Interfacce per encoder magnetico BML
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Interfacce (continua)
Risoluzione opzionale di VH con un ingresso
In opzione (vedere manuale d'uso del sensore) è possibile
attivare una corsa di riferimento virtuale tramite la differenza
dell'ingresso VH
. A tal fine questo ingresso deve essere
Req
per t
high. In Fig. 2-10 sono rappresentati i rapporti
VH
temporali: fino al momento t2 segue la posizione s_AB con
un offset della posizione fisica s_act. L'offset è indefinito
fintanto che non è stato trasmesso alcun impulso Z. Al
momento t0 l'ingresso VH
Req
tempo t
al momento t1, dopo t
VH
inizia la corsa di riferimento virtuale con gli stessi rapporti
temporali come in Fig. 2-10.
s_AB
s_act
s_act
1
0
A
B
Z
VH Req
t0
t1
t2 t3
Fig. 2-10:
Utilizzo dell'ingresso VH
All'inserimento del sensore, vengono emessi incrementi
della corsa di riferimento virtuale VH (vedere Fig. 2-9 a
pagina 14). Inoltre questi incrementi vengono emessi ad
ogni richiesta di VH
(vedere Fig. 2-10).
Req
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diventa high. Allo scadere del
al momento t2
VHstart_delay
t
t
t
t
t4
t
Req
Segnale Busy anziché Z
Come ulteriore opzione (vedere manuale d'uso del
sensore) è possibile emettere un segnale Busy anziché Z.
In tal modo l'unità di controllo può riconoscere il momento
in cui la corsa di riferimento virtuale termina. I rapporti
temporali sono rappresentati in Fig. 2-11. La corsa di
riferimento virtuale dura come in Fig. 2-10 da t2 a t4.
Durante il superamento della posizione zero non viene
emesso alcun nuovo segnale Busy VH.
s_AB
s_act
s_act
1
0
A
B
VH Busy
Ub
t0
t1
t2 t3
Fig. 2-11:
Modalità operativa "VHBusy"
Andamento dell'errore Tri-State
Se il sensore rileva un difetto, commuta le sue uscite ad
alta resistenza. L'unità di controllo può riconoscere questo
stato come rottura del cavo.
Se il difetto non si verifica più, il sensore si comporta come
durante l'inserimento. Il comportamento temporale è
rappresentato in Fig. 2-9 o Fig. 2-11. Il caso di difetto è
concluso al momento t1. Un difetto compare in particolare
durante l'estrazione dal corpo di misura. Durante
l'introduzione nel corpo di misura il difetto è nuovamente
eliminato. Avviene una corsa di riferimento virtuale.
Motivi per una corsa di riferimento virtuale
Nelle seguenti condizioni viene eseguito VH (da t2 a t4 in
Fig. 2-9...Fig. 2-11):
–
Dopo l'inserimento
–
Se il sensore ritorna allo stato di esercizio normale a
seguito di un difetto
–
Su richiesta tramite l'ingresso VH
–
Dopo aver eseguito la funzione Preset
s_AB
t
t
t
t
t4
t
Req
italiano
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