1
SPECIFICHE TECNICHE
1.1
DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIATURA
L'apparecchiatura e' composta da una camera di cottura attraversata
da un nastro trasportatore che porta il prodotto, lo stesso viene cotto
dal soffiaggio di aria riscaldata tramite un bruciatore con
premiscelazione aria-gas sottoposto a controllo elettronico modulante
della fiamma; ha la regolazione della temperatura di tipo elettronico,
è dotato di termostato di sicurezza, e di un portello a battente
incernierato in basso.
Internamente ed esternamente, la struttura è in lamiera di acciaio
inox, il nastro a rete che porta il prodotto da cuocere è in acciaio
inox.
E' possibile sovrapporre fino a tre camere di cottura, ognuna è
totalmente indipendente.
Il sostegno della/e unità di cottura è costituito da quattro supporti in
acciaio montati su ruote.
1.2
DIRETTIVE APPLICATE
Quest'apparecchiatura è conforme alle seguenti direttive:
- Direttiva bassa tensione 2006/95/CE
- Direttiva compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE
- Direttiva apparecchi a gas 2009/142/CEE (ex 90/396/CEE) e
successive modifiche o aggiornamenti
In accordo alle norme applicate:
EN 203-1
EN 203-2-2
CEI EN 60335-1
CEI EN 60335-2-42
EN 61000-6-3:2001
- EN 55022:1998 +A1:2000 +A2:2003
- EN 55014-1:2000 +A1:2001 +A2:2002
- EN 61000-3-2:2000
- EN 61000-3-3:1995 +A1:2001
EN 50165:1997 +A1:2001 (EMC requirements)
- EN61000-4-2: 1995 + A1: 1999 + A2: 2001
- EN61000-4-4: 1995 + A1: 2001+ A2: 2002
- EN61000-4-5: 1995 + A1: 2001
- EN61000-4-6: 1996 + A1: 2001
- EN61000-4-11: 1994 + A1: 2001
AS 4563-2004 (Australia)
1.3
POSTAZIONI DI LAVORO
L'apparecchiatura viene programmata dall'operatore sul quadro
comandi posti sulla parte frontale dell'apparecchiatura e durante il
funzionamento deve essere sorvegliata.
Il portello con vetro è posto sulla parte frontale dell'apparecchiatura.
1.4
MODELLI
I modelli previsti sono:
- T75G una camera
- T75G 2 camere
- T75G 3 camere
- T97G una camera
- T97G 2 camere
- T97G 3 camere
Composizioni realizzabili
Supporto CV/60 + 1 o 2 camere T75G
Supporto CV/15 + fino a 3 camere T75G o T97G
Un eventuale supporto non fornito dalla ditta costruttrice deve essere
idoneo a garantire in ogni situazione la corretta stabilità
dell'apparecchiatura.
1.5
ACCESSORI
Gli accessori previsti sono:
- Supporto stazionamento prodotto.
- Porte basculanti ingresso-uscita
- Nastro trasportatore a velocità maggiorata
1.6
DATI TECNICI: Vedi TAB.1 e TAB.2-3
ATTENZIONE! QUANDO SI CONSULTA LA TAB.1 VA
SEMPRE GUARDATA QUELLA CORRISPONDENTE ALLA
CATEGORIA DI GAS PREVISTA PER IL PAESE DOVE
AVVIENE L'INSTALLAZIONE ED AL MODELLO DI
APPARECCHIATURA SU CUI SI INTERVIENE.
o T97G
In alcuni paesi la marcatura CE potrebbe essere accettata ma si
richiede comunque da parte degli Istituti nazionali un esame
dell'apparecchiatura secondo le norme nazionali.
1.7
DIMENSIONI D'INGOMBRO E PESI (Vedi Fig.1)
1.8
IDENTIFICAZIONE
Per qualsiasi comunicazione con il produttore o con i centri
assistenza
citare
sempre
dell'apparecchiatura che è apposto sulla targhetta fissata nella
posizione in fig.2 part. M, legenda di esempio (fig.3):
A: modello, B: anno di costruzione, C: numero di matricola, D: tipo
di alimentazione elettrica, E: potenza elettrica massima, F potenza
del motore, G: numero del certificato di omologazione e ultime due
cifre dell'anno di rilascio del certificato,H: tabella stati gas e
pressioni per cui è predisponibile l'apparecchiatura, I: portata termica
massima, L: consumo a seconda del tipo di gas d'alimentazione, M:
tipo di installazione.
Sotto alla targhetta matricola viene apposta la targhetta (fig. 2 part.
G) con indicato il tipo di gas di alimentazione per cui è predisposta
l'apparecchiatura.
1.9
ETICHETTATURE
Nei punti mostrati in fig.4, l'apparecchiatura è dotata di targhette
d'attenzione riguardanti la sicurezza e targhette con note riguardanti
l'utilizzo.
1.10
RUMORE
Quest'apparecchio è un mezzo tecnico di lavoro, che normalmente
nella postazione dell'operatore (fig. 7 part. A) non supera la soglia di
rumorosità di 74 dB (A) (configurazione ad una camera di cottura).
2
INSTALLAZIONE
ATTENZIONE!
Vista
apparecchiature a gas, in particolare di esplosioni e di
intossicazioni
mortali,
scrupolosamente a tutte le disposizioni che di seguito nei vari
capitoli verranno riportate per non mettere a repentaglio la
propria e l'altrui incolumità e l'integrità dell'apparecchiatura.
Il costruttore declina ogni responsabilità per incidenti a persone
o cose ed ogni prestazione in garanzia derivanti dall'inosservanza
di quanto esposto.
ATTENZIONE: il costruttore declina ogni responsabilità
qualora le norme antinfortunistiche non vengano rispettate.
2.1
TRASPORTO SPEDIZIONE
L'apparecchiatura viene spedita normalmente su mezzi di trasporto
con un imballaggio realizzato in scatole di cartone, fissate con
cinghie su pallet di legno (fig.5), il sollevamento deve essere eseguito
nella zona indicata dalle frecce.
2.2
SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE
NOTA! Al momento della consegna si consiglia di controllare lo
stato e la qualità dell'apparecchiatura.
Sollevare l'apparecchiatura utilizzando solo ed esclusivamente i
punti indicati in fig.6, dopo aver rimosso gli appositi tappi (fig.6
part.D) come illustrato.
ATTENZIONE! Il trasporto non deve essere effettuato in modo
manuale.
Posizionare l'apparecchiatura, in un luogo igienicamente adeguato,
pulito asciutto e privo di polvere, avendo cura di verificarne la
stabilità. Riposizionare i tappi (fig.6 part.D) nei fori.
L'imballo và smaltito secondo la normativa vigente; accertarsi che i
materiali in plastica siano destinati in luoghi sicuri per evitare i
pericoli di asfissia, in particolare per i bambini. Al termine del ciclo
di vita dell'apparecchio, smaltirlo presso le isole di recupero
autorizzate dalla legge.
2.3
SPECIFICHE AMBIENTALI
Per il buon funzionamento dell'apparecchiatura i valori ambientali
devono avere i seguenti limiti:
Temperatura d'esercizio: +5°C ÷ +40°C
Umidità relativa: 15% ÷ 95%
IT/2
il
NUMERO
DI
MATRICOLA
la
particolare
pericolosità
si
raccomanda
di
attenersi
delle