Il bocchettone 3/4 gas maschio per l'approvvigionamento dell'acqua si
trova sulla parte posteriore dell'apparecchiatura (Fig.15) e la pressione
d'esercizio deve essere compresa tra 1 e 1,5 bar.
ATTENZIONE!
Pressioni più alte del previsto possono
creare situazioni pericolose per le persone o dannose per
l'apparecchiatura.
Per il collegamento deve essere utilizzata acqua dolce.
E' preferibile una tubazione flessibile per evitare anche le piccole
variazioni di pressione nell'approvvigionamento d'acqua.
Lasciar
scorrere
l'acqua
nella
l'apparecchiatura.
Un collegamento effettuato con acqua non dolcificata provoca una
rapida calcificazione nelle condotte.
Sulla parte posteriore dell'apparecchiatura è previsto un attacco per lo
scarico dell'acqua a cui collegare un tubo resistente alla temperatura.
NOTA:
Lo scarico dell'acqua è dotato di un rubinetto che
durante l'utilizzo dell'apparecchiatura deve rimanere aperto.
NOTA:
: Il costruttore declina ogni responsabilità qualora le
norme antinfortunistiche sopra riportate non siano rispettate.
3
FUNZIONAMENTO
3.1
OPERAZIONI PRELIMINARI DI CONTROLLO
ATTENZIONE!
Prima di iniziare le fasi di avviamento e
programmazione dell'apparecchiatura si deve verificare che:
- tutte le operazioni di collegamento elettrico e messa a terra siano
state eseguite correttamente.
- tutte le operazioni di collegamento scarico vapori siano state
eseguite correttamente.
Tutte le operazioni di controllo devono essere eseguite da personale
tecnico specializzato munito di regolare licenza.
ATTENZIONE!
- Mentre l'apparecchiatura è in funzione deve essere sorvegliata.
- Durante il funzionamento le superfici dell'apparecchiatura
diventano calde, in particolare il vetro, pertanto prestare
attenzione a non toccarle per non ustionarsi.
- All'apertura della porta tenersi a distanza di sicurezza da
eventuali vapori ustionanti che potrebbero fuoriuscire dalla
camera di cottura.
- Non fare avvicinare all'apparecchiatura persone non addette.
Per una maggiore uniformità si consiglia di evitare temperature
superiori rispetto a quelle previste per il tipo di prodotto in cottura.
3.2
MESSA IN FUNZIONE CAMERA DI COTTURA
SENZA VAPORIERA
Sul montante destro anteriore della camera di cottura sono situati due
quadri comandi come mostrato in figura 17.
1. Interruttore generale (ON/OFF).
2. Termostato di sicurezza (Reset).
3. Regolazione temperatura (+ up / - down).
4. Display della temperatura impostata (Set Point °C).
5. Regolazione della potenza cielo (ceiling).
6. Display della regolazione della potenza cielo.
7. Regolazione della potenza platea(floor).
8. Display della regolazione della potenza platea.
9. Tasto accensione/spegnimento resistenze (start/stop).
10. Economizzatore (Economy).
11. Tasto accensione/spegnimento camera cottura (light).
12. Display della temperatura interna camera cottura.
13. Tasto M (manual).
14. Tasto P (programs).
15. Tasto Timer
NOTA:
La
strumentazione
regolazione più precisa e puntuale del forno. Però, per la sua
natura è una strumentazione più delicata rispetto a quella
tradizionale.
Per una conservazione migliore della stessa, si consiglia di azionare
i pulsanti sul pannello elettronico con una leggera pressione delle
dita evitando colpi o pressioni eccessive.
a) Accendere l'interruttore generale (fig.17 part.1) sul quadro
superiore e sia l'interruttore stesso che il pannello elettronico
sottostante si illuminano.
Il Pirometro ci permette di utilizzare il Forno in modalità
"MANUAL" oppure "PROGRAMS" richiamando l'esecuzione di
uno dei programmi di cottura presenti in memoria.
Sul Pirometro sono presenti due pulsanti "M" (manual fig.17
part.13) e "P" (programs fig. 17 part.14) premendo i quali si passa
condotta prima di
collegare
elettronica
consente
una
da una modalità all'altra. Il led associato a ciascun pulsante ci
indica, in ogni momento, quale delle due modalità è selezionata.
All'accensione del forno il pirometro si porta nella situazione
esistente prima dell'ultimo spegnimento (il led acceso ci indica se
si tratta del "Manual" o del "Programs".
3.2.1
PRIMA ACCENSIONE
Per la prima accensione dell'attrezzatura e per le successive accensioni
dopo un periodo prolungato di inattività è indispensabile rispettare la
seguente procedura di riscaldamento:
- Impostare la temperature a 60°C (140°F) e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto
vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 90°C (195°F) e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ore. Se all' interno della camera è presente molto
vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 150°C (305°F) e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto
vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 250°C (485°F) e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto
vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 270°C (520°F) e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto
vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- (Solo pizzeria) aumentare la temperatura a 400°C (755°F) e lasciare
in funzione la camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è
presente molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Attendere che la temperatura scenda ai valori di temperatura
ambiente prima di iniziare le successive accensioni. Se all' interno
della camera è presente molto vapore aprire la porta per qualche
minuto per farlo fuoriuscire e poi richiuderla.
Questa procedura permette di eliminare l'umidità accumulatasi nel
forno durante il periodo di produzione, stoccaggio e spedizione.
NOTA:
Durante
generarsi odori sgradevoli. Areare bene il locale.
ATTENZIONE!
prolungati specialmente ad alte temperature per evitare pericoli di
ustioni e surriscaldamento dei componenti in prossimità della
porta.
ATTENZIONE!
prima cottura solo dopo aver effettuato le precedenti operazioni
che
sono
assolutamente
funzionamento.
ATTENZIONE!
accensione dell'attrezzatura e per le successive accensioni dopo un
periodo prolungato di inattività.
NOTA:
Nelle successive accensioni per prolungare la durata
dei componenti (piani refrattari...) occorre evitare riscaldamenti
troppo bruschi. Ogni volta prima di raggiungere il set point di
cottura stazionare per almeno 40 minuti ad una temperatura
compresa tra i 120°C (250°F) e 160°C (320°F).
3.2.2
MESSA IN FUNZIONE CAMERA DI COTTURA
SENZA VAPORIERA : MODALITA' MANUAL
b) Impostare la temperatura di cottura desiderata azionando i pulsanti
(fig.17 part.3). Tale valore compare sul display luminoso di destra
(fig.17 part.4).
c) Regolare i valori di potenza del cielo (fig.17 part.5) e della platea
(fig.17 part.7). Questi valori vanno da 0 (potenza disinserita) a 9
(potenza massima) e compaiono rispettivamente sui display
luminosi (fig.17 part.6) e (fig.17 part.8).
L'utilizzo delle resistenze del cielo e della platea é evidenziato da
un puntino rosso nell'angolo inferiore destro del display (fig.17
part.6) e (fig.17 part.8).
L'accensione e lo spegnimento del puntino luminoso stanno a
testimoniare l'assorbimento o il non-assorbimento di potenza delle
resistenze.
La regolazione separata della potenza del cielo e della platea
consente di avere molta elasticità nell'utilizzo del forno
permettendo di personalizzare la cottura.
IT/4
le
precedenti
operazioni
Evitare aperture della porta per periodi
Il forno può essere utilizzato per la
indispensabili
per
un
Non effettuare mai cotture alla prima
potrebbero
perfetto