3.3 Foro per aspirazione (solo nelle cannule tracheali Suction)
Tramite il foro per aspirazione presente nel tubo esterno delle cannule tracheali Suction è possibile
asportare eventuali secrezioni che si sono accumulate al di sopra della cuffia gonfiata.
Il tubo di aspirazione diretto all'esterno può essere collegato ad una siringa oppure ad un apparecchio
di aspirazione. La variante di aspirazione deve essere selezionata dall'utilizzatore di comune accordo
con il medico curante in seguito ad analisi dei corrispondenti rischi. Occorre tenere conto del quadro
clinico personale del paziente.
In ogni caso, un'aspirazione mediante un apparecchio di aspirazione è consentita solo se l'apparecchio
è dotato di un regolatore del vuoto. La pressione di aspirazione deve essere al massimo –0,2 bar."
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Nelle cannule tracheali Suction occorre aspirare le secrezioni accumulatesi al di sopra della cuffia
attraverso il foro di aspirazione presente sulla cannula immediatamente prima di sbloccare la cannula
per evitare che le secrezioni vengano aspirate dal paziente. Per questo motivo, può essere superflua
l'aspirazione supplementare mediante un catetere di aspirazione contemporaneamente allo sbloccag-
gio della cannula, il che facilita notevolmente la manipolazione.
ATTENZIONE!
In tutte le varianti di cannule tracheali provviste di dispositivo per l'aspirazione („SUCTION"),
durante il processo di aspirazione occorre verificare in particolare che la depressione creata
sia il più breve possibile; lo scopo è infatti prevenire una conseguente essiccazione dello spa-
zio subglottideo.
ATTENZIONE!
Sussiste una controindicazione nei pazienti con elevata predisposizione alle emorragie (ad
es. se sottoposti a terapia anticoagulante). In questo caso non utilizzare la cannula tracheale
Suction con foro di aspirazione, poiché sussiste un elevato rischio durante l'aspirazione.
4. Controcannula (se presente)
La controcannula si estrae facilmente dalla cannula, consentendo, in caso di necessità (ad es. insuffi-
cienza respiratoria), una rapido aumento dell'apporto d'aria.
A questo punto è possibile rimuovere la controcannula dalla cannula con una leggera trazione (vedere
fig.16).
La controcannula non deve mai essere utilizzata senza cannula, ma va sempre fissata a quest'ultima.
ATTENZIONE!
Rispettare le avvertenze particolari del prodotto, nonché le indicazioni e controindicazioni ri-
portate nelle istruzioni per l'uso e verificare preventivamente la possibilità di utilizzo del pro-
dotto con il proprio medico curante.
VIII. ISTRUZIONI PER L'INSERIMENTO E LA RIMOZIONE DI UNA CANNULA
Per il medico
La cannula idonea deve essere selezionata da un medico o dal personale specializzato qualificato.
Per ottenere il posizionamento ottimale della cannula e la migliore inspirazione ed espirazione, occorre
selezionare di volta in volta la cannula adatta all'anatomia del paziente.
La controcannula (se presente) può essere prelevata in qualsiasi momento per garantire un maggio-
re apporto d'aria oppure a scopo di pulizia. Questa operazione può essere necessaria, ad esempio,
quando la cannula è intasata da residui di secrezioni, che non vengono eliminati mediante la semplice
espettorazione o per mancanza di un ausilio di aspirazione.
Per il paziente
ATTENZIONE!
Inserire la cannula sempre e solo con cuffia completamente sbloccata (vedere fig. 7a)!
ATTENZIONE!
Esaminare accuratamente la confezione sterile per accertarsi che non sia alterata o danneggia-
ta. Non utilizzare il prodotto se la confezione risulta danneggiata.
Controllare la data di scadenza. Non utilizzare il prodotto se è stata superata la data di sca-
denza.
Si consiglia di utilizzare guanti monouso sterili.
Prima di inserire la cannula, verificare innanzi tutto che essa non presenti danneggiamenti esterni e
parti allentate.
Qualora si riscontrassero anomalie, non utilizzare in alcun caso la cannula, ma inviarla in revisione.
Assicurarsi che, prima del reinserimento, la cannula venga assolutamente pulita ed eventualmente
disinfettata secondo le disposizioni di seguito riportate.
Se si depositano secrezioni nel lume della cannula tracheale Fahl
, non eliminabili mediante la sempli-
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ce espettorazione o l'aspirazione, occorre estrarre la cannula e pulirla.
In seguito a pulizia e/o disinfezione occorre ispezionare attentamente le cannule tracheali Fahl
per
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verificare l'eventuale presenza di spigoli vivi, incrinature o altri segni di danneggiamento tali da compro-
mettere la funzionalità delle cannule o provocare lesioni a carico delle mucose tracheali.
Non riutilizzare eventuali cannule tracheali danneggiate.
Durante l'uso, le cannule tracheali Fahl
possono essere soggette a colonizzazione, ad es. a causa
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di funghi dei lieviti (Candida), batteri, o altri patogeni, che possono opacizzare il materiale e ridurne la
durata. In questi casi occorre sostituire tempestivamente la cannula.
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