II.11.1.6 Controllo livello olio nel compressore
IMPORTANTE!
Non utilizzare l'unità se il livello dell'olio nel
compressore è basso.
Attraverso le spie è possibile verificare il livello dell'olio lubrificante
contenuto nel compressore. Il livello olio nella spia deve essere
esaminato con tutti i compressori in funzione.
In alcuni casi una piccola parte dell'olio può migrare verso il circuito
frigorifero causando conseguentemente delle lievi fluttuazioni del livello;
esse sono quindi da ritenersi del tutto normali.
Fluttuazioni del livello sono possibili anche nel momento in cui viene
attivato il controllo di capacità; in ogni caso il livello dell'olio deve
sempre essere visibile attraverso la spia.
La presenza di schiuma al momento dell'avvio è da ritenersi del tutto
normale. Una prolungata ed eccessiva presenza di schiuma durante
il funzionamento indica invece che parte del refrigerante si è diluito
nell'olio.
SEZIONE II: INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
II.11.1.7 Ispezione e lavaggio degli scambiatori
PERICOLO!
Gli acidi utilizzati per il lavaggio degli scambiatori
sono tossici. Utilizzare idonei dispositivi di
protezione individuale.
Gli scambiatori a piastre e a fascio tubiero non sono soggetti a
particolari rischi di sporcamento in condizioni nominali di utilizzo. Le
temperature di lavoro dell'unità, la velocità dell'acqua nei
canali/mantello, l'adeguata finitura della superficie di trasferimento del
calore minimizzano lo sporcamento dello scambiatore. L'eventuale
incrostazione dello scambiatore è rilevabile effettuando una misura
della perdita di carico tra i tubi di ingresso e uscita unità, utilizzando un
manometro differenziale e confrontandola con quella riportata nelle
tabelle nell'appendice. L'eventuale morchia che viene a formarsi
nell'impianto dell'acqua, la sabbia non intercettabile dal filtro e le
condizioni di estrema durezza dell'acqua utilizzata o la concentrazione
dell'eventuale soluzione anticongelante, possono sporcare lo
scambiatore, penalizzando l'efficienza dello scambio termico. In tal
caso è necessario lavare gli scambiatori con adeguati detergenti
chimici. Se necessario, predisponendo l'impianto già esistente con
adeguate prese di carico e scarico o prendendo le misure come
mostrato nella Fig. Utilizzare un serbatoio contenente dell'acido
leggero: 5% di acido fosforico o se lo scambiatore deve essere pulito
frequentemente, 5% di acido ossalico. Il liquido detergente deve essere
fatto circolare dentro lo scambiatore a una portata almeno 1,5 volte
quella nominale di lavoro rispettando in ogni caso la massima portata
ammessa (vedi "Limiti portata acqua"). Con una prima circolazione del
detergente si effettua la pulizia di massima, successivamente, con
detergente pulito, si effettua la pulitura definitiva. Prima di rimettere in
funzione il sistema si deve risciacquare abbondantemente con acqua
per eliminare ogni traccia di acido e si deve sfiatare l'aria dall'impianto,
eventualmente riavviando la pompa dell'utenza.
1.
Unità;
2.
Rubinetto ausiliario;
Saracinesca d'intercettazione;
3.
4.
Pompa di lavaggio;
5.
Filtro;
Serbatoio dell'acido.
6.
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