserita nel vaso.
• Galleggiante vaso bloccato.
• tubi di collegamento difettosi.
• Filtro dell'aria intasato.
Se dopo aver controllato quanto sopra indicato, l'aspiratore non funzionasse corret-
tamente, si rende necessario un controllo presso un laboratorio autorizzato.
19 - DATI TECNICI
Alimentatore
15V DC 4.0A
Voltaggio
12V DC
Definizione secondo
Alto vuoto/alto flusso
Norma UNI EN ISO
10079-1
Assorbimento a 12V DC
36 W
Grado di vuoto massimo
-80kPa (- 0.80 bar)
Flusso massimo di aria
30±4 l/min
libera
Tempo di carica della
7 ore circa
batteria
Tipo di batteria
Pb 12V DC
Autonomia con
40 minuti (a seconda dell'utilzzo)
alimentazione a batteria
Tipo di funzionamento
Continuo
Capacità del vaso
1000ml
standard
Peso con vaso da
3,8 kg
1000ml
Dimensioni: lunghezza
350mm
larghezza
140mm
altezza
280mm
Classificazione secondo
• Apparecchio di classe IIb.
CEI EN 60601-1
• Apparecchio con sorgente elettrica interna.
• Apparecchio con parte applicata di tipo BF.
• Apparecchio non adatto ad uso in presenza di
miscela.
• Anestetica con aria, ossigeno o protossido di
azoto.
Classificazione secondo
• Apparecchio per alto vuoto e basso flusso
UNI EN ISO 10079-1:
• Apparecchio adatto all'uso su "campo" e al
trasporto in ambulanza
20 - COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Il presente dispositivo è conforme ai requisiti della normativa CEI EN 60601-1-2:2010
in materia di compatibilità elettromagnetica dei dispositivi medici. La conformità agli
standard di compatibilità elettromagnetica non garantisce la totale immunità del pro-
dotto; alcuni dispositivi (telefoni cellulari, cercapersone, ecc.) se usati vicino ad attrez-
zature mediche possono interromperne il funzionamento.
EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE
L'aspiratore chirurgico Aidal è previsto per funzionare nell'ambiente
elettromagnetico sotto specificato. Il cliente o l'utilizzatore dell'aspiratore chirurgico
Aidal dovrebbero garantire che esso venga impiegato in tale ambiente:
Prova di emissione
Conformità
Emissioni a RF CISPR 11 Gruppo 1
Emissioni a RF CISPR 11 Classe B
Emissioni armoniche EN
Classe A
61000-3-2
conforme
Emissioni di fluttuazioni
Conforme
di tensione/sfarfallio EN
61000-3-3
• Ricaricare la batteria.
• Collegare correttamente
l'alimentatore alla rete
elettrica o all'aspiratore.
• Ruotare la manopola in
senso orario.
• Chiudere correttamente il
coperchio del vaso.
• Inserire correttamente la
sacca monouso.
• Sbloccare il galleggiante
del vaso verificando che
sia libero di muoversi nella
propria sede.
• Sostituire i tubi.
• Sostituire il filtro dell'aria.
Ambiente elettromagnetico
L'Aidal utilizza energia a RF solo
per il suo funzionamento interno. Di
conseguenza le sue emissioni a RF
sono molto basse e verosimilmente
non provoca alcuna interferenza
negli apparecchi elettronici posti nelle
vicinanze.
L'aspiratore chirurgico Aidal può
essere utilizzato in tutti gli edifici,
compresi gli edifici domestici e quelli
direttamente collegati alla rete di
alimentazione pubblica in bassa
tensione che alimenta edifici destinati
ad usi domestici.