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Uno Sguardo Gene Rale Al Con Cetto Di "Scala; Cura E Manutenzione - Symmetry Surgical GREENBERG Manual De Instrucciones

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  • MEXICANO, página 26
Livello III—Strumenti di azione
Fase 1—Mon taggio della barra secon daria mobile
Appli care una barra secon daria mobile alla barra secon daria aggiunta nel
Livello I, ved. Figura 52. (I bracci del diva ri ca tore e i micro stru menti non
sono stati rap pre sen tati in figura per sem pli cità.)
Fase 2—Mon taggio di sup porti per stru menti piccoli, grandi ed extra-
grandi
Montati sulla barra secon daria mobile, i sup porti per stru menti piccoli,
grandi ed extra-grandi mantengono gli stru menti di azione. Oltre al trapano
pneu ma tico mostrato in Figura 53, il Livello III può mantenere aspi ra tori ad
ultra suo ni, sonde ultra so niche e laser por ta tili.
La Figura 54 mostra il sistema com ple ta mente montato per una lami nec -
tomia com plessa.
Uno sguardo gene rale al Con cetto di scala (Figura 55)
Lʼobiet tivo del chi rurgo è quello di com par ti men tare le pre sta zioni del lavoro
in tre livelli.
Il Livello I com prende la diva ri ca zione e la dis se zione ed ha una dimen sione
ridotta diret ta mente accanto al campo ope ra torio.
Il Livello II si trova sul Livello I, sepa rato e distinto dal Livello I ed è com -
posto dagli appoggi per le mani, uno per ogni mano.
Il Livello III si trova sul Livello II ed è com posto da stru menti montati sopra
gli appoggi per le mani. Questi stru menti sono facil mente rag giun gi bili,
quindi il chi rurgo può muo versi dal Livello II al Livello I con un minimo spo -
sta mento della mano.
Il chi rurgo lasciando la mano al Livello II sarà in grado di spo starsi in basso
ed ese guire minime rego la zioni durante il pro cesso di diva ri ca zione/dis se -
zione del Livello I.
Il con cetto chiave è quello che le mani del chi rurgo siano mantenute al
Livello II con movi menti dallʼappoggio verso il basso, cioè il Livello I, e verso
lʼalto, cioè il Livello III.
La sta bi lità per la maggior parte delle atti vità del chi rurgo deri verà dal fatto
che gli stru menti por ta tili del Livello II restano appog giati sullʼappoggio per
le mani durante lʼinter vento chi rur gico. Questa piat ta forma è il perno o
punto focale di tutto il lavoro del chi rurgo.
Con lʼuso sempre più fre quente della tecnica micro chi rur gica e della
chirurgia avan zata, si è svi lup pata la neces sità di modelli con cet tuali di
chirurgia. Lʼidea di livelli sepa rati della strut tura degli stru menti e delle pre -
sta zioni chi rur giche è molto più di una sem plice descri zione del mon taggio
degli stru menti.
(1,2,3,6)
por tando ordine e chia rezza nel pro cesso chi rur gico. Ade rendo al con -
cetto
(3)
di "scala," gli stru menti vengono posi zio nati nel punto preciso in
cui vengono uti liz zati, le pre sta zioni diven tano più siste ma tiche e si ha
una inter fe renza minima di "oggetti che sono sempre fra i piedi."
Lʼaumento dellʼuti lizzo del Livello III per il sup porto mec ca nico di stru menti
di azione incre menta note vol mente lʼeffi cacia del chi rurgo. La chiave del
Livello III, con le sue nume rose opzioni, è quella di usare la parte o le parti
del sistema utili per una deter mi nata pro ce dura.
menti devono venire pre ce den te mente pro get tate in modo da otti miz zare al
massimo lʼeffi cacia nellʼuso dello spazio.
Questi stru menti, il loro uti lizzo con si gliato e il con cetto di "scala" della strut -
tura e della fun zione si sono evoluti diven tando con cetti chi rur gici qui rias -
sunti in 7 punti:
1. Analisi del lavoro di ogni fase di una deter mi nata pro ce dura.
2. Ridu zione di movi menti ripe ti tivi (in modo par ti co lare lo scambio di stru -
menti) durante lʼinter vento chi rur gico.
3. Lʼuso di un sup porto mec ca nico per ogni mano per ridurre il tremore e la
fatica aumen tando la pre ci sione.
4. Affi da mento sul fatto che gli stru menti sono mantenuti mec ca ni ca mente
nel campo.
(4,5,6)
5. Ridu zione della dipen denza da altro per so nale di sala ope ra toria, in
modo da ridurre la pos si bi lità di equi voci e con sen tire al chi rurgo di lavo rare
con il proprio ritmo.
(4,5,6,7,8,9)
6. Man te ni mento della ver sa ti lità degli stru menti in modo da potere aggiun -
gere facil mente nuovi stru menti.
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Essa com par ti men ta lizza le pre sta zioni del chi rurgo
(6,8,9)
Le posi zioni degli stru -
(5,7)
(8,9)
(1,2,3)
7. Ridu zione del numero e dellʼadde stra mento richiesto del per so nale di
assi stenza, quindi ridu zione dei costi.
Questi obiet tivi sono più che rag giun gi bili. I chi rurghi possono essere più
effi caci dal punto di vista ergo no mico e gli stru menti descritti nei capi toli
pre ce denti sono ver sa tili, sem plici ed affi da bili. Natu ral mente, ci vuole
tempo per impa rare le tec niche ma, man mano che acqui sisce espe rienza,
il chi rurgo sco prirà che il tempo neces sario per montare il sistema dimi -
nuirà, mentre aumen terà lʼuso di stru menti sup por tati mec ca ni ca mente.

Cura e manutenzione

A scopo di cura e manu ten zione può essere utile sepa rare gli stru menti in
barre (pri maria, secon daria, secon daria mobile) e in Bracci FLEXBAR
(braccio del diva ri ca tore lungo e corto, appoggi per le mani, sup porti per
micro stru menti, sup porti per stru menti piccoli, grandi ed extra-grandi).
Barre
Pulizia
Dopo ogni inter vento chi rur gico, usare uno sco vo lino morbido e un deter -
gente deli cato per rimuo vere tutti i residui da ogni stru mento. Per tutti gli
stru menti e le parti si con si glia una pulizia ad ultra suoni.
Lubrificazione
È estre ma mente impor tante che le parti mobili vengano lubri fi cate ade gua -
ta mente, al fine di man te nerle fun zio nali. Si con si glia di immer gere tutti i
com po nenti in un lubri fi cante idro so lu bile. Si con si glia di usare il Con cen -
trato PRE SERVE
®
(codice 43-1033) per gli stru menti che devono venire
ste ri liz zati a vapore.
Bracci FLEXBAR
Pulizia
Dopo ogni inter vento chi rur gico, usare uno sco vo lino morbido e un deter -
gente deli cato per rimuo vere tutti i residui da ogni stru mento. Per tutti gli
stru menti e le parti si con si glia una pulizia ad ultra suoni.
I Bracci FLEXBAR sono com posti da un serie di cilindri cavi attra verso i
quali passa un cavo in acciaio a più fili. Al cavo è col le gata una vite for giata
che viene avvi tata in una barra di tra zione. Vedere Figure 56 e 57.
Impo sta zione a zero della barra di trazione
AVVER TENZA: DOPO OGNI UTI LIZZO, RESET TARE A ZERO LA
BARRA DI TRA ZIONE per impe dire lo "spo sta mento" dei Bracci FLEXBAR
e ogni danno alla barra di tra zione. Non imma gaz zi nare o ste ri liz zare i
Bracci FLEXBAR mentre il cavo è sotto ten sione.
NOTA: il Braccio FLEXBAR viene fornito al cliente con la barra di tra zione
impo stata a zero. Il braccio arti co lato è leg ger mente lento o non lo è e la
(6,8,9)
barra di tra zione è com ple ta mente nascosta nella cavità del pomello di
rego la zione della ten sione. Il Braccio FLEXBAR viene irri gi dito durante
lʼinter vento chi rur gico ruo tando il pomello di rego la zione della ten sione in
senso orario. Lʼattacco della barra di tra zione spor gerà leg ger mente quando
il cavo viene tirato. Dopo un intenso uti lizzo, la barra di tra zione può ini ziare
a spor gere ecces si va mente (ved. Figure 58 e 59).
Per ovviare a questa con di zione è neces sario reset tare a zero la barra di
tra zione come segue:
1. Tenere il Braccio FLEXBAR dello stru mento nella mano sini stra e, con
lʼindice della mano destra, girare il pomello di rego la zione della ten sione in
senso antio rario finché non si incontra resi stenza. Vedere Figura 60.
2. Tenere il Braccio FLEXBAR nella mano sini stra e con la destra girare
lʼintero gruppo della clamp in senso orario. Ciò farà avan zare il cavo filet tato
nella barra di tra zione. Vedere Figure 61 e 62.
Ispe zione del cavo e della barra di trazione
1. Con la mano sini stra tenere il Braccio FLEXBAR nel giunto a sfera più
pros si male, e con la mano destra girare lʼintero gruppo della clamp in senso
antio rario per otto giri com pleti, al fine di allen tare i giunti a sfera. Ispe zio -
nare il cavo per con trol lare che non sia usurato. Se è con su mato (Figure
63 e 64) resti tuire il cavo per la ripa ra zione o la sosti tu zione. NOTA: lʼusura
del cavo ha luogo per lo più nel punto in cui esso è a con tatto con la vite
for giata.
2. A questo punto, la barra di tra zione è impo stata a zero (com ple ta mente
nascosta nel pomello di ten sione). Tirare indietro il pomello di rego la zione
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(7,8,9)

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