Pulizia e manutenzione
Norme igieniche
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Pulizia e manutenzione
7.1
Norme igieniche
Il corretto comportamento del personale operativo è determinante per garantire un'igiene ottimale.
Tutte le persone devono essere informate adeguatamente sulle norme igieniche in vigore a livello locale e
sono tenute ad osservarle e a seguirle.
Coprire con cerotti impermeabili eventuali ferite alle mani e alle braccia.
Non tossire o starnutire mai sulle stoviglie pulite o sugli alimenti.
7.2
Pulizia e manutenzione
Seguendo una pulizia regolare, e se trattato con la dovuta accortezza, il carrello di servizio non necessita di
cure particolari. Per una pulizia accurata e rapida del carrello di servizio utilizzare un panno morbido o una
spugna non rivestita di acqua saponata normalmente usate in cucina. Utilizzare detergenti liquidi sgrassanti
ammessi per l'industria alimentare. Non utilizzare mai pulitrici ad alta pressione, detergenti contenenti cloro,
polveri abrasive o altri detergenti a secco, cascami di lana, spugnette d'acciaio e/o oggetti taglienti.
7.3
Istruzioni speciali per la cura
La resistenza alla corrosione degli acciai inossidabili si basa su uno strato passivo che si forma sulla superfi-
cie a contatto con l'ossigeno. L'ossigeno contenuto nell'aria è sufficiente per la formazione di questo strato
che, in caso di danneggiamento per azioni meccaniche, si ripristina da sé.
Lo strato passivo si forma più rapidamente o nuovamente se l'acciaio viene a contatto con acqua contenente
ossigeno. Lo strato passivo può essere danneggiato o distrutto chimicamente dall'azione di agenti riducenti
(accettori di ossigeno) se questi entrano in contatto con l'acciaio in forma concentrata o a temperature eleva-
te.
Tali sostanze aggressive sono ad es.:
§
Sostanze saline e solforose
§
Cloruri (sali)
§
Concentrati di erbe aromatiche (ad es. senape, essenza d'aceto, dadi agli aromi, soluzioni di sale da
cucina)
Altri danni possono essere provocati da:
§
Ruggine esterna (ad es. di altri componenti, utensili o ruggine volatile)
§
Particelle di ferro (ad es. polvere di rettifica)
§
Contatto con metalli non ferrosi (corrosione galvanica)
§
Carenza d'ossigeno (ad es. nessuna aerazione, acqua povera di ossigeno).
Principi generali di lavoro per il trattamento di apparecchiature in "acciaio inossidabile":
§
Mantenere sempre pulita e a contatto con l'aria la superficie esterna degli apparecchi in acciaio inox.
§
Utilizzare comuni detergenti per acciaio inox. Non utilizzare detergenti ad azione sbiancante e conte-
nenti cloro.
§
Rimuovere quotidianamente depositi di calcare, grasso, amido e albume. Sotto queste incrostazioni,
in mancanza d'aria, può formarsi della ruggine.
§
Dopo ogni operazione di pulizia rimuovere accuratamente con uno straccio i residui di detergente.
Asciugare bene la superficie.
§
Limitare al minimo il contatto dell'acciaio inossidabile con acidi concentrati, spezie, sali ecc. Anche i
vapori acidi che si formano durante la pulizia delle piastrelle favoriscono la corrosione dell'acciaio
inossidabile.
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Capitolo 7
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Carrello di servizio