Un ausilio in caso di disfunzioni
Le attività di manutenzione possono essere espletate esclusivamente da personale specializzato e debita-
mente autorizzato. I componenti difettosi possono essere sostituiti solo con parti originali.
Qualora l'unità sia rimasta posizionata di lato per un tempo piuttosto lungo - ad es. a causa dell'attività di
assemblaggio – essa potrà essere rimessa in esercizio solo dopo 4 ore dalla sua ricollocazione verticale.
Per prima cosa, controllare se si è verificato un errore di conduzione. Alcune disfunzioni possono essere
risolte direttamente. Per l'eventualità di un intervento di assistenza ed in caso di ordine di ricambi, indicare
i dati impressi sulla targhetta identificativa del tipo (v. pag. 60).
Disfunzione
L'apparecchiatura non si
raffredda,
la luce spia di controllo non si
accende.
L'apparecchiatura non si
raffredda,
la luce spia di controllo si
accende.
L'apparecchiatura si raffredda,
la luce spia di controllo non si
accende.
Incremento nella formazione di
brina e ghiaccio; efficienza ridotta
ovv. potenza refrigerante più
bassa.
L'impilatore "tira" verso sinistra o
verso destra durante il trasporto.
Resistenza al rotolamento delle
ruote superiore a quella della
messa in esercizio.
I fermi integrali non esercitano più
alcuna azione di arresto.
La piattaforma non si porta verso
l'alto neppure a basso carico.
Attività regolari di controllo e manutenzione dell'unità servono a prevenire disfunzioni di esercizio e contri-
buiscono alla sicurezza. La periodicità dei controlli e degli interventi di manutenzione dipende dall'impiego
dell'apparecchiatura. Rivolgersi al Servizio assistenza del rivenditore di fiducia.
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Coolstapler - Impilatore a cestello con refrigerazione a ricircolazione d'aria
ruggine più consistenti sono rimovibili impiegando una soluzione calda di aci-
do ossalico al 2 – 3 %. Ove questi detergenti risultino inefficaci, è necessario
un trattamento con acido nitrico al 10 %.
Attenzione, pericolo! Questa operazione può essere effettuata solo da perso-
nale tecnicamente addestrato e nel rispetto delle presenti norme!
Causa possibile
Fusibile esterno difettoso.
Interruttore ON / OFF difet-
toso.
Cavo di collegamento alla
rete o spina difettosa.
Gruppo refrigerante difet-
toso.
Difetto di tenuta nel circuito
del fluido frigorigeno.
Luce spia difettosa.
Carico di alimenti ancora
caldi o non coperti, con ces-
sione di umidità.
Aria ambiente troppo calda.
Cuscinetto(i) volvente(i) dan-
neggiato(i).
Usura del freno di staziona-
mento dovuta a protratto uso
improprio come freno di ser-
vizio.
Rottura di molla.
Rimedio
Controllare il fusibile e, se necessario,
sottoporlo a manutenzione.
Scollegare l'unità dalla rete, farla con-
trollare - e se necessario riparare - da
personale specializzato ed autorizzato.
Scollegare l'unità dalla rete, farla con-
trollare - e se necessario riparare - da
personale specializzato ed autorizzato.
Scollegare l'unità dalla rete, farla con-
trollare - e se necessario riparare - da
personale specializzato ed autorizzato.
Scollegare l'apparecchiatura dalla rete,
lasciare che si condizioni termicamente
quindi pulirla con uno straccio
caldo-umido.
Tenere presente quanto segue: è pos-
sibile solo il carico di alimenti già
pre-raffreddati e tutte le vivande
devono essere coperte.
Prestare attenzione alle temperature
ambiente ammesse: +10 – +32°C.
Sostituire i cuscinetti difettosi con ele-
menti nuovi.
Sostituire il freno di stazionamento od
il/i rullo(i) difettoso(i) con elementi
nuovi.
Sostituire la molla rotta con elemento
nuovo.
43.3000.3