→ I seguenti lavori sono eseguiti con l'invasatura definitiva della protesi.
8) Armatura dell'invasatura della protesi (v. pagina 68)
9) Determinazione della linea di riferimento per l'allineamento (v. pagina 61)
10) Allineamento di base (v. pagina 62)
11) Allineamento statico (v. pagina 64)
12) Prova dinamica (v. pagina 64)
13) Ultimazione della protesi (v. pagina 69)
La guida rapida 647H540 contiene informazioni utili sotto forma di immagini per la realizzazione
della protesi (in dotazione!).
Utilizzo di 2Z11=KIT
INFORMAZIONE: La zona di collegamento dell'articolazione protesica può essere protetta da
eventuali graffi derivanti dall'allineamento in officina o dalle prove nell'apposita zona di prova me
diante la pellicola del 2Z11=KIT.
► Utilizzare la pellicola protettiva come indicato nel documento allegato al 2Z11=KIT.
► Rimuovere la pellicola protettiva prima che il paziente lasci dalla zona di prova.
5.1 Realizzazione del calco negativo
Utensili consigliati:
>
Struttura di modellazione gesso 743A11, apparecchio di modellazione Hip-Cast 743G5 (com
prende cuneo di pressione 743Y26)
► Realizzare il calco negativo con l'ausilio della tecnica di modellazione Hip-Cast. Accertarsi
che il cuneo di pressione anteriore sia posizionato ruotato di 5° verso l'esterno.
5.2 Realizzazione dell'invasatura di prova della protesi
1) Con l'ausilio del calco negativo colare e modellare un calco positivo.
2) Formare l'invasatura di prova e adeguarla al paziente.
5.3 Determinazione della linea di riferimento per l'allineamento
Per l'allineamento sagittale dell'invasatura pelvica nel sistema protesico occorre determinare una
linea per l'allineamento in una posizione neutra sotto carico dell'invasatura pelvica. In questa po
sizione neutra (v. fig. 4) il paziente non percepisce sul piano sagittale quasi alcuno dei momenti di
basculamento in avanti o indietro dell'invasatura pelvica e il bacino si trova nell'angolo d'inclina
zione il più possibile fisiologico.
Utensili consigliati:
>
strumento di determinazione linea di riferimento 743A29 (v. fig. 3)
1) Regolare l'altezza del tavolo di modellazione alla distanza tra tuberosità ischiatica del paziente
e suolo.
2) Posizionare il paziente sul tavolo con l'invasatura pelvica ben infilata senza componenti sul la
to della protesi e osservando i seguenti criteri:
- posizione eretta, equilibrata ad altezza del bacino
- il centro del piede e il centro del corpo si trovano su una linea in direzione a-p
3) Abbassare il piano del tavolo di modellazione di un valore pari all'altezza dello strumento di
determinazione della linea di riferimento (circa 4,8 cm).
4) Posizionare il centro dello strumento di determinazione della linea di riferimento tra la parte in
feriore dell'invasatura pelvica e il piano del tavolo di modellazione secondo i seguenti criteri:
posizionare lo strumento di determinazione della linea di riferimento a ca. 5-6 cm a lato del
profilo mediale del bordo dell'invasatura. Allineare parallelamente al bordo del tavolo di mo
dellazione la piastra base dello strumento di determinazione della linea di riferimento.
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